IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
                      E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
 
  Vista la legge  23  dicembre  1996,  n.  662,  recante  «Misure  di
razionalizzazione della finanza pubblica» e, in  particolare,  l'art.
1, comma 34, il quale prevede che il CIPE, su proposta  del  Ministro
della salute, d'intesa con la Conferenza permanente  per  i  rapporti
tra lo Stato, le regioni e  le  Province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano (di seguito  Conferenza  Stato-regioni),  vincoli  quote  del
Fondo sanitario nazionale (di seguito FSN) per  la  realizzazione  di
specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale; 
  Visto  il  decreto-legge  30  dicembre  2019,   n.   162,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di proroga di  termini  legislativi,
di  organizzazione  delle  pubbliche  amministrazioni,   nonche'   di
innovazione tecnologica» convertito, con modificazioni,  dalla  legge
28 febbraio 2020, n. 8, e in particolare l'art. 25-sexies,  commi  1,
2, 3, il quale, allo scopo di contrastare  il  virus  dell'epatite  C
prevede che: 
    1) al comma 1, in via sperimentale, per gli anni 2020 e 2021,  e'
garantito uno screening gratuito, destinato ai nati  negli  anni  dal
1969 al 1989, ai soggetti che sono seguiti dai servizi  pubblici  per
le tossicodipendenze (SerT) nonche' ai soggetti detenuti in  carcere,
al fine di prevenire, eliminare ed eradicare il virus dell'epatite  C
(HCV); 
    2) al comma 2, con decreto del Ministro della salute, di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in  sede
di Conferenza Stato-regioni, sono definiti i criteri e  le  modalita'
per l'attuazione dello screening di cui al comma 1; 
    3) al comma 3, agli oneri derivanti dal  citato  art.  25-sexies,
pari a 30 milioni di euro per l'anno 2020 e a 41,5  milioni  di  euro
per  l'anno  2021,  si  provvede  mediante  utilizzo  delle   risorse
destinate  alla  realizzazione  di  specifici  obiettivi  del   Piano
sanitario nazionale, ai sensi dell'art. 1,  comma  34,  della  citata
legge 23 dicembre 1996, n. 662; 
  Vista l'intesa acquisita in Conferenza Stato-regioni  sullo  schema
di  decreto  di  cui  al  citato  art.  25-sexies,   comma   2,   del
decreto-legge n. 162 del 2019, espressa  in  data  17  dicembre  2020
(rep. atti n. 216/CSR)  e  condizionata  all'accoglimento  di  alcune
richieste di modifica; 
  Vista, altresi', l'intesa  acquisita  in  Conferenza  Stato-regioni
nella medesima seduta del 17 dicembre 2020  (rep.  atti  n.  226/CSR)
sulla proposta del Ministro  della  salute  di  ripartizione  tra  le
regioni delle somme  destinate  al  finanziamento  di  uno  screening
gratuito per prevenire, eliminare ed eradicare il virus HCV, a valere
sul FSN per gli anni 2020 e 2021; 
  Vista la proposta del Ministro della salute, trasmessa dal Capo  di
Gabinetto del Ministero della salute con nota n. 1194 del 22  gennaio
2021, concernente la ripartizione tra le regioni delle somme  pari  a
30 e 41,5 milioni di euro destinate al finanziamento di uno screening
gratuito per la  prevenzione,  l'eliminazione  e  l'eradicazione  del
virus dell'epatite C (HCV), rispettivamente per gli anni 2020 e 2021; 
  Vista la nota n. 1540 del 29 gennaio 2021, trasmessa  dal  Capo  di
Gabinetto del Ministero della salute, con  cui  si  chiede  a  questo
Comitato di deliberare in merito al riparto di  30  milioni  di  euro
relativi all'anno 2020, in quanto la somma di 41,5  milioni  di  euro
per l'anno 2021 potra' essere ripartita solo dopo l'approvazione  del
riparto del FSN per l'annualita' 2021; 
  Viste, altresi', le successive note n. 7224 e n. 7231, entrambe  in
data 28 aprile 2021, con cui il Capo di Gabinetto del Ministero della
salute trasmette al Ministero dell'economia e delle finanze lo schema
di decreto interministeriale, di cui alla citata intesa in Conferenza
Stato-regioni del 17 dicembre 2020, con le  quali  precisa,  ai  fini
dell'ulteriore  corso  e  perfezionamento,  che  tale  riparto  ed  i
relativi criteri sono gia' stati oggetto di condivisione con l'intesa
citata; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 34 del 29 aprile  2021  che
ha provveduto alla ripartizione della somma di  30  milioni  di  euro
destinata, per l'anno 2020, al finanziamento per  l'attuazione  dello
screening suddetto; 
  Visto il decreto del Ministro della  salute,  di  concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze, del 14 maggio 2021, che detta
i criteri e le modalita' per l'attuazione dello screening in oggetto; 
  Vista l'intesa acquisita in Conferenza Stato-regioni  nella  seduta
del 4 agosto 2021 (rep. atti n. 153/CSR) sulla proposta del  Ministro
della salute di ripartizione delle quote vincolate alla realizzazione
degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo  nazionale  per
l'anno 2021; 
  Viste, altresi', le intese sulla ripartizione delle  disponibilita'
finanziarie  del  Servizio  sanitario  nazionale  per   l'anno   2021
acquisite in Conferenza Stato-regioni (rep. atti n.  152  e  n.  203)
nelle rispettive sedute del 4 agosto 2021 e del 21 ottobre 2021; 
  Vista la nota n. 19058 del 19 ottobre  2021  con  cui  il  Capo  di
Gabinetto del Ministero della salute ha  richiamato  la  proposta  in
esame, gia' inviata con la citata nota n. 1194 del 22  gennaio  2021,
al fine di deliberare, in relazione all'annualita' 2021,  il  riparto
di 41,5 milioni di euro  per  il  finanziamento  dello  screening  in
oggetto; 
  Vista la delibera n.  70  di  questo  Comitato,  adottata  in  data
odierna, concernente il riparto delle disponibilita' finanziarie  del
Servizio sanitario nazionale per l'anno 2021; 
  Vista, altresi', la delibera n. 71 di  questo  Comitato,  anch'essa
adottata in  data  odierna,  concernente  il  riparto  delle  risorse
vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario
e di rilievo nazionale per  l'anno  2021,  che  al  punto  11)  della
lettera b) ha disposto l'accantonamento della somma di  41,5  milioni
di euro per il finanziamento dello screening in oggetto, ai sensi del
citato art. 25-sexies, comma 3, del decreto-legge n. 162 del 2019; 
  Considerato che della complessiva somma di  71,5  milioni  di  euro
destinati allo screening per il biennio 2020-2021,  la  somma  di  30
milioni di euro e' gia' stata ripartita con  la  citata  delibera  di
questo Comitato n. 34 del 29 aprile 2021, mentre per il riparto della
somma di 41,5 milioni di euro, relativi all'annualita'  2021,  si  e'
provveduto ad  accantonare  detta  somma  mediante  la  sopra  citata
delibera CIPESS n. 71 adottata in data odierna; 
  Visti l'art. 34, comma 3, della legge  23  dicembre  1994,  n.  724
recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica»,  l'art.
1, comma 143 e 144, della citata  legge  n.  662  del  1996,  nonche'
l'art. 1, comma 836, della legge 27 dicembre  2006,  n.  296  recante
«Disposizioni per la formazione del bilancio  annuale  e  pluriennale
dello  Stato   (legge   finanziaria   2007)»   i   quali   prevedono,
rispettivamente, che la Regione Valle d'Aosta e le Province  autonome
di Trento e Bolzano, la Regione Friuli-Venezia Giulia  e  la  Regione
Sardegna provvedono al finanziamento del Servizio sanitario nazionale
nei rispettivi territori senza alcun apporto a  carico  del  bilancio
dello Stato; 
  Visto, altresi', l'art. 1, comma 830, della legge 27 dicembre 2006,
n. 296, ai sensi del quale la  Regione  Siciliana  compartecipa  alla
spesa sanitaria con una quota pari al 49,11 per cento; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art.  3
del vigente regolamento di questo Comitato, di cui alla delibera CIPE
28 novembre 2018, n. 82, recante «Regolamento  interno  del  Comitato
interministeriale  per  la  programmazione  economica»,  cosi'   come
modificata dalla delibera CIPE  15  dicembre  2020,  n.  79,  recante
«Regolamento  interno   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista la nota  DIPE  n.  5826  del  3  novembre  2021,  predisposta
congiuntamente  dal  Dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta  a
base della odierna seduta del Comitato; 
  Considerato che,  all'apertura  dell'odierna  seduta,  il  Ministro
delle infrastrutture e  della  mobilita'  sostenibili,  prof.  Enrico
Giovannini, risulta essere, tra i presenti,  il  Ministro  componente
piu' anziano e che, dunque, svolge  le  funzioni  di  presidente  del
Comitato, ai sensi dell'art. 4, comma 12-quater del decreto-legge  18
aprile 2019, n. 32, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio del
settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli  interventi
infrastrutturali,  di  rigenerazione  urbana  e  di  ricostruzione  a
seguito di eventi sismici» convertito, con modificazioni, dalla legge
14 giugno 2019, n. 55; 
 
                              Delibera: 
 
  1. La somma di euro 41.500.000, destinata all'effettuazione di  uno
screening nazionale gratuito  al  fine  di  prevenire,  eliminare  ed
eradicare il virus dell'epatite C (HCV), ai sensi dell'art. 25-sexies
del decreto-legge 30 dicembre 2019,  n.  162,  recante  «Disposizioni
urgenti  in  materia  di   proroga   di   termini   legislativi,   di
organizzazione   delle   pubbliche   amministrazioni,   nonche'    di
innovazione tecnologica» convertito, con modificazioni,  dalla  legge
28 febbraio 2020, n. 8, e' ripartita per l'anno 2021, tra le  regioni
a statuto ordinario  e  la  Regione  Siciliana  cosi'  come  indicato
nell'allegata tabella che costituisce parte integrante della presente
delibera. 
  2. Tale somma e' posta a carico del Fondo sanitario  nazionale  per
l'anno 2021 ed a valere,  nello  specifico,  sulle  risorse  all'uopo
accantonate da questo Comitato con  la  delibera,  adottata  in  data
odierna, concernente  la  ripartizione  delle  quote  vincolate  alla
realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e  di  rilievo
nazionale per l'anno 2021. 
    Roma, 3 novembre 2021 
 
                                     Il Ministro delle infrastrutture 
                                      e della mobilita' sostenibili   
                                        con funzioni di Presidente    
                                                Giovannini            
Il segretario 
    Tabacci 

Registrato alla Corte dei conti il 28 gennaio 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 109