IL COMANDANTE GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO Vista la Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare SOLAS, firmata a Londra nel 1974 e resa esecutiva con legge 23 maggio 1980, n. 313, e successivi emendamenti; Vista la legge 21 novembre 1985, n. 739, concernente l'adesione alla Convenzione internazionale sugli standard di addestramento, certificazione e tenuta della guardia per i marittimi, adottata a Londra il 7 luglio 1978 Standard of Training Certification and Watchkeeping for Seafarers (Convenzione STCW' 78), nella sua versione aggiornata, e sua esecuzione; Visto l'annesso alla Convenzione STCW '78 nella sua versione aggiornata; Visto il codice di addestramento, certificazione e la tenuta della guardia dei marittimi (Code STCW'95, di seguito nominato Codice STCW) adottato con la risoluzione 2 della conferenza dei paesi aderenti all'Organizzazione marittima internazionale (IMO), tenutasi a Londra il 7 luglio del 1995, come emendato; Vista la Risoluzione A.1024(26) del 2 dicembre 2009 recante linee guida per le navi che operano in acque polari; Vista la risoluzione MSC.385(94) del 21 novembre 2014 che ha adottato il Codice Internazionale per le navi che operano in acque polari (Polar Code); Vista la risoluzione MEPC.264(68) del 15 maggio 2015 che ha adottato il codice internazionale per le navi che operano in acque polari (Polar Code); Vista la risoluzione MSC.416(97) del 25 novembre 2016 che ha emendato il Capitolo I regole I/1.1 e I/11 dell'annesso alla convenzione STCW ed ha introdotto la regola V/4 per l'addestramento dei comandanti, primi ufficiali di coperta e ufficiali di guardia in navigazione che prestano servizio su navi soggette al Polar Code; Vista la risoluzione MSC.417(97) del 25 novembre 2016, che ha emendato il codice STCW Capitolo I Regole I/11 parte A ed ha introdotto la sezione A-V/4 e relativa ai requisiti minimi obbligatori per l'addestramento dei comandanti, primi ufficiali di coperta e ufficiali di guardia in navigazione che prestano servizio su navi soggette al Polar Code; Vista la regola I/6 dell'annesso alla convenzione sopra richiamata e la corrispondente sezione A-I/6 del codice STCW, relativa ai requisiti minimi obbligatori di formazione degli istruttori e dei valutatori; Vista la regola I/8 dell'annesso alla convenzione sopra richiamata e la corrispondente sezione A-I/8 del codice STCW, relativa ai requisiti di qualita' dell'addestramento fornito; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 72, recante regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell'art. 2 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 71 «Attuazione della direttiva 2012/35/UE che modifica la direttiva 2008/106/CE, concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare» con particolare riguardo ai contenuti dell'art. 5; Visto il decreto direttoriale 8 marzo 2007 relativo alla «Procedura d'idoneita' allo svolgimento dei corsi di addestramento per il personale marittimo»; Considerata la necessita' di dare piena attuazione alla sopra citata regola V/4 dell'annesso alla convenzione, alla corrispondente sezione A-V/4 e alle tabelle A-V/4-1 e A-V/4-2 del codice STCW; Visto il parere della direzione generale per la vigilanza sulle Autorita' portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne - Divisione 3° - con nota prot. n. 13625 del 22 maggio 2018; Decreta: Art. 1 Finalita' 1. Il presente decreto istituisce il corso di formazione e di addestramento di base ed avanzato per gli ufficiali di navigazione in servizio su navi che operano in acque polari e soggette al relativo codice (Polar Code). 2. Il corso definisce le conoscenze e l'addestramento necessari per acquisire le competenze in materia di condotta in sicurezza della navigazione nelle acque polari, gestione e operativita' degli ausili alla navigazione, nonche' la conoscenza degli aspetti di sicurezza, di emergenza e di protezione ambientale correlati alla navigazione nelle acque polari, in conformita' a quanto previsto dalla regola V/4 dell'annesso alla Convenzione STCW'78, nella sua versione aggiornata ed alla corrispondente sezione A-V/4 del relativo codice.