LA CORTE DEI CONTI 
                       Sezione delle autonomie 
 
  Nell'adunanza del 19 maggio 2020; 
  Visto l'art. 100, comma 2, della Costituzione; 
  Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; 
  Vista la legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1; 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 243; 
  Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei  conti,  approvato
con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214 e successive modificazioni; 
  Vista la legge 14 gennaio 1994,  n.  20,  recante  disposizioni  in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; 
  Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000,  n.  267,  recante  il
testo unico  delle  leggi  sugli  enti  locali  (TUEL)  e  successive
modificazioni, ed in particolare l'art. 148-bis, del TUEL, cosi' come
introdotto dalla lettera e), del comma 1 dell'art.  3,  decreto-legge
10 ottobre 2012, n. 174, convertito dalla legge 7 dicembre  2012,  n.
213; 
  Vista la legge 5 giugno 2003,  n.  131,  recante  disposizioni  per
l'adeguamento   dell'ordinamento   della   Repubblica   alla    legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, ed  in  particolare  l'art.  7,
commi 7 e 8; 
  Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria  per  il
2006) ed in particolare l'art. 1, commi 166 e seguenti; 
  Visto il  decreto  legislativo  23  giugno  2011,  n.  118  recante
«Disposizioni in materia di armonizzazione dei  sistemi  contabili  e
degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei  loro
organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.
42», corretto ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n.
126; 
  Visto il decreto-legge 10 ottobre 2012, n.  174,  convertito  dalla
legge 7 dicembre 2012, n. 213  e  successive  modificazioni,  recante
«Disposizioni in materia di gestione finanziaria e  di  funzionamento
degli enti territoriali e locali, nonche' ulteriori  disposizioni  in
favore delle aree colpite dal sisma del maggio 2012»; 
  Vista  la  legge  7  agosto  2016,  n.  160,  di  conversione   del
decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante «Misure finanziarie per
gli enti territoriali e il territorio»; 
  Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145,  recante  le  disposizioni
per la formazione del bilancio di previsione dello Stato  per  l'anno
finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021; 
  Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160,  recante  le  disposizioni
per la formazione del bilancio di previsione dello Stato  per  l'anno
finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022; 
  Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n.  18,  recante  «Misure  di
potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e   di   sostegno
economico per famiglie, lavoratori e imprese  connesse  all'emergenza
epidemiologica da COVID-19» ed in particolare l'art.  107,  comma  1,
come modificato dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, che ha rinviato al
30 giugno 2020, il termine per l'approvazione del rendiconto 2019; 
  Visto  il  regolamento  per  l'organizzazione  delle  funzioni   di
controllo della Corte dei conti, approvato dalle sezioni riunite  con
la deliberazione n. 14 del 16 giugno 2000, e successive modificazioni
ed integrazioni; 
  Viste  le  note  del  presidente  della  sezione  delle  autonomie,
preposto alla funzione di coordinamento, con le quali le bozze  delle
linee guida e del questionario, relative al rendiconto dell'esercizio
2019 sono state trasmesse ai presidenti dell'ANCI e  dell'UPI  ed  al
Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili; 
  Esaminate le valutazioni rappresentate dal Consiglio nazionale  dei
dottori commercialisti ed esperti contabili, con nota n. 4640 del  17
aprile 2020, acquisita con protocollo n. 267/2020, dall'ANCI -  IFEL,
settore finanza locale, con nota del 20 aprile  2020,  acquisita  con
protocollo n. 231/2020 e dall'UPI, con nota n.  185,  del  20  aprile
2020, acquisita con protocollo n. 221/2020; 
  Vista la nota del presidente della Corte dei conti n.  299  del  12
maggio  2020  di  convocazione  della  sezione  delle  autonomie  per
l'adunanza odierna; 
  Udito il relatore, consigliere Valeria Franchi; 
 
                              Delibera: 
 
di approvare gli uniti documenti, che costituiscono parte  integrante
della presente  deliberazione,  riguardanti  le  «Linee  guida  e  il
questionario», cui devono attenersi, ai sensi dell'art. 1, commi  166
e seguenti, della legge 23 dicembre 2005, n. 266  (legge  finanziaria
per il 2006), richiamato  dall'art.  1,  comma  3,  decreto-legge  10
ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  7
dicembre 2012, n. 213, gli organi di revisione  economico-finanziaria
degli  enti  locali  nella  predisposizione   della   relazione   sul
rendiconto dell'esercizio 2019. 
  La presente deliberazione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana. 
  Cosi' deliberato in Roma nell'adunanza del 19 maggio 2020. 
 
                                               Il presidente: Buscema 
 
Il relatore: Franchi 
 
Depositata in segreteria il 28 maggio 2020. 
 
Il dirigente: Prozzo