IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Vista la legge 1° luglio 1970, n. 518 e successive modificazioni recante «Riordinamento delle Camere di commercio italiane all'estero»; Visto in particolare l'art. 9 della predetta legge 1° luglio 1970, n. 518, che riconosce al Ministro dello sviluppo economico la possibilita' di concedere contributi per le spese di funzionamento alle Camere di commercio italiane all'estero riconosciute ufficialmente ai sensi della stessa legge; Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 concernente «Misure urgenti per la crescita del Paese»; Visto in particolare l'art. 42, comma 2, del richiamato decreto-legge che prevede, fra l'altro, la concessione di contributi in favore di Camere di commercio italiane all'estero, di cui alla legge 1º luglio 1970, n. 518, per lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali, di rilievo nazionale, per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 aprile 2014 che disciplina i requisiti, i criteri e le modalita' per la concessione dei contributi alle Camere di commercio italiane all'estero per l'esecuzione di progetti per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese; Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104 concernente, fra l'altro, l'attribuzione al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale delle competenze in materia di commercio internazionale e di internazionalizzazione del sistema Paese; Visto in particolare l'art. 2, comma 13, del predetto decreto-legge che ha lasciato al Ministero dello sviluppo economico le competenze attribuite dalla legge 1° luglio 1970, n. 518; Ritenuto opportuno individuare criteri per la concessione dei contributi che tengano conto dell'efficienza e dell'efficacia delle Camere di commercio italiane all'estero; Ritenuto altresi' necessario, anche sulla scorta delle evidenze emerse nella gestione del contributo alla Camere di commercio italiane all'estero ai sensi del decreto ministeriale 24 aprile 2014, procedere all'indicazione delle spese di funzionamento e a una migliore specificazione delle attivita' promozionali riconoscibili a contributo e una rideterminazione delle relative spese ammissibili; Considerato il ruolo di rappresentanza, assistenza, supporto e indirizzo svolto dall'Associazione delle Camere di commercio italiane all'estero; Decreta: Art. 1 Oggetto 1. Il presente decreto, che sostituisce integralmente il decreto ministeriale 24 aprile 2014 citato nelle premesse, determina i criteri e le modalita' per disciplinare l'intervento del Ministero dello sviluppo economico (di seguito Ministero) consistente nella erogazione di contributi a favore delle Camere di commercio italiane all'estero riconosciute ufficialmente ai sensi della legge n. 518/1970 (di seguito CCIE) per l'esecuzione di progetti per l'internazionalizzazione. 2. I contributi di cui al presente decreto sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali, di rilievo nazionale, per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese realizzate dalle CCIE. 3. Il presente decreto disciplina, altresi', i rapporti tra il Ministero e l'associazione delle Camere di commercio italiane all'estero (di seguito Assocamerestero) nell'attivita' di sostegno all'internazionalizzazione delle PMI e la promozione del Made in Italy attraverso la rete delle CCIE.