IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26  ottobre  1972,
n. 633, e successive modificazioni, concernente  l'istituzione  e  la
disciplina dell'imposta sul valore aggiunto; 
  Visto l'articolo 17 del citato decreto n. 633 del 1972, in  materia
di inversione contabile, come modificato ad  opera  dell'articolo  1,
comma 629, della legge 23 dicembre 2014, n. 190; 
  Visto l'articolo 30 del citato decreto n. 633 del 1972, in  materia
di versamento di conguaglio e rimborso dell'eccedenza; 
  Visto l'articolo 38-bis del citato decreto  n.  633  del  1972,  in
materia di esecuzione dei rimborsi, e, in particolare,  il  comma  10
con il quale e' stabilito che con decreti del Ministro  dell'economia
e  delle  finanze  sono  individuate,  anche   progressivamente,   in
relazione all'attivita' esercitata ed alle  tipologie  di  operazioni
effettuate, le categorie di contribuenti per i quali  i  rimborsi  di
cui al predetto articolo 38-bis sono eseguiti in via prioritaria; 
  Visto l'articolo 7-bis del decreto-legge 23 settembre 1994, n. 547,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 1994, n.  644,
in materia di crediti d'imposta relativi all'IVA; 
  Visto il decreto del Vice Ministro dell'economia  e  delle  finanze
del 22 marzo 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 76  del  31
marzo 2007; 
  Visto il decreto del Vice Ministro dell'economia  e  delle  finanze
del 25 maggio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 150 del 30
giugno 2007; 
  Visto il decreto del Vice Ministro dell'economia  e  delle  finanze
del 18 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23
agosto 2007; 
  Visto il decreto del Vice Ministro dell'economia  e  delle  finanze
del 21 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4
febbraio 2008; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  10
luglio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 170 del 24 luglio
2014; 
  Visto l'articolo 8 del decreto del Ministro dell'economia  e  delle
finanze del 23 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.
27 del 3 febbraio 2015, come modificato dall'articolo 1  del  decreto
del Ministro dell'economia e delle  finanze  del  20  febbraio  2015,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2015; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  27
aprile 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio
2015; 
  Ritenuta la necessita' di individuare, in  relazione  all'attivita'
esercitata ed  alle  tipologie  di  operazioni  effettuate  ulteriori
categorie  di  contribuenti  beneficiari   dell'erogazione   in   via
prioritaria,  entro  tre   mesi   dalla   richiesta,   dei   rimborsi
dell'imposta sul valore aggiunto; 
  Considerata l'opportunita' di modificare il citato decreto del Vice
Ministro dell'economia e delle finanze del 22 marzo 2007 al  fine  di
includere, fra i  contribuenti  beneficiari,  anche  i  soggetti  che
effettuano le  prestazioni  di  cui  all'articolo  17,  sesto  comma,
lettera a-ter), del decreto n. 633 del 1972; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
         Contribuenti ammessi al rimborso in via prioritaria 
 
  1.  All'articolo  1,  comma  1,  del  decreto  del  Vice   Ministro
dell'economia e delle finanze del 22  marzo  2007,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 76 del 31 marzo 2007, le parole "le prestazioni
di servizi di cui all'articolo 17,  sesto  comma,  lettera  a)"  sono
sostituite  dalle  seguenti:  "le  prestazioni  di  servizi  di   cui
all'articolo 17, sesto comma, lettere a) e a-ter)".