DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 aprile 1991 

  Delega  di  funzioni  del  Presidente del Consiglio dei Ministri al
Ministro  senza   portafoglio   per   gli   italiani   all'estero   e
l'immigrazione on. Margherita Boniver.
(GU n.94 del 22-4-1991)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 12  aprile
1991,  con  il  quale  all'on.  Margherita Boniver e' stato conferito
l'incarico di Ministro senza portafoglio;
  Visti gli articoli 5 e 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  Il Ministro senza portafoglio  on.  Margherita  Boniver,  salve  le
competenze  attribuite  dalla legge ai singoli Ministeri, e' delegato
ad esercitare  le  funzioni  di  coordinamento,  di  indirizzo  e  di
promozione di iniziative, anche normative, nelle materie riguardanti:
    a) le collettivita' italiane all'estero e, in particolare:
    le  politiche  generali  concernenti  le  collettivita'  italiane
all'estero, la loro integrazione nei  suoi  vari  aspetti  e  i  loro
diritti,  con  particolare  riferimento alle indicazioni emerse nelle
conferenze internazionali  e  nazionali,  anche  attraverso  appositi
incontri con autorita' ed istituzioni dei Paesi di insediamento;
    l'associazionismo  ed  il volontariato, anche attraverso contatti
con associazioni ed  organismi  rappresentativi  delle  collettivita'
italiane all'estero e con le loro rappresentanze in Italia;
    l'informazione  e  l'aggiornamento  delle  collettivita' italiane
all'estero  sull'evoluzione  della  societa'  italiana,  al  fine  di
mantenerne il legame con il Paese di origine;
    l'intervento  coordinato  dello  Stato  e  delle regioni a favore
delle comunita' all'estero, nonche' le provvidenze per  gli  italiani
che rimpatriano;
    b) l'immigrazione e, in particolare:
    l'attuazione  delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari,
riguardanti l'immigrazione, anche con riferimento a specifici aspetti
di tale fenomeno;
    le misure e  gli  strumenti  per  l'adeguamento  delle  capacita'
lavorative   degli   immigrati,   d'intesa   con   i  Ministri  e  le
amministrazioni  centrali,  ivi  comprese   le   loro   articolazioni
periferiche  territorialmente  competenti, nonche' regionali e locali
interessate;
    l'informazione  costante  ed  aggiornata  relativa  ad   afflussi
eccezionali di stranieri, alla prevenzione e alla predisposizione dei
relativi  mezzi  di intervento, in collegamento con altri Ministri ed
amministrazioni competenti nell'emergenza di tali fenomeni;
    la relazione al Parlamento di cui all'art. 11  del  decreto-legge
30  dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge
28 febbraio 1990, n. 39.
  Il Ministro e' altresi' delegato:
   ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente  del  Consiglio
dei  Ministri dal decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito,
con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990,  n.  39,  anche  con
riferimento alla programmazione dei flussi di ingresso in Italia e al
programma di interventi;
   a  provvedere  alla nomina della commissione di cui all'art. 2 del
decreto del Presidente della Repubblica 15 maggio  1990,  n.  136,  e
alla costituzione delle eventuali sezioni;
   a  designare  rappresentanti  della  Presidenza  del Consiglio dei
Ministri in organi, commissioni, comitati, gruppi di lavoro ed  altri
organismi  di  studio, tecnico-amministrativi e consultivi, operanti,
nelle  materie   oggetto   del   presente   decreto,   presso   altre
amministrazioni ed istituzioni;
   a costituire commissioni di studio e consulenza e gruppi di lavoro
nelle materie oggetto del presente decreto;
   a  provvedere,  nelle  predette  materie,  ad intese e concerti di
competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri necessari  per
le iniziative, anche normative, di altre amministrazioni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 17 aprile 1991
                                             Il Presidente: ANDREOTTI