Concorso pubblico, per esami, ad un posto di collaboratore tecnico, settima qualifica funzionale, area funzionale tecnico-scientifica presso il dipartimento di ingegneria elettronica.(GU n.46 del 13-6-2000)
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981; Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione del 20 maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987, n. 567; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370; Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989, n. 116; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa ai portatori di handicap; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 ed in particolare l'art. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi pubblici; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998; Vista la legge n. 28 del 18 febbraio 1999; Vista l'ordinanza per il reclutamento del personale amministrativo tecnico ausiliare approvata nella seduta del Consiglio d'amministrazione dei 7 settembre 1999; Vista la legge n. 488 del 23 dicembre 1999 e in particolare l'art. 20 comma 3; Visto il decreto del direttore amministrativo n. 592 del 10 aprile 2000 con cui sono state apportate modifiche alla pianta organica; Tenuto conto che le esigenze di servizio emerse in relazione ai flussi organizzativi inducono a mettere a concorso un posto di collaboratore tecnico, settima qualifica funzionale, area funzionale tecnico scientifica; Considerato che la riserva di cui all'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica n. 567/1987, risulta essere inoperante; Considerato che, la riserva del 15% dei posti in dotazione organica destinata agli appartenenti alle categorie di cui alla legge n. 482/1968, relativi all'area funzionale servizi generali e tecnici, quinta qualifica funzionale, prevista dall'art. 5, comma 3, punto 1) del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, risulta essere inoperante; Accertato che la riserva di cui alla legge 24 dicembre 1986, n. 958, modificata dal decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, del 20% delle vacanze annuali dei posti destinati al concorso, in favore dei militari in ferma di leva prolungata e dei volontari specializzati delle tre forze armate, congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma contrattuale, risulta essere inoperante; Accertato che la riserva di cui alla legge 20 settembre 1980, n. 574, del 2% dei posti destinati al concorso, in favore degli ufficiali di complemento della marina e dell'aeronautica che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale, risulta essere inoperante; Accettata la vacanza del posto da coprire; Decreta: Art. 1. Numero dei posti E' indetto un concorso pubblico per esami, ad un posto di collaboratore tecnico, settima qualifica funzionale, area funzionale tecnico scientifica, presso il dipartimento di ingegneria elettronica. Art. 2. Requisiti per l'ammissione Requisiti per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di laurea in ingegneria elettronica; b) cittadinanza italiana (ai fini del presente decreto sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica). Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1994, n. 61; c) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; g) conoscenza dell'inglese. Tutti i requisiti sopra elencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I candidati sono comunque ammessi al concorso con riserva. Art. 3. Domanda e termini di presentazione Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice (Allegato 1), dovranno essere presentate o fatte pervenire al rettore della Universita' degli studi di Roma Tre, settore concorsi, via Ostiense n. 159 - 00154 Roma, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Saranno considerate prodotte in tempo utile, anche le domande di ammissione spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Art. 4. Dichiarazione da formulare nella domanda Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, nella domanda di ammissione, di cui si aIlega schema esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione dal concorso, sotto la propria personale responsabilita': a) cognome e nome; b) la data ed il luogo di nascita; c) di essere in possesso della cittadinanza italiana; d) il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico ovvero le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali pendenti a proprio carico; f) il possesso del titolo di studio richiesto nell'art. 2 del presente bando; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; i) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. j) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; k) di avere adeguata conoscenza dell'inglese; l) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le eventuali comunicazioni; Ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, non sono soggetti all'imposta di bollo le domande. I candidati riconosciuti disabili ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in reIazione al proprio handicap riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge suddetta. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Gli interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile allegato al presente bando (Allegato 1). I concorrenti sono ammessi al concorso con riserva e l'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato dell'autorita' competente, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti. I requisiti per l'ammissione al concorso devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda. Art. 5. Commissione giudicatrice e titoli valutabili La commissione giudicatrice e' nominata e composta ai sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e ai sensi dell'ordinanza per il reclutamento del personale amministrativo tecnico ausiliare bibliotecario approvata nella seduta del Consiglio d'amministrazione del 7 settembre 1999, e successive modificazioni ed integrazioni. Per le modalita' di espletamento del concorso si osservano in quanto applicabili, le disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981, nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e nell'ordinanza sopra citata. Art. 6. Prove di esame e votazione Qualora il numero delle domande pervenute lo renda necessario, sara' possibile il ricorso a forme di preselezione, realizzate tramite l'ausilio di sistemi automatizzati. Le prove di esame consisteranno in due prove scritte anche a contenuto teorico o pratico, ed in un colloquio, con il seguente programma: prima prova scritta: verra' accertata la conoscenza dei sistemi elettronici analogici e digitali. seconda prova scritta di carattere teorico pratico: verra' accertata la conoscenza delle tecniche elettroniche utilizzate in laboratorio. prova orale: colloquio vertente sugli argomenti delle due prove scritte. Verra' altresi' la conoscenza da parte del candidato dell'inglese tecnico. Le prove si svolgeranno i giorni 18 e 19 luglio 2000 alle ore 9, presso il dipartimento di ingegneria elettronica, via Vasca Navale, 84, primo piano, aula H, Roma. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove di esame muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) fotografia recente, applicata sul prescritto foglio di carta da bollo, con la firma dell'aspirante autenticata; b) tessera postale; c) porto d'armi; d) patente automobilistica; e) passaporto; f) carta di identita'; g) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni dello Stato ai propri dipendenti. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove scritte. Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale verra' data comunicazione con l'indicazione nel voto riportato nelle prove scritte. L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima del giorno in cui essi dovranno sostenerla mediante raccomandata a.r. La prova orale non si intendera' superata se il candidato non avra' riportato una votazione di almeno 21/30. Le sedute della commissione, durante lo svolgimento del colloquio, sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. L'elenco stesso verra' affisso all'albo della sede d'esame. Art. 7. Preferenze a parita' di merito e formazione della graduatoria I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire, al settore concorsi dell'Universita' degli Studi di Roma Tre, via Ostiense n. 169, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Le categorie dei cittadini che hanno diritto di preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ed ex combattenti; 11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori ed i vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori ed i vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi non risposati dei caduti in guerra per fatto di guerra; 15) i genitori ed i vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi non risposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo ai figli a carico; 19) gli invalidi e i mutilati civili; 20) militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. Espletate le prove del concorso, la commissione forma la graduatoria generale di merito formata secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva costituita dalla somma, della media dei voti conseguiti nelle prove scritte, e della votazione conseguita nella prova orale. Verra' dichiarato vincitore, nei limiti dei posti messi a concorso, il candidato utilmente collocatosi nella graduatoria generale di merito, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dal presente articolo. La graduatoria del vincitore sara' successivamente affissa all'albo della divisione del personale e ne verra' data comunicazione mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Dalla data di tale pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria del vincitore rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della sopracitata affissione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. Art. 8. Assunzione in servizio Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare entro dieci giorni dal ricevimento della suddetta ed in conformita' a quanto previsto dal C.C.N.L. vigente, il contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato per l'assunzione in prova. Il vincitore dovra' inoltre assumere servizio in via provvisoria entro dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto. Art. 9. Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio Il vincitore assunto in servizio in prova, ai fini dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego, sara' invitato a presentare a questa Universita', entro il primo mese di servizio, la documentazione prevista nell'Allegato 2 del presente bando. I candidati invalidi dovranno produrre, ai sensi dell'art. 19, secondo comma della legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per la natura e il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' essere di pregiudizio alla salute ed incolumita' dei compagni di lavoro o alla sicurezza degli impianti. L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso. Ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, gli appartenenti al personale statale di ruolo dovranno presentare, nel termine sopraindicato, una copia integrale dello stato matricolare, il titolo di studio ed il certificato medico e sono esonerati dal presentare gli altri documenti di rito. Non si ammettono riferimenti a documenti presentati per la partecipazione ad altri concorsi. Art. 10. Applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro Il vincitore sara' assunto in prova nella settima qualifica funzionale con diritto al trattamento economico iniziale di cui al contratto collettivo nazionale del lavoro vigente. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorsa la meta' del periodo di prova di cui al comma 1, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. In caso di recesso la retribuzione viene corrisposta fino all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute. Art. 11. Rinvio circa le modalita' di espletamento del concorso Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento di esecuzione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, e ai sensi dell'ordinanza per il reclutamento del personale amministrativo tecnico ausiliare bibliotecario approvata nella seduta del Consiglio d'amministrazione del 9 settembre 1999. Roma, 30 maggio 2000 Il direttore amministrativo: Basilicata Allegato 1 Fac-simile di domanda (da redigere in carta libera su foglio singolo, in stampatello) Al Magnifico rettore della Universita' degli studi Roma Tre, settore concorsi, via Ostiense, 159 - 00154 Roma ...l... sottoscritt... chiede di essere ammess... al concorso pubblico per esami ad un posto di collaboratore tecnico, settima qualifica funzionale presso il dipartimento di ingegneria elettronica, di cui al bando di concorso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 46 del 13 giugno 2000. A tal fine dichiara: 1) di essere nat... il a ; 2) di essere in possesso della cittadinanza italiana; 3) di essere iscritt... nelle liste elettorali del comune di (se non iscritto/a indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste); 4) di non aver riportato condanne penali (in caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate), ne' di avere procedimenti penali pendenti; 5) di essere in possesso del diploma di (indicare il titolo di studio) rilasciato da in data .............................; 6) di essere nella seguente posizione regolare rispetto agli obblighi militari: ; 7) di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni (indicare i servizi prestati nella pubblica amministrazione e gli eventuali motivi di risoluzione); 8) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 9) di essere disabile e di aver diritto al seguente ausilio: .........................................................; 10) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 11) di avere adeguata conoscenza dell'inglese; 12) di possedere i seguenti titoli: (in originale o in autocertificazione secondo quanto previsto dall'art. 5 del bando); 13) che le comunicazioni relative al concorso devono essere inviate al seguente indirizzo e numero di telefono: Data Firma Allegato 2 Elenco documenti da far pervenire all'ufficio concorsi 1) Certificato medico rilasciato da un medico militare o dall'autorita' sanitaria della A.S.L. in bollo, da cui risulti che il vincitore e' fisicamente idoneo all'impiego per il quale ha concorso ed e' esente da imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai sensi dell'art. 7, legge 25 luglio 1956, n. 837. 2) Fotocopia del documento di identita'. Presentare l'allegato modulo debitamente compilato. Il/La sottoscritto/a nato/a in data e residente a in , ai sensi dell'art. 4 della legge 15 gennaio 1968 n. 15, dell'art. 3 comma 1, della legge 15 maggio 1997 n. 127 (cosi' come sostituito dall'art. 2, comma 10, della legge 16 giugno n. 191) dell'art. 2, comma 11, della legge n. 191/1998 e del decreto del Presidente della Repubblica 403/1998. Dichiara sotto la propria responsabilita': 1) di essere in possesso del seguente titolo studio rilasciato da via , citta' in data con la relativa votazione ; 2) di godere dei diritti politici, ovvero di non essere incorso in alcuna delle cause che, ai termini delle vigenti disposizioni, ne impediscono il possesso; 3) di essere in possesso della cittadinanza italiana; 4) di essere nella seguente posizione riguardo gli obblighi militari ; 5) di non aver riportato condanne penali; 6) di non ricoprire altri impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di altri enti pubblici o privati. I dati comunicati, trattati ai sensi della legge n. 675/1996, sono dichiarati nella consapevolezza delle sanzioni civili e penali derivanti da dichiarazioni false e incomplete. Roma, Firma