IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n.  59  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; 
  Visto in  particolare  l'art.  5,  commi  4-ter  e  4-quater  della
medesima legge n. 225/1992; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 19  novembre  2013
con la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato
d'emergenza in conseguenza  degli  eccezionali  eventi  meteorologici
verificatisi nel mese di novembre 2013 nel territorio  della  Regione
Autonoma della Sardegna e la successiva delibera del 16  maggio  2014
con cui lo stato d'emergenza e' stato prorogato fino al  18  novembre
2014; 
  Visto l'art. 1, comma 123, della legge 27 dicembre 2013, n. 147  il
quale ha stabilito che al fine del ripristino della viabilita'  nelle
strade statali e provinciali interrotte o danneggiate per gli  eventi
alluvionali del mese di novembre 2013 il  Presidente  della  Societa'
ANAS S.p.A., in qualita' di Commissario delegato per  gli  interventi
di ripristino della stessa, provvede in via  di  anticipazione  sulle
risorse autorizzate per il programma di cui all'art.  18,  comma  10,
del  decreto-legge  21  giugno   2013,   n.   69,   convertito,   con
modificazioni,  in  legge  9  agosto  2013  n.   98,   e   successivi
rifinanziamenti sentito  il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti; 
  Visto l'art. 3, comma 6, del decreto-legge 28 gennaio  2014,  n.  4
che ha integrato il predetto  art.  1,  comma  123,  della  legge  27
dicembre 2013, n. 147, aggiungendo, infine il seguente  periodo:  «Il
Commissario delegato di cui al presente comma  opera  con  i  poteri,
anche derogatori, definiti con ordinanza del  Capo  del  Dipartimento
della Protezione civile ai sensi dell'art. 5 della legge 24  febbraio
1992, n. 225 e successive modificazioni»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6  febbraio  2014,
con cui, tra l'altro, si e' stabilito che  i  poteri  del  Presidente
della Societa'  ANAS  S.p.A.  in  qualita'  di  Commissario  delegato
necessari per il ripristino della viabilita' secondo quanto  disposto
dal  richiamato  art.  1,  comma  123,  della  legge  n.  147/2014  e
successive modifiche e integrazioni, vengano definiti  con  ordinanze
emanate dal Capo del Dipartimento della protezione  civile  acquisita
l'intesa della Regione  Sardegna,  in  deroga  ad  ogni  disposizione
vigente  e  nel  rispetto  dei  principi  generali   dell'ordinamento
giuridico; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile n. 144 del 6 febbraio 2014 e n. 164 dell'11 aprile 2014; 
  Visto l'art. 11, comma 2, del decreto-legge 31  dicembre  2014,  n.
192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio  2015  n.
11  recante:   «Proroga   di   termini   previsti   da   disposizioni
legislative», con cui l'incarico del Commissario  delegato,  nominato
ai sensi dell'art. 1, comma 123, della legge  27  dicembre  2013,  n.
147, e successive  modificazioni,  e'  stato  prorogato  fino  al  31
dicembre 2015, e, da ultimo, ai sensi dell'art. 1, del  decreto-legge
30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla  legge
25 febbraio 2016, n. 21, fino al 31 dicembre 2016; 
  Ritenuto,  quindi,  necessario,  adottare  un'ordinanza  ai   sensi
dell'art. 3, comma 2, ultimo periodo,  del  decreto-legge  15  maggio
2012, n. 59, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  12  luglio
2012,  n.  100,  con  cui  consentire  la  prosecuzione,  in   regime
ordinario,  delle  iniziative  finalizzate   al   superamento   della
situazione di criticita' in atto; 
  Viste le note n. 43 del 20 dicembre 2016 e n. 44  del  27  dicembre
2016 del Commissario delegato per gli  interventi  di  ripristino  in
Sardegna  della  viabilita'  statale  e  provinciale   -   Presidente
dell'ANAS S.p.A.; 
  Sentito il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; 
  Acquisita l'intesa della Regione autonoma della Sardegna  con  nota
del 1° febbraio 2017; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. L'ANAS S.p.A. e' individuata quale amministrazione competente al
coordinamento  delle  attivita'  necessarie  al  completamento  degli
interventi di ripristino della  viabilita'  nelle  strade  statali  e
provinciali  interrotte  o  danneggiate  a   seguito   degli   eventi
alluvionali del mese di novembre 2013. 
  2. Il  Responsabile  del  Coordinamento  territoriale  Sardegna  e'
individuato quale responsabile  delle  attivita'  occorrenti  per  il
proseguimento, in regime ordinario, delle iniziative in corso per  il
successivo subentro delle Amministrazioni ordinariamente competenti. 
  3. Il soggetto di cui al comma 2, che opera a titolo gratuito,  per
l'espletamento delle iniziative di cui alla presente  ordinanza  puo'
avvalersi delle strutture organizzative dell'ANAS S.p.A. senza  nuovi
o maggiori oneri per la finanza pubblica. 
  4.  All'espletamento  delle  iniziative  di   cui   alla   presente
ordinanza, il soggetto di cui al comma  2  provvede  con  le  risorse
disponibili sulla contabilita' speciale  n.  5815,  aperta  ai  sensi
dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  n.
164 dell'11 aprile 2014, che viene al medesimo intestata fino  al  31
dicembre 2017, salvo proroga da disporsi con successivo provvedimento
previa relazione che motivi adeguatamente la necessita' del perdurare
della  contabilita'  medesima  in  relazione  con  il  cronoprogramma
approvato e con lo stato di avanzamento degli interventi. 
  5. All'esito delle attivita' realizzate  ai  sensi  della  presente
ordinanza, le eventuali somme  residue  presenti  nella  contabilita'
speciale n. 5815 sono riversate nel bilancio degli enti  finanziatori
in proporzione alle somme da questi trasferite. 
  6. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'art. 5,
comma 5-bis, della legge n. 225 del 1992. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 18 aprile 2017 
 
                                     Il Capo del Dipartimento: Curcio