IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre  1969,
n. 1164 modificato dal decreto del  Presidente  della  Repubblica  18
maggio 1982, n. 518 e dalla legge 19 dicembre 1984,  n.  865  recante
norme per la produzione e la  commercializzazione  del  materiale  di
moltiplicazione vegetativa della vite ed il  decreto  ministeriale  2
luglio 1991, n. 290 che regolamenta  l'indicazione  supplementare  in
etichetta di tale materiale; 
  Visto in particolare l'art. 11 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 1164/69, che istituisce  il  Registro  nazionale  delle
varieta' di vite; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1974, n.
543 recante norme complementari per l'applicazione  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 24 dicembre 1969 n. 1164 sopra indicato; 
  Visto il decreto ministeriale  24  giugno  2002,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n.  201
del 28 agosto 2002, con il quale si modifica il decreto  ministeriale
6 febbraio 2001 relativo alla selezione clonale di vite; 
  Visto lo  schema  di  accordo  tra  il  Ministero  delle  politiche
agricole e forestali, le regioni e le province autonome di  Trento  e
Bolzano in materia di classificazione delle varieta' di vite  del  25
luglio 2005, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana, Serie generale n. 212 del 10 settembre 2002; 
  Visto il  decreto  ministeriale  7  maggio  2004  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale  n.  242
del 14 ottobre 2004  recante  «Modificazioni  al  registro  nazionale
delle varieta' di vite di cui  al  decreto  ministeriale  6  dicembre
2000», con il quale, in particolare,  e'  stato  pubblicato  l'intero
registro  aggiornato  delle  varieta'  di  vite,  e  sue   successive
modifiche ed integrazioni; 
  Visto il decreto ministeriale  6  ottobre  2004,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie  generale  n.  16
del 21 gennaio  2005  «Requisiti  da  accertare,  in  sede  di  prove
ufficiali,  per   l'esame   delle   varieta'   di   viti,   ai   fini
dell'iscrizione nel Registro nazionale delle varieta' di vite»; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  8  febbraio   2005,   «Norme   di
commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della
vite», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,
Serie generale n. 82 del 9 aprile 2005, ed in particolare l'art. 10; 
  Visto il decreto ministeriale  24  giugno  2008,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n.  195
del 22 agosto 2008,  recante  «Modifica  del  protocollo  tecnico  di
selezione clonale della vite»; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,  recante  disposizioni
urgenti per la revisione della  spesa  pubblica  con  invarianza  dei
servizi ai cittadini, nonche' misure  di  rafforzamento  patrimoniale
delle  imprese  del  settore  bancario,  pubblicato  nel  supplemento
ordinario n. 141, alla Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
n. 156 del 6 luglio 2012 ed in particolare l'art. 12, comma 20; 
  Vista la legge 7 agosto 2012, n. 135 recante conversione in  legge,
con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012,  n.  95,  recante
disposizioni urgenti  per  la  revisione  della  spesa  pubblica  con
invarianza dei  servizi  ai  cittadini,  pubblicata  nel  supplemento
ordinario n. 173 alla Gazzette Ufficiale della Repubblica italiana n.
189 del 14 agosto 2012; 
  Visto il decreto ministeriale  10  luglio  2013,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale  n.  186
del 9 agosto 2013, «Modifiche ed integrazioni al  registro  nazionale
delle varieta' di vite»; 
  Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,  recante  Tutela
delle denominazioni di origine e delle  indicazioni  geografiche  dei
vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88, ed
in particolare l'art. 8, cosi' come modificato dal  decreto-legge  24
giugno 2014, n. 91,  convertito  con  modificazioni  dalla  legge  11
agosto 2014, n. 116 con l'art. 2, comma 1-ter; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, in particolare, art. 4,  commi  1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio 2013, n. 105 recante il regolamento  di  organizzazione  del
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  a  norma
dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio  2012,  n.  95,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali n. 12081 del 2  agosto  2012,  registrato  alla  Corte  dei
conti, recante individuazione degli uffici dirigenziali non generali; 
  Viste le richieste di iscrizione di  nuove  varieta'  di  vite,  le
richieste  di  omologazione  di  nuovi  cloni  e  le   richieste   di
riconoscimento di nuovi sinonimi, inviate al Ministero; 
  Ravvisata l'opportunita' di  provvedere  ad  un  aggiornamento  del
registro nazionale delle varieta' di viti; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. L'allegato 1 al decreto ministeriale 7 maggio 2004 citato  nelle
premesse e' modificato come segue: 
    Alla sezione I - vitigni ad uve  da  vino,  vengono  inserite  le
seguenti nuove varieta' 
      Morellone N. codice varieta' 854; 
      Negrone N. codice varieta' 855. 
  Alla sezione I - vitigni ad uve da  vino,  vengono  aggiunti,  alle
varieta' gia' iscritte, i seguenti nuovi cloni 
      061 - Cesanese d'Affile N., clone I - VCR 462; 
      119 - Lambrusco Marani N., clone I - VCR 335; 
      144 - Marzemino N., cloni I - ISMA-CAVIT 14, I - ISMA-CAVIT 41,
I - ISMA-CAVIT 43 e I - ISMA-CAVIT 91; 
      150 - Montepulciano N., clone I - Vitis 21; 
      203 - Raboso Piave N., cloni I - VCR 232 e I - VCR 461; 
      343 - Zibibbo B., clone I - VCR 153. 
    Alla sezione I - vitigni ad uve da vino, vengono  aggiunti,  alle
varieta' gia' iscritte, i seguenti sinonimi 
  233 - Terrano N., sinonimo Refošk; 
  254 - Verdicchio bianco B., sinonimo Trebbiano verde, con  utilizzo
limitato alla sola Regione Lazio. 
    Alla sezione II - vitigni ad uve da tavola, vengono aggiunte,  le
seguenti nuove varieta' 
      Fiammetta Rs., codice varieta' 792; 
      Luisa B., codice varieta' 793. 
    Alla sezione VII - elenco proponenti  l'omologazione  dei  cloni,
vengono aggiunti i seguenti nuovi proponeti: 
      Cavit s.c., Trento; 
      Provincia autonoma di Trento - Dipartimento agricoltura 
  2. L'allegato 1 del decreto ministeriale 7 maggio 2004,  a  seguito
delle modifiche di cui al comma precedente alle sezioni I, II e  VII,
viene di conseguenza variato nella redazione delle parti interessate,
secondo l'allegato al presente decreto. 
  Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo  alla  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 28 dicembre 2016 
 
                                         Il direttore generale: Gatto 
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Avvertenza: il presente atto non e' soggetto al  visto  di  controllo
  preventivo da parte della Corte dei conti, art. 3  della  legge  14
  gennaio 1994, n. 20, ne' alla registrazione da  parte  dell'ufficio
  centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle  finanze,
  art. 5 del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123.