Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  ha
ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento (UE) n.
1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, l'istanza intesa ad
ottenere la modifica del disciplinare di produzione della indicazione
geografica protetta  «Limone  Interdonato  Messina»,  registrata  con
regolamento (CE) n.  1081/2009  della  Commissione  dell'11  novembre
2009. 
    Considerato che la modifica e' stata presentata  dalla  «Societa'
cooperativa agricola Limone Interdonato di Sicilia», con sede in  via
Umberto I n. 369 - 98026 Nizza di Sicilia (Messina) e dalla «Societa'
cooperativa agricola Limone Interdonato Messina Jonica», con sede  in
via  Sant'Antonio  n.  15  -  98025  Itala  (Messina),  soggetti  non
riconosciuti ai sensi dell'art. 14 della legge n. 526/1999. 
    Considerato che il decreto ministeriale n. 12511 del  14  ottobre
2013, recante la procedura a livello nazionale per  l'attuazione  del
regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del  Consiglio
del 21 novembre 2012 sui regimi di qualita' dei prodotti  agricoli  e
alimentari in materia di DOP, IGP e STG, prevede all'art. 13  che  la
richiesta di modifica di un disciplinare di produzione di una  DOP  o
IGP  possa  essere  presentata  dal  relativo  Consorzio  di   tutela
riconosciuto ai sensi  della  citata  normativa  o,  in  assenza,  da
soggetti immessi nel sistema di  controllo  della  denominazione  che
rappresentino almeno il 51% della produzione controllata  dell'ultimo
anno solare/campagna produttiva, nonche' una percentuale pari  almeno
al 30%  delle  imprese  inserite  nel  sistema  di  controllo  e  dai
riscontri  effettuati  dal   Ministero   delle   politiche   agricole
alimentari e forestali e dalla Regione siciliana e' risultato che  la
richiesta presentata  dalla  «Societa'  cooperativa  agricola  Limone
Interdonato di Sicilia» e dalla «Societa' cooperativa agricola Limone
Interdonato Messina Jonica» soddisfi tale condizione. 
    Ritenuto   che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico. 
    Considerato altresi', che  l'art.  53  del  regolamento  (UE)  n.
1151/2012 prevede la possibilita' da parte  degli  Stati  membri,  di
chiedere  la   modifica   ai   disciplinari   di   produzione   delle
denominazioni registrate. 
    Il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali
acquisito il parere della Regione siciliana, circa  la  richiesta  di
modifica,  ritiene  di  dover  procedere   alla   pubblicazione   del
disciplinare di produzione della I.G.P «Limone Interdonato  Messina»,
cosi' come modificato. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente proposta, dovranno essere  presentate,  al  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche competitive della qualita' agroalimentare, ippiche e  della
pesca  -  Direzione  generale  per  la  promozione   della   qualita'
agroalimentare e dell'ippica - Divisione PQAI IV, via XX Settembre n.
20 - 00187 Roma, entro trenta  giorni  dalla  data  di  pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana  della  presente
proposta,  dai  soggetti  interessati  e  costituiranno  oggetto   di
opportuna valutazione da parte del predetto  Ministero,  prima  della
trasmissione della suddetta proposta  di  modifica  alla  Commissione
europea. 
    Decorso tale termine, in assenza delle  suddette  osservazioni  o
dopo la loro valutazione ai  sensi  dell'art.  49,  paragrafo  3  del
regolamento (UE) n. 1151/2012, ove pervenute,  la  predetta  proposta
sara' notificata, per l'approvazione ai competenti organi comunitari.