IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 19  febbraio  2016
con la quale e' stato  dichiarato,  fino  al  centottantesimo  giorno
dalla data dello stesso  provvedimento,  lo  stato  di  emergenza  in
conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici  che  nel  periodo
dall'8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle
Province di Catania, di Enna e di Messina; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 10 agosto 2016 con
la  quale  e'  stato  prorogato  lo  stato  di  emergenza   fino   al
centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 9 maggio 2016, n. 340,  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile conseguenti agli eccezionali  eventi  meteorologici
che nel periodo dall'8 settembre al 3 novembre 2015 hanno colpito  il
territorio delle Citta' metropolitane di  Catania  e  Messina  e  del
libero consorzio comunale di Enna»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 1° giugno 2017, n.  459,  recante  disposizioni  per  favorire  e
regolare  il  subentro  della  Regione  Siciliana  nelle   iniziative
finalizzate al superamento della situazione di criticita' determinata
dagli  eccezionali  eventi  meteorologici  che  nel  periodo   dall'8
settembre al 3  novembre  2015  hanno  colpito  il  territorio  delle
Province di Catania, di Enna e di Messina; 
  Vista la nota prot. n. 22453 dell'8 maggio 2018, con cui la Regione
Siciliana ha trasmesso il quadro finanziario aggiornato ed  il  crono
programma degli interventi da ultimare; 
  Ravvisata la  necessita'  di  assicurare  il  completamento,  senza
soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento
del contesto critico in rassegna, anche in un contesto di  necessaria
prevenzione da possibili situazioni di pericolo  per  la  pubblica  e
privata incolumita'; 
  Ritenuto,  quindi,  necessario,  adottare  un'ordinanza  ai   sensi
dell'art. 3, comma 2, ultimo periodo,  del  decreto-legge  15  maggio
2012, n. 59, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  12  luglio
2012,  n.  100,  con  cui  consentire  la  prosecuzione,  in   regime
ordinario,  delle  iniziative  finalizzate   al   superamento   della
situazione di criticita' in atto; 
  Acquisita l'intesa della Regione Siciliana; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di consentire il  completamento  degli  interventi  gia'
autorizzati ai sensi dell'ordinanza del Capo del  Dipartimento  della
protezione civile n. 459 del 1° giugno 2017, la contabilita' speciale
n. 6015,  gia'  intestata  al  dirigente  generale  del  Dipartimento
regionale della protezione civile della Regione  Siciliana  ai  sensi
dell'art. 1, comma 5, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento  della
protezione civile n. 459 del 1° giugno 2017, rimane aperta fino al  6
febbraio 2020. 
  2. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione  di  cui  all'art.
27, comma 4, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 28 settembre 2018 
 
                                             Il Capo del Dipartimento 
                                             della protezione civile  
                                                     Borrelli