Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/005326/XVJ/CE/C in data  30
ottobre 2019, all'elenco degli esplosivi gia'  classificati  nella  I
categoria dell'Allegato «A» al regolamento per l'esecuzione del testo
unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio  decreto
6   maggio   1940,   n.   635,   con    decreto    ministeriale    n.
557/PAS/E/012018/XVJ/CE/C del  12  novembre  2013,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
281 del  30  novembre  2013,  sono  aggiunte  le  polveri  denominate
«Official 24» e «Official 28». 
    Per i citati esplosivi il sig. Stefano  Fiocchi,  titolare  delle
licenze ex articoli 28, 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto  della
«Fiocchi Munizioni S.p.a.» avente sede in Lecco, via Santa Barbara n.
4,  ha  prodotto  l'integrazione  n.  3  del  13  febbraio  2019   al
certificato di esame UE del tipo n. 0080.EXP.12.0007 del 21  febbraio
2012 ed il modulo a scelta basato sulla garanzia della  qualita'  del
processo di produzione (Modulo «D») del 29  maggio  2019,  rilasciati
dall'organismo notificato «INERIS» (Francia). 
    Agli  esplosivi  in  parola,  classificati  nella   I   categoria
dell'Allegato «A» al regolamento per  l'esecuzione  del  testo  unico
delle leggi di pubblica sicurezza e' assegnato  il  numero  ONU  0161
1.3C come indicato nel certificato n. DSC - 19 200022-05587A PNEO-AgP
87/7 rilasciato in data 15 luglio 2019  dal  sopra  citato  organismo
notificato. 
    Dalla documentazione presentata  risulta  che  gli  esplosivi  in
argomento sono prodotti presso gli stabilimenti «Nobel Sport - 2, rue
du Squiriou 29590 Pont - De - Buis, France». 
    Tali  prodotti  esplodenti  sono  sottoposti  agli  obblighi  del
sistema  di  identificazione  e  di  tracciabilita'  degli  esplosivi
previsti dagli articoli 4 e 16  del  decreto  legislativo  19  maggio
2016, n. 81 e  alle  disposizioni  di  cui  al  regolamento  (CE)  n.
1272/2008 del Parlamento europeo e  del  Consiglio  del  16  dicembre
2008,   relativo   alla    classificazione,    all'etichettatura    e
all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. 
    Sull'imballaggio  degli  stessi  deve  essere  apposta   altresi'
un'etichetta riportante anche  i  seguenti  dati:  denominazione  del
prodotto, numero ONU e classe di rischio,  numero  dell'attestato  di
esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo  secondo  il  T.U.L.P.S.,
nome  del  fabbricante,  elementi   identificativi   dell'importatore
titolare  delle  licenze  di  polizia  ed  indicazione  di  eventuali
pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi del precedente
provvedimento di classificazione relativo al certificato di esame  UE
del tipo. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in
alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica,
rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.