IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n.  59  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; 
  Visto in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo, del  citato
decreto-legge  n.  59/2012,  dove  viene   stabilito   che   per   la
prosecuzione degli interventi da parte delle  gestioni  commissariali
ancora operanti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n.  225  trova
applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della  medesima  legge,
n. 225/1992; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3077
del 4 agosto 2000 e successive modifiche  ed  integrazioni,  recante:
«Ulteriori disposizioni per fronteggiare l'emergenza  in  materia  di
gestione dei rifiuti  urbani,  speciali  e  speciali  pericolosi,  in
materia di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e
dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di  tutela  delle  acque
superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel  territorio
della Regione Puglia»; 
  Visto l'art. 10, comma 3-ter, del decreto-legge 30  dicembre  2013,
n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio  2014,
n. 15, che ha disposto la proroga, fino  al  31  dicembre  2014,  del
regime derogatorio nel settore della tutela delle acque  superficiali
e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio della Regione
Puglia; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 343 del 9 maggio 2016, recante «Ordinanza di protezione civile per
favorire e regolare il subentro della Regione Puglia nelle iniziative
finalizzate al superamento della situazione di criticita' nel settore
della tutela delle acque superficiali e sotterranee e  dei  cicli  di
depurazione nel territorio della medesima regione»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 487 del  30  ottobre  2017,  recante  «Ulteriori  disposizioni  di
protezione civile per favorire e regolare il subentro  della  Regione
Puglia nelle iniziative finalizzate al superamento  della  situazione
di criticita' nel settore della tutela  delle  acque  superficiali  e
sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio della  medesima
regione»; 
  Viste le note del Prefetto di  Bari,  titolare  della  contabilita'
speciale n. 1683, prot. n. 6963, 6966 e 6792  rispettivamente  del  2
ottobre 2017, del 24 gennaio e del 26 aprile 2018; 
  Ravvisata la  necessita'  di  assicurare  il  completamento,  senza
soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento
del contesto di criticita' in  rassegna,  anche  in  un  contesto  di
necessaria prevenzione da possibili situazioni  di  pericolo  per  la
pubblica e privata incolumita'; 
  Acquisita l'intesa della Regione Puglia; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di consentire  il  completamento  delle  attivita'  gia'
programmate ai sensi della ordinanza del Capo del Dipartimento  della
protezione civile n. 343 del 9 maggio  2016,  il  Prefetto  di  Bari,
titolare della  contabilita'  speciale  n.  1683,  e'  autorizzato  a
mantenere aperta la predetta contabilita' fino al 31 dicembre 2018. 
  2. Alla scadenza del termine indicato al comma  1  il  Prefetto  di
Bari  provvede  alla  chiusura  della  contabilita'  speciale  ed  al
versamento delle somme residue all'entrata del bilancio  dello  Stato
per la successiva riassegnazione al fondo per le emergenze nazionali,
ad eccezione di quelle derivanti da fondi di diversa provenienza, che
vengono versate al bilancio delle amministrazioni di provenienza. 
  3. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione ai sensi dell'art.
27, comma 4, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 11 dicembre 2018 
 
                                   Il Capo del Dipartimento: Borrelli