IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Viste le risultanze dell'ispezione straordinaria  effettuata  dagli
ispettori incaricati dal Ministero dello sviluppo economico  concluse
con la proposta di scioglimento per atto d'autorita' senza nomina del
liquidatore ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del  codice  civile
nei confronti della societa' cooperativa «Impresa sociale cooperativa
sociale impianti civili industriali Arca organizzazione non lucrativa
di utilita' sociale  -  siglabile  I.C.I.  Arca  cooperativa  sociale
onlus»; 
  Vista l'istruttoria effettata dalla competente divisione  VI  dalla
quale e' emerso, come rilevato  nel  verbale  di  ispezione,  che  la
cooperativa  risultava  impossibilitata  a   raggiungere   lo   scopo
mutualistico   e   che   l'ultimo   bilancio   depositato,   riferito
all'esercizio 2016, presenta pendenze attive da liquidare; 
  Ritenuti esistenti, pertanto,  i  presupposti  per  l'adozione  del
provvedimento di cui all'art. 2545-septiesdecies  del  codice  civile
con nomina del commissario liquidatore; 
  Considerato che in data 21 marzo 2018 e' stato assolto l'obbligo di
cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione
dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati,  portando
pertanto  a  conoscenza   della   cooperativa   la   nuova   proposta
sanzionatoria decisa dall'amministrazione procedente e che  non  sono
state formulate osservazioni e/o controdeduzioni; 
  Vista la sentenza del 17 aprile 2018 n.  121/18  del  Tribunale  di
Torino con la quale e' stato dichiarato lo stato  d'insolvenza  della
suddetta cooperativa; 
  Considerato che ex art. 195, comma 4, del regio  decreto  16  marzo
1942, n. 267 la stessa e' stata comunicata  all'autorita'  competente
perche' disponga la liquidazione  ed  e'  stata  inoltre  notificata,
affissa e resa pubblica nei modi  e  nei  termini  stabiliti  per  la
sentenza dichiarativa dello stato di fallimento; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Considerato che, in data  23  ottobre  2018,  presso  l'Ufficio  di
Gabinetto e' stata effettuata l'estrazione a sorte del professionista
cui affidare l'incarico di commissario liquidatore nell'ambito  della
terna segnalata, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975,  n.
400,  dalla  Associazione  nazionale  di  rappresentanza  assistenza,
tutela e revisione del movimento cooperativo - Confcooperative - alla
quale il sodalizio risulta aderente; 
  Visto il relativo verbale delle operazioni di estrazione a sorte in
data  23  ottobre  2018,  dal  quale  risulta  l'individuazione   del
nominativo del dott. Pierantonio Stefano Boffa; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La  societa'  cooperativa  «Impresa  sociale  cooperativa   sociale
impianti civili industriali  Arca  organizzazione  non  lucrativa  di
utilita' sociale - siglabile I.C.I. Arca cooperativa  sociale  onlus»
con sede in Torino  (codice  fiscale  n.  06286310013)  e'  posta  in
liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies
del codice civile. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Pierantonio Stefano Boffa, (codice fiscale BFFPNT62T24L219W)  nato  a
Torino il 24 dicembre 1962, ivi domiciliato in corso  Re  Umberto  n.
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