IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
  delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 dicembre 2013  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001, e (CE) n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto il regolamento (CE) n.  555/2008  della  Commissione  del  27
giugno 2008, recante modalita' di applicazione del  regolamento  (CE)
n. 479/2008 del  Consiglio  relativo  all'organizzazione  comune  del
mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi nazionali  di  sostegno,
agli scambi  con  i  paesi  terzi,  al  potenziale  produttivo  e  ai
controlli nel settore  vitivinicolo  e  sue  successive  modifiche  e
integrazioni; 
  Visto il regolamento (UE) n. 251/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio, del 26  febbraio  2014,  concernente  la  definizione,  la
designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle
indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e  che
abroga il regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio; 
  Visto l'art. 26 del  regolamento  (UE)  n.  251/2014,  che  prevede
l'automatica protezione delle denominazioni geografiche  riconosciute
ai sensi del regolamento (CEE)  n  1601/1991  del  Consiglio  del  10
giugno 1991 e, ai fini  della  iscrizione  nel  registro  elettronico
delle  indicazioni  geografiche  protette,  la   presentazione   alla
Commissione europea di un disciplinare di produzione  contenente  gli
elementi di cui all'art. 10 del medesimo regolamento; 
  Visto l'allegato II del richiamato regolamento (CEE) n.  1601/1991,
che individua il «Vermut di Torino» come denominazione geografica; 
  Vista  l'istanza  di  registrazione   dell'Indicazione   geografica
«Vermut  di  Torino»/«Vermouth  di  Torino»,  nel  predetto  registro
elettronico delle indicazioni geografiche protette, presentata  dalla
Federazione   italiana   industriali   produttori,   esportatori   ed
importatori di vini, vini spumanti,  aperitivi,  acquaviti,  liquori,
sciroppi, aceti ed affini (Federvini), per il tramite  della  Regione
Piemonte; 
  Vista  la  proposta  di  disciplinare  allegata  all'istanza  della
Federvini  contenente  gli  elementi  richiesti  dall'art.   10   del
regolamento (UE) n. 251/2014 la cui approvazione e trasmissione  alla
Commissione  europea   e'   necessaria   ai   fini   della   suddetta
registrazione; 
  Considerato che la proposta di  disciplinare  in  parola  e'  stata
esaminata  dal  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari   e
forestali con tutte le  parti  interessate  in  specifiche  riunioni,
raggiungendo un'ampia condivisione nel corso della pubblica audizione
tenutasi a Torino il  giorno  16  dicembre  2016  presso  la  Regione
Piemonte; 
  Ritenuto, pertanto, che sussistono i  presupposti  giuridici  e  le
condizioni per accogliere la predetta richiesta; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                           Riconoscimento 
 
  1. Ai fini della iscrizione comunitaria  di  cui  all'art.  26  del
regolamento (UE) n. 251/2014 del Parlamento europeo e del  Consiglio,
del 26 febbraio 2014, e'  approvato  il  disciplinare  di  produzione
della indicazione geografica «Vermut di Torino»/«Vermouth di Torino»,
riportato   nell'allegato   A,   parte   integrante   del    presente
provvedimento.