IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante  organizzazione  comune  dei
mercati agricoli dei prodotti agricoli e  che  abroga  i  regolamenti
(CEE) n. 922/72, n. 234/79, (CE) n. 1037/01 e 1234/07  del  Consiglio
ed in particolare l'art. 45; 
  Visto il regolamento (CE) n. 555/2008  della  Commissione,  del  28
giugno 2008 e successive modifiche, recante modalita' di applicazione
del   regolamento   (CE)   n.   479/2008   del   Consiglio   relativo
all'organizzazione comune del  mercato  vitivinicolo,  in  ordine  ai
programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi,  al  potenziale
produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo; 
  Vista la legge 7 agosto  1990,  n.  241  recante  "Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi"; 
  Visto l'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n.  428,
concernente disposizioni  per  l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria per il 1990) cosi' come modificato dall'art. 2, comma  1,
del  decreto-legge  24  giugno  2004,   n.   157,   convertito,   con
modificazioni, nella legge 3 agosto 2004, n. 204,  con  il  quale  si
dispone  che  il  Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali,
nell'ambito di sua competenza, d'intesa con la Conferenza  permanente
per i rapporti tra lo Stato, le regioni e  le  province  autonome  di
Trento e  di  Bolzano,  provvede  con  decreto  all'applicazione  nel
territorio nazionale dei regolamenti emanati dalla Comunita' europea; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,
n. 445, recante il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  recante  "Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche" e in particolare l'articolo 4  riguardante
la ripartizione tra funzione di indirizzo  politico-amministrativo  e
funzione  di  gestione  e  concreto   svolgimento   delle   attivita'
amministrative; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio 2013, n. 105, recante  organizzazione  del  Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali, a norma  dell'articolo  2,
comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito  con
modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il  decreto  ministeriale  del  13  febbraio  2014  n.  1622,
registrato alla Corte dei conti il 13 marzo  2014,  foglio  n.  1075,
concernente l'individuazione degli uffici dirigenziali  non  generali
del Mipaaf, ai sensi del decreto  del  Presidente  del  Consiglio  di
ministri 27 febbraio 2013, n. 105; 
  Considerato il programma  nazionale  di  sostegno  per  il  settore
vitivinicolo relativo alla  programmazione  2014/2018,  inviato  alla
Commissione UE il 1° marzo 2013; 
  Ravvisata la necessita' di rivedere  le  modalita'  di  attuare  la
misura in questione per introdurre semplificazioni operative; 
  Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra
lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento  e  Bolzano  nel
corso della seduta del 24 marzo 2016; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
  1. Il presente  decreto  definisce  le  modalita'  attuative  della
misura "Promozione", prevista dall'articolo 45, paragrafo 1,  lettera
b) del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013.