IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Visto il regio decreto 2 febbraio 1888, n. 5188 con il quale venne
istituito l'Archivio notarile mandamentale di Mineo;
Visto l'art. 248, terzo comma, del regio decreto 10 settembre 1914,
n. 1326;
Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992, n.
287;
Considerato che l'ufficio del registro di Mineo e' stato soppresso
e che pertanto l'archivio notarile mandamentale non potra' piu'
ricevere atti in deposito non esistendo, attualmente, nell'ex
mandamento uffici del registro tenuti, ai sensi dell'art. 118 della
legge 16 febbraio 1913, n. 89, a trasmettere allo stesso archivio
mandamentale le copie certificate conformi degli atti notarili
spedite per la registrazione;
Vista la tabella notarile approvata con decreto ministeriale 30
luglio 1997 e successive modificazioni con la quale e' stato previsto
che il Comune di Mineo non sia piu' sede notarile, ma comune
aggregato a Grammichele, ai sensi dell'art. 8 r.d.l. 14 luglio 1937,
n. 1666, con conseguente mancanza di notai alla predetta sede;
Che nessuna operazione e' stata effettuata dal predetto archivio
dall'anno 1993 (ad eccezione dell'anno 2003 il cui introito e' stato
di appena euro 36,02), per cui e' da ritenersi che lo stesso non
rivesta alcun interesse per la popolazione;
Che, in conseguenza della suddetta mancata attivita', con
ministeriale in data 11 giugno 2003, rinnovata in data 1° giugno
2007, venne richiesto al capo dell'Archivio notarile distrettuale di
Caltagirone di invitare i sindaci facenti parte dell'ex mandamento di
Mineo a voler deliberare la soppressione del locale archivio notarile
mandamentale;
Che il capo dell'Archivio notarile distrettuale di Caltagirone con
nota in data 22 aprile 2008 comunico' che le richieste delibere di
soppressione non erano state fino a quella data adottate;
Che dal verbale d'ispezione al predetto archivio notarile di
Caltagirone 23 aprile 2007 risulta che il segretario generale del
Comune di Mineo, reggente del suddetto archivio notarile
mandamentale, a quella data era gia' stato trasferito ad altra sede,
per cui l'archivio notarile mandamentale e' da allora privo di
reggente;
Che l'Archivio notarile distrettuale di Caltagirone e
successivamente quello di Catania, subentrato al primo per riunione
dei distretti notarili, in mancanza delle richieste delibere di
soppressione, ha ripetutamente invitato il sindaco del Comune di
Mineo ad indicare il nominativo di un nuovo reggente per il regolare
funzionamento del suddetto ufficio, essendo impossibile per mancanza
di notai a quella sede, attribuire l'incarico di reggenza ad uno di
loro disponibile;
Che, tuttavia, la competente amministrazione comunale non ha
provveduto a fornire alcuna indicazione al riguardo;
Che, essendo lo stesso archivio per l'anzidetto motivo tuttora non
in condizione di funzionalita', l'ufficio centrale degli archivi
notarili, con nota in data 27 maggio 2016 ha rinnovato al sindaco del
Comune di Mineo l'invito ad indicare il nominativo del segretario
comunale o, in subordine, di un impiegato di ruolo del comune con
competenza al rilascio di copie autentiche, cui affidare l'incarico
di reggenza del locale archivio notarile mandamentale, assegnando il
termine del 31 luglio 2016 e preavvertendo che in caso di inerzia
oltre quella data, si sarebbe provveduto ad avviare la procedura di
soppressione per trascuranza, ai sensi dell'art. 248 regio decreto n.
1326/1914;
Che il capo dell'Archivio notarile distrettuale di Catania ha
comunicato che il richiesto nominativo non e' a tutt'oggi pervenuto;
Ritenuto quindi che per la predetta situazione, sussiste grave e
persistente trascuranza nella gestione dell'Archivio notarile
mandamentale di Mineo, nonche' inutilita' della conservazione dello
stesso;
Decreta:
L'Archivio notarile mandamentale di Mineo e' soppresso.
I relativi atti debbono depositarsi nell'Archivio notarile
distrettuale di Catania.
Roma, 8 novembre 2016
Il Ministro: Orlando