IL DIRETTORE GENERALE 
                   delle politiche internazionali 
                        e dell'Unione europea 
 
  Visto il decreto del Ministro  dell'agricoltura,  della  sovranita'
alimentare  e  delle  foreste  23  dicembre  2022,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 47
del 24 febbraio 2023, recante «Disposizioni nazionali di applicazione
del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio
del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i pagamenti  diretti»  e,  in
particolare, l'allegato VI che  individua  i  titoli  universitari  a
indirizzo  agricolo,  forestale,  veterinario,  o  titoli  di  scuola
secondaria di secondo grado a indirizzo agricolo, il cui possesso  e'
condizione di ammissibilita' per il riconoscimento  della  condizione
di giovane agricoltore e nuovo  agricoltore  di  cui  rispettivamente
agli articoli 5 e 6 del medesimo decreto; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  4
gennaio 2021, registrato alla Corte dei conti il 19 gennaio 2021,  n.
reg 42, che conferisce al dott. Luigi Polizzi l'incarico di  funzione
dirigenziale  di  livello  generale  di  direttore  della   Direzione
generale  delle  politiche  internazionali  e   dell'Unione   europea
nell'ambito del Dipartimento delle politiche europee e internazionali
e dello sviluppo rurale di questo Ministero; 
  Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio  dello  Stato  n.
233 del  13  settembre  1946,  che  istituisce  l'ordine  dei  medici
veterinari; 
  Vista la legge 7 gennaio 1976, n. 3, modificata dalla legge n.  152
del 1992, istitutiva dell'Albo professionale dei dottori  agronomi  e
dei dottori forestali come  modificata  dal  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 328/2001, che ha introdotto nel  citato  albo  la
sezione A in cui sono iscritti i dottori agronomi e  forestali  e  la
sezione B in cui sono iscritti gli agronomi e forestali  junior,  gli
zoonomi, i biotecnologi agrari; 
  Vista la legge 28 marzo 1968, n. 434, modificata dalla legge n.  54
del 1991 e dal decreto del Presidente della Repubblica  n.  328/2001,
che ha istituito  l'Albo  dei  periti  agrari  e  dei  periti  agrari
laureati; 
  Vista la legge 6 giugno 1986,  n.  251,  di  istituzione  dell'Albo
professionale degli agrotecnici; 
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999, n.  509,  «Regolamento
recante  norme  concernenti  l'autonomia  didattica  degli   atenei»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 2 del 4 gennaio 2000, come modificato  con  decreto  22
ottobre 2004, n.  270,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - Serie generale - n. 266 del 12 novembre 2004; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della  ricerca,  di  concerto  con   il   Ministro   della   pubblica
amministrazione  e  l'innovazione,  del  9   luglio   2009,   recante
«equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai  pubblici  concorsi»,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
233 del 7 ottobre 2009; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della  ricerca,  di  concerto  con   il   Ministro   della   pubblica
amministrazione  e  l'innovazione,  del  9   luglio   2009,   recante
«Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi»,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - Serie generale - n. 233 del 7 ottobre 2009; 
  Considerato che con il citato decreto  9  luglio  2009,  la  laurea
specialistica del decreto n. 509/1999  classe  38-S  «Ingegneria  per
l'ambiente e  il  territorio»,  gia'  inclusa  nell'allegato  VI  del
decreto 23 dicembre 2022, e' equiparata alla  laurea  magistrale  del
decreto n. 270/2004 classi LM-35  «Ingegneria  per  l'ambiente  e  il
territorio» e LM-26 «Ingegneria della sicurezza»; 
  Considerato che, ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera  c),  punto
1), e dell'art. 6, comma  1,  lettera  c),  punto  1),  del  suddetto
decreto 23 dicembre 2022, le  eventuali  modifiche  dell'allegato  VI
sono apportate con decreto del  direttore  generale  delle  politiche
internazionali e dell'Unione europea; 
  Ritenuto che il superamento dell'esame  di  Stato  per  l'esercizio
delle  professioni  di  agronomo  e  forestale  junior,  biotecnologo
agrario,  zoonomo,  perito  agrario  laureato,  dottore  agronomo   e
forestale, veterinario e agrotecnico laureato dimostri, ai  fini  del
decreto 23 dicembre 2022, il possesso dei requisiti di  istruzione  e
competenza di cui all'art. 5, comma 1, lettera c), punto 1), ed  art.
6, comma 1,  lettera  c),  punto  1),  indipendentemente  dal  titolo
universitario posseduto; 
  Ritenuto  altresi'  di  dover  distinguere,  nell'allegato  VI  del
decreto  23  dicembre  2022,  tra  titoli   universitari   e   titoli
post-universitari abilitanti alla professione; 
  Ritenuto di dover modificare il citato allegato VI del  decreto  23
dicembre 2022 con riferimento alle  classi  di  laurea  previste  con
decreto 509/1999, come modificato con decreto n. 270/2004; 
  Ravvisata infine la necessita' di inserire, tra le classi di laurea
di secondo livello, la laurea in Scienze della  natura  di  cui  alla
classe LM-60 del decreto n. 270/2004; 
 
                              Decreta: 
 
  1. L'allegato VI del decreto 23 dicembre 2022, recante disposizioni
nazionali  di  applicazione  del  regolamento  (UE)   2021/2115   del
Parlamento europeo e del Consiglio del 2  dicembre  2021  per  quanto
concerne i pagamenti diretti, e' modificato come segue: 
    a) le parole: 
      «Quadro dei titoli italiani e  titoli  universitari  abilitanti
alle  professioni  di  agronomo  e  forestale  junior,   biotecnologo
agrario,  zoonomo,  perito  agrario  laureato,  dottore  agronomo   e
forestale, veterinario.», 
    sono sostituite dalle seguenti: 
      «Quadro dei titoli italiani e titoli universitari: 
        superamento  dell'esame  di  Stato  per   l'esercizio   delle
professioni di agronomo e  forestale  junior,  biotecnologo  agrario,
zoonomo, perito  agrario  laureato,  dottore  agronomo  e  forestale,
veterinario, agrotecnico laureato; 
        oppure possesso dei seguenti titoli universitari:»; 
    b) le parole: 
      «Classi di laurea di primo livello (ex DM n. 509/99):» 
    e il relativo elenco delle classi di laurea di primo livello sono
sostituiti come segue: 
      «Corsi di laurea di primo livello: 
        classe L-2 Biotecnologie; 
        classe  L-21  Scienze  della   pianificazione   territoriale,
urbanistica, paesaggistica e ambientale; 
        classe L-7 Ingegneria civile e ambientale; 
        classe L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale; 
        classe L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali; 
        classe L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari; 
        classe L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura; 
        classe L-38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni
animali.»; 
    c) le parole: 
      «Corsi di laurea di secondo livello:» 
    e il relativo elenco sono sostituiti come segue: 
      «Corsi di laurea magistrale: 
        classe LM-3 Architettura del paesaggio; 
        classe LM-4 Architettura e ingegneria edile; 
        classe LM-7 Biotecnologie agrarie; 
        classe LM-26 Ingegneria della sicurezza; 
        classe LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio; 
        classe LM-42 Medicina veterinaria; 
        classe  LM-48  Pianificazione  territoriale   urbanistica   e
ambientale; 
        classe LM-60 Scienze della natura; 
        classe LM-69 Scienze e tecnologie agrarie; 
        classe LM-70 Scienze e tecnologie alimentari; 
        classe LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; 
        classe  LM-75  Scienze  e  tecnologie  per  l'ambiente  e  il
territorio; 
        classe LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; 
        classe LM-86 Scienze zootecniche e tecnologie animali.»; 
    d) le parole: 
      «il vecchio ordinamento», 
    sono sostituite da: 
      «i previgenti ordinamenti». 
    Roma, 9 marzo 2023 
 
                                       Il direttore generale: Polizzi 

Registrato alla Corte dei conti il 17 aprile 2023 
Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dello   sviluppo
economico, del  Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari  e
forestali e del turismo, reg. n. 455