IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sulle autorita' portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Vista la legge 21 novembre 1985, n. 739, concernente l'adesione alla Convenzione sull'addestramento, la certificazione e la tenuta della guardia adottata a Londra il 7 luglio 1978 Standard of Training, Certification and Watchkeeping for Seafarers, STCW 78, nella versione aggiornata, nonche' il comunicato del Ministero degli affari esteri, relativo al deposito presso il Segretariato generale dell'Organizzazione internazionale marittima (IMO) in data 26 agosto 1987, dello strumento di adesione dell'Italia alla Convenzione suddetta, entrata, pertanto in vigore, per l'Italia il 26 novembre 1987, conformemente all'art. XIV; Vista la risoluzione 1 della Conferenza dei Paesi aderenti all'IMO tenutasi a Londra il 7 luglio 1995, con la quale sono stati adottati gli emendamenti all'annesso della sopraccitata Convenzione del 1978; Vista la risoluzione 2 della sopra citata conferenza internazionale con la quale e' stato adottato il codice STCW sull'addestramento, la certificazione e la tenuta della guardia, CODE STCW 95 nella versione aggiornata, di seguito denominato codice STCW; Viste le regole II/1, II/2, II/3, II/4 e II/5 e le sezioni A-II/1, A- II/2, A-II/3, A-II/4 e A-II/5 del codice STCW con le quali vengono stabilite le conoscenze minime necessarie per il conseguimento delle certificazioni di competenza e delle certificazioni di addestramento; Viste le regole III/1, III/2, III/3, III/4, III/5, III/6 e III/7 e le sezioni A-III/1, A-III/2, A-III/3, A-III/4, A-III/5, A-III/6 e A-III/7 del codice STCW con le quali vengono stabilite le conoscenze minime necessarie per il conseguimento delle certificazioni di competenza e delle certificazioni di addestramento; Visto l'art. 1, comma 1 punti 37 e 39 del decreto del Presidente della Repubblica 8 novembre 1991, n. 435, il quale definisce la navigazione costiera; Vista la Conferenza tra le parti della Convenzione STCW, tenutasi nel 2010, che ha introdotto sostanziali modifiche alla Convenzione STCW (Emendamenti di Manila) prevedendo l'istituzione di nuove figure professionali e di nuovi requisiti per la formazione e l'addestramento del personale marittimo; Visto il decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 71, con il quale e' stata data attuazione alla direttiva 2012/35/UE che modifica la direttiva 2008/106/CE, concernente i requisiti minimi di formazione della gente di mare; Visto l'art. 5, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 71; Viste le rilevanze dell'Audit dell'EMSA effettuato dal 25 maggio 2015 al 5 giugno 2015; Visto il decreto ministeriale 25 luglio 2016 concernente le certificazioni di competenza e di addestramento per il settore di coperta e di macchina per gli iscritti alla gente di mare; Considerata la necessita' di adeguare alla normativa internazionale i programmi di esame per il conseguimento delle certificazioni di competenza e delle certificazioni di addestramento per gli iscritti alla gente di mare, sia per il settore di macchina che di coperta; Vista la nota del Comando generale delle capitanerie di porto - reparto VI - ufficio IV, protocollo n. 138979 del 14 novembre 2016; Decreta: Art. 1 Finalita' 1. Con il presente decreto sono stabiliti i programmi, le procedure e le commissioni di esame per il conseguimento delle certificazioni di competenza (CoC) e delle certificazioni di addestramento (CoP) secondo le disposizioni indicate nel decreto ministeriale 25 luglio 2016, n. 251.