IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238, recante la disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino; Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche protette dei vini; Visto inoltre l'art. 90 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante i termini per l'adozione dei decreti applicativi e relative disposizioni transitorie; Visto il decreto ministeriale 16 dicembre 2010 recante disposizioni in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini; Vista la direttiva direttoriale 2017 della direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica del 20 marzo 2017, in particolare l'art. 1, comma 4, con la quale i titolari degli uffici dirigenziali non generali, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico, sono autorizzati alla firma degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; Visto il decreto 9 ottobre 2012 n. 939, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 250 del 25 ottobre 2012, recante il riconoscimento al Consorzio di tutela vini del Trentino e l'attribuzione dell'incarico, per un triennio, a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relative alle DOC Trentino», «Trento», «Teroldego Rotaliano», «Casteller» e «Valdadige»; Visto il decreto 24 novembre 2015 n. 80128, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 302 del 30 dicembre 2015, recante la conferma dell'incarico al Consorzio di tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le DOC «Trentino», «Trento», «Teroldego Rotaliano» e «Casteller», e l'integrazione dell'incarico al Consorzio di tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le IGP «Vigneti delle Dolomiti» e «Vallagarina»; Visto il decreto 19 ottobre 2016 n. 77667, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 262 del 9 novembre 2016, recante l'integrazione del decreto di riconoscimento del Consorzio di tutela vini del Trentino del 9 ottobre 2012 e conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 17, comma 1, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per la DOC «Valdadige» Vista l'istanza presentata con nota prot. n. 21/17 del 6 febbraio 2017 dal Consorzio di tutela vini del Trentino, con sede legale in Trento, via del Suffragio, n. 3, intesa ad ottenere il conferimento dell'incarico di cui al comma 4 dell'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 per la DOC «Valdadige»; Considerato che, a seguito della verifica di rappresentativita' eseguita sulla base delle attestazioni rilasciate dall'organismo di controllo, Valoritalia S.r.l., autorizzato a svolgere l'attivita' di controllo sulla citata denominazione di origine protetta, con nota prot. n. 10-Peschiera-2017-3925 del 24 luglio 2017, il Consorzio tutela vini del Trentino ha dimostrato la rappresentativita' di cui al comma 4 dell'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 per la DOC «Valdadige»; Ritenuto pertanto necessario procedere al conferimento dell'incarico al Consorzio di tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 per la DOC «Valdadige»; Decreta: Art. 1 1. Il Consorzio di tutela vini del Trentino, con sede legale in Trento, via del Suffragio, n. 3, riconosciuto con decreto del 9 ottobre 2012, e' incaricato a svolgere le funzioni di cui all'art. 41 comma 4 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 per la DOC «Valdadige», iscritta nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dei vini di cui all'art. 104 del reg. (CE) n. 1308/2013.