IL DIRETTORE GENERALE 
per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca 
 
  Visto  il  decreto-legge  del  16  maggio  2008,  n.  85   recante:
«Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in
applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre
2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  114  del  16
maggio 2008, istitutivo tra l'altro  del  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca (MIUR), convertito con modificazioni
nella legge  14  luglio  2008,  n.  121,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  11
febbraio 2014, n. 98,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'   e   della   ricerca»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014; 
  Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2014,  n.  753,  recante
«Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale
dell'Amministrazione centrale del  MIUR»  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015 - Supplemento ordinario n. 19 - in
particolare l'Allegato 1, punto 3 che stabilisce che e' l'Ufficio  II
della Direzione generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la
valorizzazione della ricerca competente in materia di «Incentivazione
e sostegno alla competitivita' del sistema produttivo privato  e  del
pubblico/privato in ambito nazionale e internazionale»; 
  Visto il decreto direttoriale del 24 marzo 2016, prot. n. 544,  con
il quale, ai sensi del combinato disposto degli articoli 16 e 17  del
decreto legislativo  n.  165/2001,  alla  dott.ssa  Silvia  Nardelli,
dirigente  dell'Ufficio  II   della   Direzione   generale   per   il
coordinamento, la promozione e la valorizzazione  della  ricerca,  e'
attribuita la delega per l'esercizio dei poteri di spesa, in  termini
di competenza e residui di cassa; 
  Visto il decreto legislativo  27  luglio  1999,  n.  297,  recante:
«Riordino della disciplina  e  snellimento  delle  procedure  per  il
sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per  la  diffusione
delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto ministeriale  8  agosto  2000,  n.  593,  recante:
«Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste
dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  10
ottobre 2003, n. 90402, d'intesa  con  il  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri  e  modalita'  di
concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul
Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato alla  Corte
dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
274 del 25 novembre 2003; 
  Vista la legge 27 dicembre  2006,  n.  296,  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale  dello  Stato»,  ed  in
particolare l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo investimenti
ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto ministeriale del  2  gennaio  2008,  prot.  Gab/4,
recante: «Adeguamento delle  disposizioni  del  decreto  ministeriale
dell'8 agosto 2000 n. 593 alla disciplina comunitaria sugli Aiuti  di
Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione
2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile  2008  e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008; 
  Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115,  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  122  del  27  maggio  2013,   recante
«Modalita' di utilizzo e gestione  del  Fondo  per  gli  investimenti
nella  ricerca  scientifica  e  tecnologica   (FIRST).   Disposizioni
procedurali per la concessione  delle  agevolazioni  a  valere  sulle
relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e  63
del  decreto-legge  22  giugno   2012,   n.   83,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134» ed  in  particolare
l'art. 11 recante «Disposizioni transitorie e finali» e ss.mm.ii.; 
  Visto in particolare l'art. 10 del citato  decreto  ministeriale  8
agosto 2000, n. 593, che disciplina le modalita' procedurali  per  la
concessione di  agevolazioni  a  favore  dei  progetti  autonomamente
presentati per il riorientamento e il recupero di  competitivita'  di
strutture  di  ricerca  industriale,  con   connesse   attivita'   di
formazione di personale di ricerca; 
  Considerato che ai sensi del comma 2 del  richiamato  art.  10  del
decreto ministeriale n. 593/2000 e' previsto che la preselezione  dei
progetti   presentati   sia    effettuata    da    una    Commissione
interministeriale, MIUR - Ministero  del  lavoro  e  delle  politiche
sociali, nominata ai sensi del comma 2 del citato art. 10 del decreto
ministeriale n. 593/2000; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 14 agosto 2012, n. 507/Ric., con il  quale  sono  stati
nominati, ai sensi del comma 2 del richiamato  art.  10  del  decreto
ministeriale   n.   593/2000,   i   componenti   della    Commissione
interministeriale per la preselezione delle domande pervenute per gli
anni 2008/2009; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 16 novembre 2012, n. 787/Ric., di rettifica  al  citato
decreto ministeriale n. 507/Ric. del 14 agosto 2012; 
  Acquisiti  ai  sensi  delle  modalita'  procedurali  previste   dal
predetto decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593,  gli  esiti
della   preselezione   da   parte    della    suddetta    Commissione
interministeriale,   in   data   13   maggio   2014,    relativamente
all'ammissione  alla  successiva  fase   istruttoria   dei   progetti
presentati per gli anni 2008/2009, tra i  quali  il  progetto  DM  n.
54908; 
  Visto il progetto DM n. 54908, presentato ai sensi dell'art. 10 del
decreto ministeriale n. 593/2000 dalla societa' Lombardini S.r.l., di
ricerca dal titolo «Riorientamento delle strutture di ricerca e delle
strategie aziendali finalizzato al recupero di competitivita' tramite
lo  sviluppo  di  una  innovativa  famiglia  di  motori  diesel   per
applicazioni off-road ed industriali  di  piccola  potenza,  a  basso
costo, anche di esercizio, ad elevate prestazioni, e  rispettosi  dei
vincoli   inerenti   alle   future    piu'    stringenti    normative
internazionali» e di formazione dal titolo «Corso di  formazione  per
tecnici esperti nello sviluppo e messa a punto di  motori  diesel  di
piccola cilindrata»; 
  Effettuate ai sensi dell'art. 5 del  decreto  ministeriale  n.  593
dell'8 agosto 2000 le previste attivita' istruttorie; 
  Acquisiti  gli  esiti   istruttori   dell'esperto   scientifico   e
dell'istituto convenzionato; 
  Viste le note del 10 dicembre 2015, prot. n. 26076,  del  25  marzo
2016, prot. n. 5557, e del 14 aprile 2016,  prot.  n.  6866,  con  le
quali e' stata inoltrata all'Ufficio I della Direzione  generale  per
il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, la
ricognizione delle risorse disponibili  a  valere  sull'art.  10  del
decreto ministeriale n. 593/2000 e ne e' stata richiesta la  conferma
dell'effettiva disponibilita'; 
  Viste le note dell'11 aprile 2016, prot. n. 6583, e del  12  maggio
2016, prot. n.  9123,  con  le  quali  l'Ufficio  I  della  Direzione
generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la  valorizzazione
della ricerca ha comunicato l'effettiva disponibilita' delle  risorse
previste a valere sull'art. 10 del decreto ministeriale n. 593/2000; 
  Visto il decreto direttoriale n. 435 e  precedenti,  del  13  marzo
2013,  registrato  alla  Corte  dei  conti  il  29  aprile  2013,  di
ripartizione delle risorse FAR per l'anno 2012; 
  Visto il decreto  direttoriale  n.  5749  del  12  marzo  2014,  di
rettifica al citato decreto direttoriale n. 435 del 13 marzo 2013; 
  Vista la legge 7 agosto 1990,  n.  241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e ss.mm.ii.; 
  Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20,  recante:  «Disposizioni
in materia di giurisdizione e controllo  della  Corte  dei  conti»  e
ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche» e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto legislativo 6 settembre  2011,  n.  159,  recante:
«Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione,  nonche'
nuove disposizioni in materia di documentazione  antimafia,  a  norma
degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136»; 
  Vista la legge 6  novembre  2012,  n.  190,  «Disposizioni  per  la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»; 
  Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante
«Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche
amministrazioni»; 
  Visti gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo  n.  33  del  14
marzo 2013 e assolti gli obblighi di pubblicita'  e  trasparenza  ivi
previsti con avvenuta pubblicazione sul sito  internet  istituzionale
del Ministero; 
  Ritenuta la necessita' di adottare, per il  progetto  DM  n.  54908
ammissibile alle agevolazioni, il relativo provvedimento ministeriale
stabilendo forme, misure, modalita' e condizioni  delle  agevolazioni
stesse; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il seguente progetto di  ricerca  e  formazione,  presentato  ai
sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 8 agosto 2000  n.  593  e
ss.mm.ii., e' ammesso agli interventi previsti dalla normativa citata
in premessa, nelle forme, misure,  modalita'  e  condizioni  indicate
nella scheda allegata al presente decreto di  cui  costituisce  parte
integrante: 
    codice progetto: DM n. 54908; 
    titolo ricerca: riorientamento delle strutture di ricerca e delle
strategie aziendali finalizzato al recupero di competitivita' tramite
lo  sviluppo  di  una  innovativa  famiglia  di  motori  diesel   per
applicazioni off-road ed industriali  di  piccola  potenza,  a  basso
costo, anche di esercizio, ad elevate prestazioni, e  rispettosi  dei
vincoli   inerenti   alle   future    piu'    stringenti    normative
internazionali; 
    titolo formazione: Corso di formazione per tecnici esperti  nello
sviluppo e messa a punto di motori diesel di piccola cilindrata; 
    beneficiario: Lombardini S.r.l. - Reggio Emilia. 
  2. Il Codice unico di progetto (CUP),  di  cui  all'art.  11  della
legge 16 gennaio 2003, n. 3, riferito al soggetto beneficiario e'  il
seguente: 
    B82F09000230001 per il progetto di ricerca; 
    B89D09000330001 per il progetto di formazione.