Approvazione del progetto di ristrutturazione presentato dalla Cassa di risparmio di Prato(GU n.208 del 4-9-1992)
Con decreto ministeriale 13 agosto 1992 e' stato approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, il progetto presentato dalla Cassa di risparmio di Prato che prevede: il conferimento, previo scorporo, della propria azienda bancaria, compreso il credito pignoratizio, in una costituenda societa' denominata "Cassa di risparmio di Prato S.p.a."; la costituzione della societa' per azioni "Cassa di risparmio di Prato S.p.a.", con un capitale sociale di lire 548.515 milioni; l'adozione di un nuovo statuto da parte dell'ente conferente, che assumera' la denominazione di "Ente Cassa di risparmio di Prato"; l'adozione dello statuto della "Cassa di risparmio di Prato S.p.a.", abilitata all'esercizio dell'attivita' bancaria. La Cassa di risparmio di Prato contestualmente alla stipula dell'atto di conferimento della propria azienda bancaria nella "Cassa di risparmio di Prato S.p.a.", fatto salvo il compimento degli atti connessi alla modificazione dell'oggetto sociale, ai sensi dell'art. 3 del citato decreto legislativo n. 356/1990, dovra' cessare l'esercizio dell'impresa bancaria.