IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Vista la legge 21 novembre 1985, n. 739, concernente l'adesione alla Convenzione sulle norme relative alla formazione della gente di mare, al rilascio dei brevetti e ai servizi di guardia, adottata a Londra il 7 luglio 1978 (Convenzione STCW '78), nella sua versione aggiornata; Visto l'annesso alla Convenzione STCW '78, come emendato con la risoluzione 1 della conferenza dei Paesi aderenti all'Organizzazione marittima internazionale (IMO), tenutasi a Londra il 7 luglio 1995; Visto il Codice di addestramento, certificazione e la tenuta della guardia (Code STCW '95, di seguito nominato Codice STCW), adottato con la risoluzione 2 della conferenza dei Paesi aderenti all'Organizzazione marittima internazionale (IMO), tenutasi a Londra il 7 luglio del 1995; Visto il decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 71, recante «Attuazione della direttiva 2012/35/UE, che modifica la direttiva 2008/106/CE, concernente i requisiti minimi di formazione della gente di mare», il quale abroga il decreto legislativo 7 luglio 2011, n. 136 («Attuazione della direttiva 2008/106/CE concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare»); Visto la direttiva 2012/35/CE che modifica la direttiva 2008/106/CE concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare; Visto il decreto ministeriale del 15 febbraio 2006 e successive modifiche e integrazioni in ambito di prestazioni di attivita' nell'ambito delle comunicazioni eseguite per conto terzi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2013, n. 158 «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Visto il decreto ministeriale 17 luglio 2014, recante l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dello sviluppo economico, che attribuisce alla Direzione generale pianificazione e gestione dello spettro radioelettrico alla Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali nonche' all'Istituto superiore delle comunicazioni e tecnologie dell'informazione, compiti di regolamentazione, standardizzazione ed abilitazione all'utilizzo degli apparati integrati nel sistema mondiale di soccorso e sicurezza in mare; Considerando che il combinato disposto degli articoli 4 e 7 e dall'allegato I, capo IV del decreto legislativo 12 maggio 2015, recante «L'attuazione della direttiva 2012/35/UE, che modifica la direttiva 2008/106/CE», concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare, prevede che la formazione dei lavoratori marittimi sia demandata ad una specifica attivita' formativa oggetto di corsi tenuti da istituti, enti e societa' ritenuti idonei ed autorizzati con provvedimenti del Ministero dello sviluppo economico, e che, al medesimo fine, il Ministero dello sviluppo economico debba disciplinarne i programmi e le procedure; Ritenuto necessario dare piena attuazione a quanto previsto dalla regola IV/2 dell'annesso alla Convenzione STCW, relativamente ai requisiti minimi obbligatori per l'abilitazione del personale marittimo destinato a svolgere le funzioni di radioperatore addetto ai servizi GMDSS (Global Maritime Distress and Safety System); Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto s'intende per: a) DGPGSR: Direzione generale pianificazione e gestione dello spettro radioelettrico del Ministero dello sviluppo economico; b) ISCTI: Istituto superiore delle comunicazioni e tecnologie dell'informazione del Ministero dello sviluppo economico; c) DGSCERP: Direzione generale servizi di comunicazione elettronica e postale del Ministero dello sviluppo economico; d) corso di formazione: corso che fornisce le conoscenze necessarie per assolvere alle competenze riportate nella colonna 1 della tabella A-IV/2 del codice STCW; e) commissione tecnica di idoneita': commissione che esprime il parere ai fini del rilascio del provvedimento di riconoscimento di idoneita'.