IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge del 31 maggio 2010, n. 78,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e, in particolare,
l'art. 7, commi 26 e 27, che attribuisce al Presidente del  Consiglio
dei ministri, o al Ministro  delegato,  le  funzioni  in  materia  di
politiche di coesione di cui al decreto  legislativo  del  30  luglio
1999, n. 300, art. 24, comma 1, lettera c), ivi inclusa  la  gestione
del Fondo per le aree sottoutilizzate di cui alla legge  27  dicembre
2002, n. 289, e successive modificazioni, art. 61; 
  Visto  il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  88,  e,  in
particolare, l'art. 4, il quale dispone che il citato  Fondo  per  le
aree sottoutilizzate sia  denominato  Fondo  per  lo  sviluppo  e  la
coesione, di seguito FSC, e finalizzato a dare unita' programmatica e
finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi  a  finanziamento
nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le  diverse
aree del Paese; 
  Visto il decreto-legge 31 agosto  2013,  n.  101,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  30  ottobre  2013,  n.   125,   e,   in
particolare, l'art. 10, che  istituisce  l'Agenzia  per  la  coesione
territoriale,  la  sottopone  alla  vigilanza  del   Presidente   del
Consiglio dei ministri  o  del  Ministro  delegato  e  ripartisce  le
funzioni relative alla politica di coesione  tra  la  Presidenza  del
Consiglio dei ministri e la stessa Agenzia; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
dicembre 2014,  che  istituisce,  tra  le  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  in  attuazione  del  citato
decreto-legge n. 101 del  2013,  art.  10,  il  Dipartimento  per  le
politiche di coesione; 
  Considerato che la dotazione complessiva del FSC per il periodo  di
programmazione 2014-2020, pari a  68.810  milioni  di  euro,  risulta
determinata come segue: 
    un  importo  pari  a  43.848,00  milioni  di  euro,  inizialmente
iscritto in bilancio quale quota dell'80 per cento della dotazione di
54.810,00 milioni di euro individuata dalla legge 27  dicembre  2013,
n. 147, art. 1, comma 6; 
    un importo pari a 10.962,00 milioni di euro,  stanziato  per  gli
anni 2020 e successivi dalla legge 11 dicembre 2016,  n.  232,  quale
rimanente quota  del  20  per  cento  inizialmente  non  iscritta  in
bilancio; 
    un importo di 5.000,00 milioni di euro, quale dotazione stanziata
dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante «Bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il
triennio 2018-2020»; 
    un importo di 4.000,00 milioni di euro, quale dotazione stanziata
dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il
triennio 2019-2021»; 
    un importo di 5.000,00 milioni di euro, quale ulteriore dotazione
stanziata dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2020  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022»; 
  Considerato  che  la  legge  23  dicembre  2014,  n.  190,  e,   in
particolare,  l'art.  1,  comma  703,  ferme  restando   le   vigenti
disposizioni sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori disposizioni  per
l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo  di  programmazione
2014-2020; 
  Viste le delibere di questo Comitato 28 febbraio 2018, n. 10  e  21
marzo 2018, n. 31, con le quali e' stato approvato il Piano operativo
«Cultura e turismo», di competenza del Ministero  per  i  beni  e  le
attivita' culturali e per il turismo, con  una  dotazione  di  740,00
milioni di  euro  a  valere  sulle  risorse  del  FSC  2014-2020,  ad
integrazione e rafforzamento del Piano stralcio e relativo  Addendum,
gia' approvati dal Comitato con le delibere 1° maggio 2016, n. 3 e 22
dicembre 2017, n. 100, rispettivamente con una dotazione di  1.000,00
milioni di euro e di 30,35 milioni di euro; 
  Vista la delibera 17 marzo 2020, n. 8, con la quale questo Comitato
ha preso atto della riduzione finanziaria del citato Piano  operativo
«Cultura e turismo», disposta, per un importo  di  75,00  milioni  di
euro, dalla legge 27 dicembre 2019,  n.  160,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2020  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022», art. 1, comma 366,  e  ne  ha
determinato il valore aggiornato in  complessivi  665,00  milioni  di
euro rispetto ai 740,00 milioni iniziali; 
  Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n.  18,  recante  «Misure  di
potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e   di   sostegno
economico per famiglie, lavoratori e imprese  connesse  all'emergenza
epidemiologica da COVID-19»,  convertito,  con  modificazioni,  dalla
legge 24 aprile 2020, n. 27, e, in particolare, l'art. 89, il  quale,
al fine di  sostenere  i  settori  dello  spettacolo,  del  cinema  e
dell'audiovisivo a seguito delle misure di contenimento del COVID-19,
ha previsto l'istituzione di due Fondi nello stato di previsione  del
Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il  turismo,  uno
di parte corrente e l'altro per interventi in conto capitale, con una
dotazione complessiva di 130,00 milioni  di  euro  per  l'anno  2020,
ponendone al comma 3, lettera b), una quota di copertura pari a 50,00
milioni di euro  a  carico  del  FSC  2014-2020,  con  previsione  di
corrispondente riduzione e rimodulazione, mediante delibera CIPE, per
l'anno 2020, della dotazione del Piano «Cultura  e  turismo»  di  cui
alla citata delibera n. 31 del 2018; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre  2019,
con  il  quale,  tra  l'altro,  e'  stato  nominato  Ministro   senza
portafoglio il dottor Giuseppe Luciano Calogero Provenzano; 
  Visti il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
settembre 2019, con  il  quale  allo  stesso  Ministro  e'  conferito
l'incarico relativo al sud e alla coesione territoriale e il  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 26 settembre 2019,  recante
la delega di funzioni al Ministro stesso; 
  Vista la nota del Capo di Gabinetto del Ministro per il  sud  e  la
coesione  territoriale,  prot.  n.  1119-P  del  14  luglio  2020,  e
l'allegata nota informativa predisposta dal  competente  Dipartimento
per le politiche di coesione, concernente  la  riduzione  finanziaria
del Piano operativo «Cultura  e  turismo»,  di  cui  alle  richiamate
delibere n. 10 del 2018 e n. 31 del 2018, per  un  importo  di  50,00
milioni di euro, in applicazione del sopracitato decreto-legge n.  18
del 2020, art.  89,  e  la  proposta  di  ridefinizione  dei  profili
finanziari annuali del Piano operativo stesso,  includendo  per  tale
finalita' anche le assegnazioni di cui alle citate delibere CIPE n. 1
del 2016 e n. 100 del 2017; 
  Considerato che il Comitato di  sorveglianza  del  Piano  operativo
«Cultura  e  turismo»,  con  procedura   di   consultazione   scritta
conclusasi in data 26 giugno 2020, ha deciso di imputare la riduzione
di  50,00  milioni  di  euro  a  interventi  privi  di   obbligazioni
giuridicamente   vincolanti   compresi   nell'ambito   dell'Obiettivo
strategico 2  «Valorizzare  i  sistemi  economici  collegati  con  le
attivita' culturali» (che  pertanto  passa  da  un  valore  di  60,00
milioni di euro  a  un  valore  di  10,00  milioni  di  euro)  e,  in
particolare: 
    45,00 milioni di euro a carico della linea di azione 2.a relativa
al «Sostegno alle produzioni audiovisive e  dello  spettacolo  legate
alla  valorizzazione  di   personaggi   ed   eventi»,   che   risulta
conseguentemente azzerata ed eliminata; 
    5,00  milioni  di  euro  a  carico  della  linea   d'azione   2.b
«Iniziative  ed  attivita'  per  la  celebrazione  di  personaggi   -
Celebrazione centenari», la cui  dotazione  conseguentemente  risulta
ridotta da 15,00 milioni di euro a 10,00 milioni di euro; 
  Considerato  che,  in  esito  a  tale   operazione   di   riduzione
finanziaria, il valore complessivo del Piano operativo  di  cui  alle
citate delibere n. 10 del 2018 e n. 31 del 2018 - gia' determinato in
665,00 milioni di euro con la delibera di questo Comitato  n.  8  del
2020 - diventa pari a 615,00 milioni di euro, mentre restano ferme le
dotazioni di cui alle gia' citate delibere n. 3 del 2016 e n. 100 del
2017 (pari rispettivamente a 1.000,00  milioni  di  euro  e  a  30,35
milioni di euro); 
  Tenuto  conto,  pertanto,  che  il  valore  del  complessivo  Piano
operativo «Cultura e turismo» risulta aggiornato a  1.645,35  milioni
di euro e che la  proposta  prevede  di  ridefinirne  l'articolazione
temporale secondo i seguenti nuovi profili finanziari annuali: 
    anno 2016: 64,00 milioni di euro; 
    anno 2017: 90,00 milioni di euro; 
    anno 2018: 226,00 milioni di euro; 
    anno 2019: 287,00 milioni di euro; 
    anno 2020: 121,00 milioni di euro; 
    anno 2021: 227,00 milioni di euro; 
    anno 2022: 166,00 milioni di euro; 
    anno 2023: 16,00 milioni di euro; 
    anno 2024: 18,00 milioni di euro; 
    anno 2025: 430,35 milioni di euro; 
  Tenuto conto che in  data  22  luglio  2020  la  Cabina  di  regia,
istituita con decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  25
febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di programmazione del
FSC 2014-2020 previste dalla citata legge n. 190 del  2014,  art.  1,
comma 703, lettera c), si e' espressa favorevolmente; 
  Tenuto conto  dell'esame  della  proposta  svolto  ai  sensi  della
delibera 28 novembre 2018, n. 82, recante il  regolamento  di  questo
Comitato, art. 3; 
  Vista la nota predisposta congiuntamente dal  Dipartimento  per  la
programmazione e il  coordinamento  della  politica  economica  della
Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e
delle finanze, posta a base della odierna seduta del Comitato; 
  Sulla proposta illustrata in seduta dal Ministro per il  Sud  e  la
coesione territoriale; 
  Prende atto della riduzione finanziaria disposta - per  un  importo
di 50,00 milioni di euro - dal decreto-legge n. 18 del 2020, art. 89,
comma 3, lettera b), citato in premessa, a valere sul Piano operativo
«Cultura e turismo» di competenza del  Ministero  per  i  beni  e  le
attivita' culturali e per il turismo, di cui alle delibere di  questo
Comitato n. 10 del 2018 e n. 31 del 2018. 
  In esito a tale riduzione, il valore del suddetto Piano operativo -
inizialmente pari a 740,00 milioni di euro e  gia'  rideterminato  in
665,00 milioni di euro dalla citata delibera di questo Comitato n.  8
del 2020 - diventa pari a di 615,00 milioni di euro. 
  Su determinazione del Comitato di sorveglianza dello  stesso  Piano
operativo, richiamata nelle premesse, assentita dalla Cabina di regia
competente  alla  programmazione  del  FSC  2014-2020,  la  riduzione
risulta imputata: 
    per 45,00 milioni di euro, alla linea  di  azione  2.a  «Sostegno
alle  produzioni  audiovisive  e   dello   spettacolo   legate   alla
valorizzazione di personaggi ed eventi», conseguentemente azzerata ed
eliminata; 
    per 5,00 milioni di euro, all'operazione denominata «Celebrazione
centenari» di  cui  alla  linea  di  azione  2.b,  la  cui  dotazione
conseguentemente risulta ridotta da 15,00 milioni  di  euro  a  10,00
milioni di euro. 
  Restano ferme le dotazioni del Piano operativo «Cultura e  turismo»
stabilite da questo Comitato con le citate delibere n. 3 del  2016  e
n. 100 del 2017, rispettivamente pari a 1.000,00 milioni  di  euro  e
30,35 milioni di euro. 
 
                              Delibera: 
 
  Vengono rideterminati come segue i profili finanziari  annuali  del
Piano operativo «Cultura e turismo», di cui alle delibere  di  questo
Comitato n. 3 del 2016, n. 100 del 2017, n. 10 del 2018 e n.  31  del
2018, la cui dotazione complessiva aggiornata risulta pari a 1.645,35
milioni di euro, in esito alle riduzioni ope legis di cui il Comitato
ha preso atto con la delibera  n.  8  del  2020  e  con  la  presente
delibera: 
    anno 2016: 64,00 milioni di euro; 
    anno 2017: 90,00 milioni di euro; 
    anno 2018: 226,00 milioni di euro; 
    anno 2019: 287,00 milioni di euro; 
    anno 2020: 121,00 milioni di euro; 
    anno 2021: 227,00 milioni di euro; 
    anno 2022: 166,00 milioni di euro; 
    anno 2023: 16,00 milioni di euro; 
    anno 2024: 18,00 milioni di euro; 
    anno 2025: 430,35 milioni di euro. 
  La tabella seguente indica  l'ulteriore  articolazione  annuale  di
dettaglio, con riferimento  alle  singole  delibere  di  assegnazione
delle risorse: 
    
|====|======|=====|=====|=====|====|======|======|=====|===|===|====|
|Deli|      |     |     |     |    |      |      |     |   |   |    |
|bera|Totale|2016 |2017 |2018 |2019| 2020 | 2021 |2022 |20 | 20| 20 |
|CIPE|      |     |     |     |    |      |      |     |23 | 24| 25 |
|====|======|=====|=====|=====|====|======|======|=====|===|===|====|
|3/  |1.000,|64,00|90,00| 196,|237,|119,00|200,00|94,00| 0 | 0 |  0 |
|2016|   00 |     |     |  00 | 00 |      |      |     |   |   |    |
|----|------|-----|-----|-----|----|------|------|-----|---|---|----|
|100/|   30,|    0|    0|   0 |  0 |  2,00|  2,00| 2,00| 6,| 8,| 10,|
|2017|   35 |     |     |     |    |      |      |     |00 |00 | 35 |
|----|------|-----|-----|-----|----|------|------|-----|---|---|----|
|10/ |      |     |     |     |    |      |      |     |   |   |    |
|2018|      |     |     |     |    |      |      |     |   |   |    |
|  e |  615,|    0|    0|  30,| 50,|     0| 25,00|70,00|10,|10,|420,|
|31/ |   00 |     |     |  00 | 00 |      |      |     |00 |00 | 00 |
|2018|      |     |     |     |    |      |      |     |   |   |    |
| (*)|      |     |     |     |    |      |      |     |   |   |    |
|----|------|-----|-----|-----|----|------|------|-----|---|---|----|
|    |1.645,|64,00|90,00| 226,|287,|121,00|227,00| 166,|16,|18,|430,|
|    |   35 |     |     |  00 | 00 |      |      |  00 |00 |00 | 35 |
|----|------|-----|-----|-----|----|------|------|-----|---|---|----|

 (*) L'importo di 615 milioni di euro tiene conto delle riduzioni
     ope legis, recepite dalla delibera n. 8 del 2020 e dalla
     presente delibera.

    
    Roma, 28 luglio 2020 
 
                                                 Il Presidente: Conte 
 
Il segretario: Fraccaro 

Registrato alla Corte dei conti il 2 settembre 2020 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 1011