IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225,  recante  istituzione  del
Servizio   nazionale   della   protezione   civile,   e    successive
modificazioni; 
  Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante  interventi
urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del  24  agosto
2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  25  agosto  2016,
con la quale e' stato dichiarato, ai sensi dell'articolo 5, commi 1 e
1-bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, lo stato di emergenza in
conseguenza  dell'eccezionale  evento  sismico  che  ha   colpito   i
territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo  in  data  24
agosto 2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 27  ottobre  2016,
con la quale  sono  stati  estesi,  in  conseguenza  degli  ulteriori
eccezionali eventi sismici che hanno colpito nuovamente  i  territori
delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e  Abruzzo  in  data  26  ottobre
2016, gli effetti dello stato di emergenza dichiarato con  la  citata
delibera del Consiglio dei ministri del 25 agosto 2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31  ottobre  2016,
con la quale sono stati  ulteriormente  estesi,  in  conseguenza  dei
nuovi ed eccezionali eventi sismici che  hanno  colpito  i  territori
delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e  Abruzzo  in  data  30  ottobre
2016, gli effetti dello stato di emergenza dichiarato con la predetta
delibera del 25 agosto 2016; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile della Presidenza del Consiglio dei ministri n. 388  e  n.  389
del 26 agosto 2016, n. 391 del 1°  settembre  2016,  n.  393  del  13
settembre 2016, n. 394 del 19 settembre 2016, n. 396 del 23 settembre
2016 e n. 399 del 10  ottobre  2016,  adottate  in  attuazione  della
delibera del 25 agosto 2016; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
della Presidenza del Consiglio dei ministri n.  400  del  31  ottobre
2016, adottata in attuazione delle deliberazioni  del  Consiglio  dei
ministri del 27 ottobre e del 31 ottobre 2016; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  9  settembre
2016 recante nomina del Commissario straordinario del Governo per  la
ricostruzione nei territori interessati dall'evento  sismico  del  24
agosto 2016, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 228 del 29 settembre 2016; 
  Ritenuta  la  straordinaria  necessita'  ed  urgenza   di   emanare
ulteriori  disposizioni  per  fronteggiare  l'eccezionale  situazione
determinata dal reiterarsi degli eventi sismici che hanno interessato
i territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, aggravando
situazioni preesistenti ed interessando ulteriori aree,  a  far  data
dal 24 agosto 2016; 
  Vista  la  delibera  del  Consiglio  dei  ministri  adottata  nella
riunione del 4 novembre 2016; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  e  del
Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto  con  i  Ministri
dei beni e delle attivita' culturali e del turismo,  delle  politiche
agricole alimentari e forestali, per la semplificazione e la pubblica
amministrazione, per gli  affari  regionali  e  le  autonomie,  delle
infrastrutture e dei trasporti e dell'istruzione, dell'universita'  e
della ricerca; 
 
                                Emana 
 
il seguente decreto-legge: 
                               Art. 1 
 
 
                       Ambito di applicazione 
 
  1. Fermi restando i poteri  di  ordinanza  di  cui  alla  legge  24
febbraio 1992, n. 225, tenuto conto dell'aggravarsi delle conseguenze
degli eventi sismici successivi al 24 agosto 2016, il Commissario  di
cui all'articolo 1, comma 3, del decreto-legge 17  ottobre  2016,  n.
189, sulla base di motivate  segnalazioni  da  parte  dei  Presidenti
delle Regioni Abruzzo,  Lazio,  Marche  e  Umbria,  in  relazione  ai
territori di propria competenza che hanno  subito  consistenti  danni
diffusi a causa del reiterarsi degli eventi sismici,  individua,  con
propria ordinanza, l'elenco dei Comuni, aggiuntivo rispetto a  quello
di cui all'Allegato 1 al decreto-legge  n.  189  del  2016,  al  fine
dell'estensione   dell'applicazione   delle   misure   previste   dal
decreto-legge n. 189 del 2016 e dal presente decreto, valutandone  la
congruita'  in  relazione  ai  danni  riscontrati.  In   particolare,
l'elenco indica i Comuni ai  quali,  tenuto  conto  dell'impatto  dei
danni  medesimi   sul   tessuto   economico-sociale,   sull'identita'
dell'aggregato  urbano  e  sull'omogeneita'   delle   caratteristiche
socio-economiche  del  territorio  interessato,  applicare  tutte  le
disposizioni di cui al decreto-legge n. 189 del  2016,  e  quelli  in
relazione  ai  quali,  limitatamente  al  Titolo  IV   del   medesimo
decreto-legge,  far  riferimento  al  singolo  soggetto  danneggiato.
L'elenco proposto dal Commissario  e'  approvato  dal  Consiglio  dei
ministri e successivamente  comunicato  alle  Camere.  L'articolo  1,
comma 2, del decreto-legge n. 189 del  2016  si  applica  anche  agli
eventi sismici oggetto del presente decreto. 
  2. Il Commissario straordinario di cui all'articolo 1, comma 3, del
decreto-legge n. 189 del 2016 opera con i poteri di cui  al  medesimo
decreto-legge  e  al  presente  decreto,  anche  in  relazione   alla
ricostruzione conseguente agli eventi sismici di cui al comma 1.