IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                    E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI 
 
  Visto il trattato sul  funzionamento  dell'Unione  europea,  e,  in
particolare, l'art. 106, paragrafo 2; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del
Consiglio  del  24  settembre  2008,  recante  norme  comuni  per  la
prestazione di servizi  aerei  nella  Comunita'  e,  in  particolare,
l'art. 16 e l'art. 17; 
  Vista   la   comunicazione   della   Commissione   2017/C    194/01
«Orientamenti  interpretativi  relativi  al   regolamento   (CE)   n.
1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio - Oneri di  servizio
pubblico (OSP)»,  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  dell'Unione
europea, serie C 194 del 17 giugno 2017; 
  Visto il decreto ministeriale 12 febbraio 2020, n.  69,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n.  86  del  31  marzo  2020,  cosi'  come  modificato  dal   decreto
ministeriale 26 maggio 2020, n. 213, successive modifiche, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 145 del 9 giugno 2020, avente ad oggetto l'imposizione, a far data
dal 1° novembre 2020, di  oneri  di  servizio  pubblico  (di  seguito
«OSP») sulle rotte Comiso-Roma Fiumicino e  viceversa,  Comiso-Milano
Linate  e   viceversa,   Comiso-Milano   Malpensa   e   viceversa   e
Comiso-Bergamo Orio al Serio e viceversa; 
  Vista la nota informativa  della  Commissione  europea  concernente
l'imposizione di oneri di servizio pubblico  sui  collegamenti  aerei
tra lo scalo di Comiso e gli anzidetti  scali  nazionali,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 69 del 3  marzo
2020, ai sensi dell'art. 16, paragrafo 4,  del  regolamento  (CE)  n.
1008/2008, cosi' come  aggiornata  con  nota  informativa  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea,  serie  C  204  del  18
giugno 2020; 
  Vista la nota informativa della Commissione europea  relativa  alla
gara per l'affidamento in esclusiva e con  compensazione  finanziaria
del diritto di esercitare il servizio aereo di linea sui collegamenti
aerei tra l'aeroporto di Comiso  e  gli  anzidetti  scali  nazionali,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie  C  82
del  12  marzo  2020,  ai  sensi  dell'art.  17,  paragrafo  4,   del
regolamento  (CE)  n.  1008/2008,  cosi'  come  aggiornata  con  nota
informativa pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione  europea,
serie C 204 del 18 giugno 2020; 
  Vista la  convenzione,  con  decorrenza  dal  1°  dicembre  2020  e
scadenza il 31 ottobre 2023, sottoscritta in data  18  novembre  2020
dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (di seguito «ENAC») e  dal
vettore  Alitalia  SAI  S.p.a.  in  A.S.,  risultato   aggiudicatario
dell'apposita gara, con la quale e' stato  disciplinato  il  servizio
aereo di linea, sottoposto a oneri di servizio pubblico, sulle  rotte
Comiso-Roma Fiumicino e viceversa, Comiso-Milano Linate e viceversa; 
  Visto il decreto  direttoriale  30  novembre  2020,  n.  39,  della
Direzione generale per gli aeroporti ed il  trasporto  aereo  con  il
quale e' stato reso esecutivo l'esito della citata gara  europea,  e'
stato concesso al vettore Alitalia SAI S.p.a. in A.S. il  diritto  di
esercitare in esclusiva e con compensazione finanziaria  il  servizio
aereo di linea relativo alle predette rotte per  il  periodo  dal  1°
dicembre 2020 al 31 ottobre 2023 ed e' stata  approvata  la  connessa
convenzione del 18 novembre 2020, con conseguente decadenza, ai sensi
dell'art. 7, comma 2 del suindicato decreto ministeriale 12  febbraio
2020, n. 69 e successive modifiche, dell'obbligatorieta' degli  oneri
di servizio pubblico sulle rotte Comiso-Milano Malpensa e  viceversa,
Comiso-Bergamo Orio al Serio e viceversa; 
  Visto il decreto ministeriale 16 dicembre  2020,  n.  574,  con  il
quale e' stato previsto che la concessione del diritto  a  esercitare
il  servizio  aereo  di  linea,  in  esclusiva  e  con  compensazione
finanziaria, su ciascuna delle rotte onerate da e per  Comiso  avesse
decorrenza dal 18 dicembre 2020 e termine il 31 ottobre 2023; 
  Visto il decreto  direttoriale  23  dicembre  2020,  n.  50,  della
Direzione generale per gli aeroporti ed il  trasporto  aereo  con  il
quale e' stato approvato l'atto aggiuntivo alla  convenzione  del  18
novembre 2020, sottoscritto dall'ENAC  con  la  stessa  Alitalia  SAI
S.p.a. in A.S., che ha posticipato dal 1°  al  18  dicembre  2020  la
decorrenza del servizio onerato, opportunamente riparametrato con  il
medesimo atto convenzionale; 
  Considerata  la  necessita'  di  scongiurare   l'interruzione   del
predetto  servizio  onerato  in  vista  della   prevista   cessazione
dell'attivita' della societa' Alitalia SAI S.p.a. in A.S. a far  data
dal 15 ottobre 2021; 
  Atteso che nella fattispecie si e' ritenuto,  in  condivisione  con
l'ENAC e con la Regione Siciliana, ricorresse l'ipotesi di improvvisa
e inaspettata interruzione dei servizi aerei su una rotta soggetta  a
OSP,  dove  il  servizio  era  gia'  prestato  da  un  vettore  aereo
selezionato  attraverso  una   gara   pubblica,   individuata   quale
presupposto  della  procedura  d'emergenza  prevista  dall'art.   16,
paragrafo 12, del regolamento (CE) n. 1008/2008  e  dal  paragrafo  9
della comunicazione della Commissione (2017/C 194/01); 
  Vista la nota prot. n. 6108 del 3 settembre 2021 con  la  quale  la
Direzione generale per gli aeroporti, il trasporto aereo e i  servizi
satellitari, al  fine  di  realizzare,  nel  rispetto  della  vigente
normativa, la selezione tra i vettori aerei  dell'Unione  europea  in
base ai principi di trasparenza e non discriminazione  e  nelle  more
della pubblicazione di un nuovo bando di gara per un periodo regolare
di  contratto,  ha  chiesto  all'ENAC  di  procedere  a  esperire  la
procedura  di  emergenza,  contattando  i   diversi   vettori   aerei
potenzialmente interessati a operare sulle rotte in questione; 
  Vista la nota prot. n. 6152 del 7 settembre 2021 con  la  quale  la
Direzione generale per gli aeroporti, il trasporto aereo e i  servizi
satellitari,  ai  sensi  del  citato  art.  16,  paragrafo  12,   del
regolamento  (CE)  n.1008/2008,  ha  trasmesso  alla   Rappresentanza
permanente d'Italia presso l'Unione europea (di seguito «RPUE»),  per
il  successivo  inoltro   alla   Commissione   europea,   informativa
sull'attivazione della procedura di emergenza; 
  Atteso che l'ENAC,  in  data  10  settembre  2021,  ha  avviato  la
procedura di emergenza inviando ai vettori aerei dell'Unione  europea
operanti al momento  in  Sicilia  l'invito  a  presentare  un'offerta
economica al ribasso rispetto all'importo, riparametrato su  7  mesi,
della compensazione massima stabilita per entrambe  le  citate  rotte
onerate nella Conferenza di servizi per la  gara  triennale  novembre
2020-ottobre 2023; 
  Atteso che la Commissione europea, mediante apposita  comunicazione
della RPUE alla Direzione generale per gli  aeroporti,  il  trasporto
aereo e i servizi satellitari acquisita con  prot.  n.  6337  del  13
settembre 2021, ha evidenziato la necessita' che la  procedura  fosse
esperita per singole rotte; 
  Atteso  che  l'ENAC,  alla  luce  di  quanto  rappresentato   dalla
Commissione europea, in data 17 settembre 2021 ha avviato una seconda
procedura per rotte separate, inviando agli stessi vettori aerei  due
distinti inviti a presentare offerte economiche al  ribasso  rispetto
agli importi, riparametrati su 7 mesi,  delle  compensazioni  massime
previste per le singole  rotte  Comiso-Roma  Fiumicino  e  viceversa,
Comiso-Milano Linate e viceversa; 
  Vista la nota prot.n. 0109401-P del 28 settembre 2021 con la  quale
l'ENAC ha comunicato l'esito negativo di  entrambe  le  procedure  di
emergenza; 
  Considerato che, di concerto con l'ENAC e la Regione Siciliana,  e'
stato valutato opportuno esperire un ulteriore  tentativo  attraverso
una procedura d'urgenza per singole rotte in cui  fosse  ampliata  la
sfera delle compagnie aeree destinatarie degli inviti; 
  Atteso che l'ENAC, in data 30 settembre 2021, ha avviato una  terza
procedura per  rotte  separate,  inviando  nuove  lettere  di  invito
indirizzate a tutti i vettori aerei dell'Unione europea  operanti  in
Italia, dando ampia pubblicita' alla  procedura  di  selezione  anche
attraverso   un'apposita   informativa   sul   proprio    sito    web
istituzionale, anche al fine di garantire, in linea  con  la  vigente
normativa  europea,  la  massima  diffusione  e   trasparenza   della
procedura; 
  Vista la nota prot.n.0113756-P del 7  ottobre  2021  con  la  quale
l'ENAC ha informato che  anche  l'ultima  procedura  ha  avuto  esito
negativo, non essendo  pervenuta  alcuna  offerta  entro  il  termine
fissato del 6 ottobre 2021; 
  Ravvisata la necessita' di restituire al libero  mercato  le  rotte
Comiso-Roma Fiumicino e viceversa e Comiso-Milano Linate e viceversa,
nelle more di un riesame della necessita' di  un  onere  di  servizio
pubblico sui collegamenti da e per lo scalo aeroportuale di Comiso  e
dell'eventuale perfezionamento di un nuovo regime impositivo  di  OSP
su detti collegamenti; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. A decorrere dalla data del presente decreto cessano gli  effetti
del decreto ministeriale 12 febbraio 2020, n.  69,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 86
del 31 marzo 2020, e successive modifiche. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana e nel sito web istituzionale del Ministero  delle
infrastrutture e della mobilita' sostenibili (www.mit.gov.it). 
    Roma, 18 ottobre 2021 
 
                                              Il Ministro: Giovannini