PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO 26 aprile 2010 

Delega di funzioni al Sottosegretario di Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri, on. Laura Ravetto. (10A06585) 
(GU n.121 del 26-5-2010)

 
                             IL MINISTRO 
                  PER I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO 
 
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni; 
  Visto  il  decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,   come
modificato dal decreto legislativo 5 dicembre 2003, n. 343; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 1997,  n.
520 «Regolamento recante norme per l'organizzazione dei  dipartimenti
e degli uffici della Presidenza del Consiglio dei Ministri e  per  la
disciplina delle funzioni dirigenziali»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del Consiglio  dei  Ministri  23
luglio 2002, e successive modificazioni, recante l'ordinamento  delle
strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data  7  maggio
2008, con il quale l'on. dott. Elio Vito e' stato  nominato  Ministro
senza portafoglio; 
  Visto il  decreto  del  Presidente  del Consiglio  dei  Ministri  8
maggio 2008, con il quale al predetto Ministro senza  portafoglio  e'
stato conferito l'incarico per i rapporti con il Parlamento; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 marzo  2010  con
il quale l'on. Laura Ravetto e'  stato  nominato  Sottosegretario  di
Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  13
giugno 2008, recante delega di funzioni al Ministro  per  i  rapporti
con il Parlamento; 
  Considerata l'opportunita' che le  funzioni  oggetto  della  delega
possano essere esercitate anche per il tramite del Sottosegretario di
Stato on. Laura Ravetto, al fine di migliorare  l'organizzazione  del
lavoro  e  rendere  piu'  efficiente  l'espletamento  delle  relative
funzioni; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Nel  quadro  degli  indirizzi  generali   e   degli   atti   di
coordinamento formulati dal Ministro per i rapporti con il Parlamento
ed in armonia  con  le  direttive  di  volta  in  volta  fissate  dal
Ministro, le funzioni delegate al Ministro sono svolte anche  per  il
tramite del Sottosegretario di Stato alla  Presidenza  del  Consiglio
dei Ministri, on. Laura Ravetto, che lo coadiuva nell'esercizio delle
seguenti competenze: 
    a) provvedere agli adempimenti riguardanti  l'assegnazione  e  la
presentazione  alle  Camere  dei  disegni  di  legge  di   iniziativa
governativa, verificando che  il  loro  esame  si  armonizzi  con  la
programmazione dei lavori parlamentari e segnalando al Presidente del
Consiglio dei Ministri le difficolta' riscontrate; 
    b)  rappresentare  il  Governo  nelle  sedi  competenti  per   la
programmazione  dei  lavori  parlamentari,  proponendo  le  priorita'
governative e le deroghe durante la sessione di bilancio; 
    c) esercitare la facolta' del Governo di cui all'art.  72,  terzo
comma,   della   Costituzione,   nonche'   quelle   di    opposizione
all'assegnazione  o  di  assenso  sulla  richiesta  parlamentare   di
trasferimento alla sede deliberante o redigente dei disegni  e  delle
proposte di legge, previa consultazione dei Ministri  competenti  per
materia; 
    d) assicurare l'espressione unitaria della posizione del  Governo
nell'esame dei progetti di legge e, ove occorra, nella discussione di
mozioni e risoluzioni; 
    e) autorizzare la presentazione da parte dei Ministri  nel  corso
dei procedimenti di esame parlamentare di  emendamenti  del  Governo,
ferme restando le relative attribuzioni del Presidente del Consiglio,
dopo avere effettuato la relativa attivita' istruttoria con gli altri
Ministri competenti, ai sensi dell'art. 17  del  regolamento  interno
del Consiglio dei ministri, di cui al D.P.C.M. 10 novembre 1993; 
    f) assicurare l'espressione unitaria del parere del Governo sugli
emendamenti di iniziativa parlamentare; 
    g) provvedere agli adempimenti riguardanti  la  presentazione  di
relazioni tecniche richieste dalle Commissioni parlamentari ai  sensi
della legge 31 dicembre 2009, n. 196; 
    h) provvedere agli adempimenti  riguardanti  la  trasmissione  di
relazioni contenenti l'analisi dell'impatto  della  regolamentazione,
sollecitate dalle Commissioni permanenti a norma dell'art.  5,  comma
2, della legge 8 marzo 1999, n. 50; 
    i)  provvedere  agli  adempimenti   riguardanti   la   tempestiva
predisposizione  da  parte  delle   amministrazioni   competenti   di
relazioni, dati  e informazioni richiesti dagli  organi  parlamentari
nel corso dei procedimenti legislativi; 
    j) curare il coordinamento della presenza dei rappresentanti  del
Governo 
    competenti  nelle  sedi  parlamentari,  compresi  i  lavori   del
Comitato per la legislazione; 
    k) curare gli adempimenti  riguardanti  gli  atti  del  sindacato
ispettivo parlamentare, istruendo quelli rivolti  al  Presidente  del
Consiglio dei Ministri o al Governo e provvedendo alla risoluzione di
eventuali conflitti di competenza in materia tra Dicasteri; 
    l) curare i rapporti con gli organi delle Camere e con  i  gruppi
parlamentari, anche in riferimento alle  questioni  istituzionali  di
carattere regolamentare relative al  ruolo  e  alle  prerogative  del
Governo in Parlamento; 
    m) fornire al Presidente del Consiglio dei Ministri una  costante
e tempestiva informazione sui lavori parlamentari; 
    n) curare i rapporti  con  le  Camere  per  l'informazione  e  la
trasmissione dei dati relativi allo stato di attuazione delle  leggi,
assicurando il costante coordinamento con i Ministeri  interessati  e
con i Dipartimenti della Presidenza del Consiglio; 
    o) provvedere agli adempimenti riguardanti la  trasmissione  alle
Camere degli schemi di atti normativi  e  delle  proposte  di  nomina
governativa di competenza del Consiglio dei Ministri,  da  sottoporre
al parere parlamentare; 
    p) curare le relazioni con i  Ministri  per  i  rapporti  con  il
Parlamento degli Stati membri dell'Unione europea. 
  2. Il Sottosegretario on. Laura Ravetto esercita altresi',  secondo
i criteri indicati nel comma 1, alinea,  le  funzioni  attribuite  al
Ministro  per  i  rapporti  con  il  Parlamento  dal  capo  III   del
Regolamento interno del Consiglio dei Ministri del 10 novembre 1993. 
  3. Resta ferma l'esclusiva potesta' del Ministro sugli  atti  ed  i
provvedimenti da sottoporre  alla  deliberazione  del  Consiglio  dei
Ministri o comunque da  emanare  attraverso  decreto  del  Presidente
della Repubblica o che abbiano contenuto normativo, e  gli  atti  che
ineriscono a nomine, incarichi od alla  promozione  di  ispezioni  ed
inchieste. 
  
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana, previa registrazione da parte  della  Corte  dei
conti. 
    Roma, 26 aprile 2010 
 
                                                    Il Ministro: Vito 
Registrato alla Corte dei conti il 5 maggio 2010 
Ministeri istituzionali -  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 5, foglio n. 178