IL COMMISSARIO STRAORDINARIO 
             per la ricostruzione del viadotto Polcevera 
                         dell'autostrada A10 
                      (D.P.C.M. 4 ottobre 2018) 
 
  Visto  il  decreto-legge  28  settembre  2008,   n.   109   recante
«Disposizioni urgenti per la citta' di  Genova,  la  sicurezza  della
rete nazionale delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  gli  eventi
sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze»,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  il  28  settembre
2018, n. 226; 
  Visto l'art. 1, comma 1 del citato decreto-legge  n.  109/2018  che
prevede  la  nomina  di  un  commissario  straordinario  al  fine  di
garantire, in via d'urgenza, le  attivita'  per  la  demolizione,  la
rimozione,  lo  smaltimento  e  il  conferimento  in  discarica   dei
materiali di risulta, nonche' per la progettazione,  l'affidamento  e
la ricostruzione dell'infrastruttura ed il  ripristino  del  connesso
sistema viario; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  4
ottobre 2018 con il quale, in applicazione dell'art. 1, comma 1,  del
predetto decreto-legge, il sindaco di genova, dott. Marco  Bucci,  e'
stato nominato quale Commissario straordinario; 
  Visto l'art. 1, comma 5 del  decreto-legge  n.  109/2018  il  quale
dispone che, in relazione alle  predette  attivita',  il  Commissario
straordinario  operi  in  deroga  ad  ogni  disposizione   di   legge
extrapenale,  fatto  salvo  il  rispetto  dei  vincoli   inderogabili
derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; 
  Visto l'art. 1, comma 7 del medesimo decreto-legge il quale prevede
che il Commissario straordinario affidi, ai sensi dell'art. 32  della
direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del  Consiglio  del  26
febbraio  2014,  la  realizzazione  delle  attivita'  concernenti  il
ripristino  del  sistema  viario,  nonche'  quelle  propedeutiche   e
connesse, ad uno o piu' operatori economici, ad esclusione di  quelli
specificatamente menzionati nella disposizione di legge in esame; 
  Visto l'art. 32 della direttiva 2004/24/UE,  rubricato  «Uso  della
procedura negoziata senza previa pubblicazione», il quale dispone che
le  amministrazioni  aggiudicatrici   possono   aggiudicare   appalti
pubblici mediante una procedura negoziata senza previa  pubblicazione
di un bando in presenza di casi tassativamente identificati, fra  cui
sono contemplate - al comma 2, lettera c  -  le  ragioni  di  estrema
urgenza  derivanti  da  eventi   imprevedibili   dall'amministrazione
aggiudicatrice che non consentono di  rispettare  i  termini  per  le
procedure aperte o per le procedure  ristrette  o  per  le  procedure
competitive con negoziazione; 
  Visto il decreto di questo Commissario straordinario n.  3  del  15
novembre 2018 con il quale e' stato stabilito che le attivita' per la
demolizione, la  rimozione,  lo  smaltimento  e  il  conferimento  in
discarica dei materiali di risulta,  nonche'  per  la  progettazione,
l'affidamento e la ricostruzione dell'infrastruttura e il  ripristino
del connesso sistema viario - compresa la direzione  dei  lavori,  le
procedure per  la  sicurezza  dei  lavori  ed  il  collaudo  ed  ogni
attivita'  propedeutica  e  connessa  relativa  anche  a  servizi   e
forniture  -  vengano  aggiudicate,  ai  sensi  dell'art.  32   della
direttiva 2014/24/UE, mediante una o piu' procedure  negoziate  senza
previa pubblicazione di bandi o avvisi  e  che  la  stipulazione  dei
contratti avvenga nel rispetto delle norme previste  dalla  legge  di
conversione del decreto-legge n. 109/2018,  nonche'  delle  ulteriori
indicazioni in tema di anticorruzione ed antimafia,  che  l'Autorita'
nazionale  anticorruzione  intendera'   fornire   nell'ambito   dello
stipulando protocollo di collaborazione; 
  Considerata  l'urgenza  di  provvedere  e,   conseguentemente,   la
necessita'  di  avviare  una  consultazione  di  mercato  finalizzata
all'instaurazione di una procedura negoziata senza  pubblicazione  di
bando ai sensi dell'art. 32 direttiva 2014/24/UE  e  del  decreto  n.
3/2018  di  questo  Commissario  straordinario  per  l'aggiudicazione
dell'appalto dei lavori  di  demolizione,  rimozione,  smaltimento  e
conferimento in discarica  dei  materiali  di  risulta  del  Viadotto
Polcevera,  nonche'  per  la  progettazione,   l'affidamento   e   la
ricostruzione  dell'infrastruttura  ed  il  ripristino  del  connesso
sistema viario; 
  Considerata, altresi', la necessita'  di  approvare  le  specifiche
tecniche  dei  lavori  ai  fini  di  consentire   alle   imprese   la
formulazione  di  adeguate  proposte  progettuali  nell'ambito  della
consultazione di mercato; 
  Ritenuto che le imprese cui rivolgere la consultazione  di  mercato
dovranno essere individuate tra le primarie aziende del settore delle
demolizioni e delle costruzioni di grandi manufatti, con  particolare
riferimento a ponti  e  viadotti  ferroviari  ed  autostradali,  che,
attesa la rilevante complessita' dei lavori oggetto di appalto, siano
in condizioni, per elevata  capacita'  professionale  ed  esperienza,
anche internazionale, di  assicurare  l'esecuzione  degli  interventi
secondo i migliori  standard  della  tecnica  in  un  arco  temporale
ristretto,  considerata  la  prevalente  necessita'  di   un   pronto
ripristino dell'infrastruttura; 
  Ritenuto altresi' che la consultazione  di  mercato  dovra'  essere
rivolta anche alle imprese che ad  oggi  abbiano  eventualmente  gia'
manifestato  interesse  ad  eseguire  l'intervento,  individuate  con
separato provvedimento, e che saranno parimenti ammesse  a  formulare
le loro proposte sulla base  delle  specifiche  tecniche  oggetto  di
approvazione; 
  Ritenuto,  altresi',   di   nominare   l'arch.   Roberto   Tedeschi
responsabile  del  procedimento  e  di  demandare  allo   stesso   la
predisposizione delle lettere  di  consultazione  e  la  trasmissione
delle stesse; 
  Considerato  opportuno  prevedere  che  anche  ulteriori  operatori
economici, diversi da quelli cui  saranno  trasmesse  le  lettere  di
comunicazione della consultazione di mercato,  siano  ammessi,  sulla
base  delle  specifiche  tecniche  oggetto  di  approvazione  con  il
presente decreto, alla formulazione  di  proposte  e  che  le  stesse
saranno  valutate  da  questo  Commissario  straordinario   ai   fini
dell'individuazione del soggetto o dei soggetti con i  quali  avviare
la  procedura  negoziata  senza  pubblicazione  di  bando  ai   sensi
dell'art. 32 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 24 febbraio 2014  in  quanto  richiamato  dall'art.  1,
comma 7, decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109; 
 
                               Decreta 
 
richiamato integralmente quanto in premessa: 
  1)  di  approvare  il  documento  recante  le  specifiche  tecniche
dell'intervento che costituisce l'allegato al presente decreto  e  ne
forma parte integrante; 
  2) di prevedere che le imprese cui rivolgere  la  consultazione  di
mercato dovranno essere  individuate  tra  le  primarie  aziende  del
settore delle demolizioni e delle costruzioni  di  grandi  manufatti,
con  particolare  riferimento  a  ponti  e  viadotti  ferroviari   ed
autostradali,  che,  attesa  la  rilevante  complessita'  dei  lavori
oggetto di  appalto,  siano  in  condizioni,  per  elevata  capacita'
professionale ed  esperienza,  anche  internazionale,  di  assicurare
l'esecuzione degli  interventi  secondo  i  migliori  standard  della
tecnica in un arco temporale ristretto; 
  3) di prevedere altresi' che  la  consultazione  di  mercato  debba
essere rivolta anche alle imprese che ad oggi  abbiano  eventualmente
gia' manifestato interesse ad eseguire l'intervento, individuate  con
separato provvedimento, e che saranno parimenti ammesse  a  formulare
le loro proposte sulla base  delle  specifiche  tecniche  oggetto  di
approvazione; 
  4)  di  nominare  l'arch.   Roberto   Tedeschi   responsabile   del
procedimento e di demandare  allo  stesso  la  predisposizione  delle
lettere di consultazione e la trasmissione delle stesse; 
  5) di stabilire che anche ulteriori operatori economici, diversi da
quelli cui  saranno  trasmesse  le  lettere  di  comunicazione  della
consultazione di mercato, siano ammessi, sulla base delle  specifiche
tecniche oggetto  di  approvazione  con  il  presente  decreto,  alla
formulazione di proposte e che le stesse saranno valutate  da  questo
Commissario straordinario ai fini dell'individuazione del soggetto  o
dei soggetti  con  i  quali  avviare  la  procedura  negoziata  senza
pubblicazione  di  bando  ai  sensi  dell'art.  32  della   direttiva
2014/24/UE del Parlamento europeo e del  Consiglio  del  24  febbraio
2014 in quanto richiamato dall'art.  1,  comma  7,  decreto-legge  28
settembre 2018, n. 109; 
  6) di  disporre  che  il  presente  decreto  sia  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana,  nonche'  sulla  GUCE,
oltre  che  sul  sito  della  struttura  commissariale  e  sul   sito
dell'Autorita' nazionale anticorruzione. 
 
    Roma, 15 novembre 2018 
 
                                  Il Commissario straordinario: Bucci