IL CAPO DELLA POLIZIA 
             Direttore generale della pubblica sicurezza 
 
  Visto il decreto legislativo del capo provvisorio  dello  Stato  13
settembre 1946, n. 233, recante «Ricostituzione  degli  Ordini  delle
professioni  sanitarie  e  per  la  disciplina  dell'esercizio  delle
professioni stesse»  e,  in  particolare,  l'art.  5,  comma  2,  che
stabilisce  che  per  l'esercizio  di  ciascuna   delle   professioni
sanitarie,  in  qualunque  forma  giuridica  svolto,  e'   necessaria
l'iscrizione al relativo albo; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10  gennaio  1957,
n. 3, recante «Testo unico delle disposizioni concernenti lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato»; 
  Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, recante  «Nuovo  ordinamento
dell'Amministrazione della pubblica sicurezza»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n.
335, recante «Ordinamento del personale della Polizia  di  Stato  che
espleta funzioni di polizia»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n.
337, recante «Ordinamento del personale della Polizia  di  Stato  che
espleta attivita' tecnico-scientifica o tecnica»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n.
338, recante «Ordinamento del personale dei ruoli  professionali  dei
sanitari della Polizia di Stato»; 
  Vista la legge 7 agosto 1990,  n.  241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.
487 di approvazione del «Regolamento recante norme sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi»; 
  Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 recante «Codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6  della
legge 28 novembre 2005, n. 246»; 
  Visto il decreto  legislativo  5  ottobre  2000,  n.  334,  recante
«Riordino dei ruoli del personale dirigente e direttivo della Polizia
di Stato, a norma dell'art. 5, comma 1, della legge 31 marzo 2000, n.
78» e, in particolare, gli articoli 3, commi 3 e 4, 5-bis, commi 1, 2
e 3, 6, comma 1, lettera b), 31, commi 3 e 4, e l'art. 46,  comma  2,
ai sensi dei quali con decreto del Capo  della  Polizia  -  Direttore
generale della pubblica sicurezza sono individuate  le  modalita'  di
svolgimento dei concorsi per l'accesso alle carriere  dei  funzionari
della Polizia di Stato, ivi incluse le prove di efficienza fisica,  i
requisiti di idoneita' fisica, psichica e attitudinale e le  relative
modalita' di  accertamento,  nonche'  del  concorso  interno  per  la
promozione alla qualifica di vice questore aggiunto della Polizia  di
Stato; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,
n.  445,  recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche»; 
  Visto il decreto del Ministro dell'interno 2 dicembre 2002, n. 276,
concernente «Regolamento recante norme per la disciplina dei concorsi
per l'accesso ai ruoli dei commissari, dei direttori  tecnici  e  dei
direttivi medici della Polizia di Stato e dei concorsi per  l'accesso
al ruolo direttivo speciale e al ruolo speciale  ad  esaurimento  dei
direttori tecnici della Polizia di Stato»; 
  Visto il decreto del Ministro dell'interno 30 giugno 2003, n.  198,
recante «Regolamento concernente i  requisiti  di  idoneita'  fisica,
psichica ed attitudinali di cui devono essere in possesso i candidati
ai concorsi per l'accesso ai ruoli del  personale  della  Polizia  di
Stato e gli appartenenti ai predetti ruoli»; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale»; 
  Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante «Disposizioni
urgenti in materia di semplificazioni e di  sviluppo»  convertito  in
legge, con modificazioni, dall'art. 1, primo  comma,  della  legge  4
aprile 2012, n. 35 e, in particolare, l'art. 8, concernente  l'invio,
esclusivamente per via telematica, delle domande di partecipazione  a
selezioni e concorsi per l'assunzione nelle pubbliche amministrazioni
centrali; 
  Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre  2015,
n. 207, recante «Regolamento  in  materia  di  parametri  fisici  per
l'ammissione ai concorsi per  il  reclutamento  nelle  Forze  armate,
nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio  2015,
n. 2»; 
  Visto il  decreto  legislativo  29  maggio  2017,  n.  95,  recante
«Disposizioni in materia  di  revisione  dei  ruoli  delle  Forze  di
polizia, ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera  a),  della  legge  7
agosto  2015,  n.  124,  in   materia   di   riorganizzazione   delle
amministrazioni pubbliche»; 
  Ritenuto  di  dover  stabilire  le  modalita'  di  svolgimento  dei
concorsi per l'accesso alle predette carriere  dei  funzionari  della
Polizia di Stato, nonche' per lo svolgimento del concorso interno per
la promozione a vice questore  aggiunto  in  attuazione  dei  criteri
espressamente indicati dagli articoli 3, commi 3 e 4, 5-bis, commi 1,
2 e 3, 6, comma 1, lettera b), 31, commi 3 e 4, e 46,  comma  2,  del
decreto legislativo n. 334 del 2000; 
  Acquisito il parere delle organizzazioni  sindacali  del  personale
della  Polizia  di  Stato  maggiormente  rappresentative  sul   piano
nazionale; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                  Concorsi disciplinati dal decreto 
 
  1. Il presente decreto disciplina le modalita' di  svolgimento  dei
concorsi per l'accesso alle carriere dei funzionari,  dei  funzionari
tecnici, dei medici e dei medici veterinari della Polizia di Stato ai
sensi degli articoli 3, comma 3, 5-bis, comma 1, 31, comma  3  e  46,
comma 2, del decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 334  (di  seguito
«decreto  legislativo»),  nonche'  del  concorso   interno   per   la
promozione alla qualifica di vice questore aggiunto della Polizia  di
Stato ai  sensi  dell'art.  6,  comma  1,  lettera  b),  del  decreto
legislativo.