MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

                      Provvedimenti concernenti
       il trattamento straordinario di integrazione salariale
aziende:                                                      
1)    Nuova  Fibres   S.r.l.   2)   Igi & Igi S.p.a.   3)  Maglificio
Santacaterina S.p.a.  4)  Centro confezioni camicie S.r.l.  5)  Panno
Renato & Ennio S.n.c.   6)   Fias S.p.a.   7)   C.I.M.A. S.p.a.    8)
Terchim  S.r.l.   9)   Cardinali S.p.a.   10) Jonicagrumi S.p.a.  11)
Effebi confezioni S.r.l.  12) Montefibre S.p.a.   13) Palmera  S.p.a.
14)  Gatta  Antonio  Ditta 15) I.S.E.M. - Eredi di Colaianni Vincenzo
S.a.s.   16) Maglificio Tevere S.p.a.    17)  Europa  metalli  L.M.I.
S.p.a.      18)  Cooperativa  rinascita  Picchettini  S.c.r.l.    19)
Cooperativa pontisti e carenanti riuniti S.c.r.l.   20)  Crumiere  E.
Soc.    21)  L.M.P.  -  Lavorazioni  materie  plastiche  S.p.a.   22)
Calzaturificio New Team S.a.s.  23) Manganelli S.p.a.   24)  Paracchi
G. & C. S.p.a.  25) Amiantifera di Balangero S.p.a.  26) Nuova N.P.B.
S.r.l.  27) Erber S.a.s.  28) Arti grafiche Vincenzo Bona S.r.l.  29)
Officine  Bussetti S.p.a.  30) Filiberti S.p.a.  31) Ceramiche Ambas-
sador S.p.a.  32) Agis - Societa' impianti industriali  S.p.a.    33)
Musicalnastro S.r.l.  34) Musilcalnastro S.r.l.  35) Omre S.r.l.  36)
Ing. Franco Crespi 37) Zinken international S.p.a.  38) Milani Cesare
di  Battista  Milani  &  C. S.a.s.   39) Telcer telefonia S.p.a.  40)
S.A.F.I.R. - Fabbrica italiana refrattari S.r.l.  41) Maglificio Adda
di Brivio Paolo & C. S.a.s.  42) Stella industriale S.r.l.;
aree:                                                         
1)  Valsinni 2)   Senise 3)   Cinquefrondi Melicucco 4)    Bivona  5)
Alessandria  della  Rocca  6)   Pisticci 7)   Craco 8)  Montalbano 9)
Ferrandina  10)  Bradano  11)  Metaponto   12)   Montescaglioso   13)
Portovesme  14)  Massafra  15)  Potenza 16) Enna 17) S. Arcangelo 18)
Roccanova 19) Aliano 20) Ragusa 21) Gela;
(GU n.89 del 16-4-1991)

   Con decreto ministeriale 21 febbraio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito
elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a  seguito
dell'avvenuto   completamento   di  impianti  industriali,  di  opere
pubbliche di grandi dimensioni  e  di  lavori  relativi  a  programmi
comunque  finanziati  in  tutto  o  in  parte  con  fondi statali, e'
disposta  la  corresponsione   del   trattamento   straordinario   di
integrazione  salariale  per  i  periodi  a  fianco  di ciascuna area
indicati e comunque non oltre il 30 aprile 1991:
  1) Area dei comuni di Valsinni (Matera) e Senise (Potenza). -
   Realizzazione delle opere relative alla condotta Sinni; lavoratori
   sospesi dal 3 settembre 1984 o entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 25 luglio 1985.
  2) Area dei comuni di Senise (Potenza) e Caprarico (Matera). -
   Opere di adduzione acque Sinni by-pass dell'esercizio  provvisorio
   e  opere di regolazione del Pertusillo; lavoratori disponibili dal
   3 ottobre 1983 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
  3) Area del comune di Cinquefrondi e Melicucco (Reggio Calabria). -
   Costruzione  della  strada  a  scorrimento  veloce  della  dorsale
   Calabria fra la fascia Jonica di Locri, Siderno, Gioiosa, Roccella
   e la piana di Rosarno, sospesi dal 7 ottobre 1983 o entro sei mesi
   da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 11 luglio 1984.
  4) Area del comune di Cinquefrondi (Reggio Calabria). - Lavoratori
   dipendenti  dall'impresa  Salcos  impegnata nella realizzazione di
   opere pubbliche appaltate dalla Casmez, resisi disponibili dall'11
   aprile 1985 o entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› settembre 1990 al 31 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
  5) Area dei comuni di Bivona ed Alessandria della Rocca
   (Agrigento). - Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  industriali
   impegnate  nei lavori di costruzione della diga Castello sul fiume
   Megazzolo, resisi disponibili dal 21 novembre  1983  o  entro  tre
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
  6) Area del comune di Pisticci (Matera). - Lavoratori dipendenti
   dalle imprese industriali operanti nella realizzazione delle opere
   di  irrigazione  della  zona  del  Metaponto  di  cui  al progetto
   speciale 23/558, resisi disponibili dal 2 gennaio 1984 o entro tre
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984.
  7) Area del comune di Pisticci (Matera). - Lavoratori dipendenti
   dalle   aziende   impegnate   nei   lavori  concernenti  opere  di
   irrigazione di cui al progetto speciale 23/558, resisi disponibili
   dal 2 aprile 1984 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  8) Area del comune di Pisticci (Matera). - Realizzazione delle
   opere di irrigazione della zona di Metaponto di  cui  al  progetto
   speciale  23/558;  lavoratori sospesi dal 1› novembre 1985 o entro
   sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987.
  9) Crisi aree di agro Pisticci - Craco - Montalbano - Ferrandina -
   Consorzio  di  bonifica  di  Bradano  e  Metaponto.  -  Lavoratori
   dipendenti  dalla  S.p.a.  Sime  -  Cantiere  di Marconia (Matera)
   impegnati nei lavori di costruzione di opere pubbliche sospesi dal
   9 maggio 1984 o entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 10 giugno 1985.
10) Area del comune di Montescaglioso (Matera). - Lavoratori
   dipendenti dalle aziende industriali operanti nella  realizzazione
   delle  opere di irrigazione della zona alta del Metapontino di cui
   al progetto speciale 28/515, resisi disponibili dal 2 luglio  1984
   o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
11) Area industriale di Portovesme (Cagliari). - Aziende impegnate
   nella  realizzazione dell'impianto pilota di desolforazione presso
   il terzo gruppo della  centrale  termoelettrica  Enel;  lavoratori
   sospesi dal 1› gennaio 1988 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
12) Area del comune di Massafra (Taranto). - Lavoratori dipendenti
   dalle  aziende industriali impegnate nella ultimazione delle opere
   relative all'acquedotto del  Sinni  di  Massafra  sospesi  dal  14
   gennaio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 14 novembre 1985.
13) Area della provincia di Potenza. - Costruzione del nuovo
   itinerario  stradale s.s. n. 93 Melfi-Potenza, quinto lotto, primo
   stralcio; lavoratori disponibili  dal  19  ottobre  1984  o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
14) Area della provincia di Potenza. - Costruzione del nuovo
   itinerario  stradale s.s. n. 93 Melfi-Potenza, quinto lotto, primo
   stralcio; lavoratori disponibili  dal  19  ottobre  1984  o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
15) Area del comune di Enna. - Realizzazione del complesso irriguo
   "Olivo"  primo lotto; lavoratori disponibili dal 2 dicembre 1985 o
   entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
16) Area dei comuni di S. Arcangelo, Roccanova ed Aliano (Potenza). -
   Lavoratori dipendenti da  imprese  impegnate  nella  realizzazione
   delle  gronde  del  torrente Sauro e del fiume Agri dell'invaso di
   Montecotugno,  progetto  speciale  14/49/M/EIP  finanziato   dalla
   Casmez,  resisi  disponibili  dal 16 ottobre 1985 o entro sei mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
17) Area dei comuni di S. Arcangelo, Roccanova e Aliano (Potenza). -
   Realizzazione delle gronde del torrente Sauro  e  del  fiume  Agri
   dell'invaso   di   Montecotugno,   progetto  speciale  14/49/M/EIP
   finanziato dalla Casmez; lavoratori sospesi dal 22 aprile  1986  o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 30 settembre 1987.
18) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi
   alla  costruzione  degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi
   dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
19) Area di Ragusa. - Aziende appaltatrici dei lavori negli
   stabilimenti   petrolchimici   A.N.I.C.   nell'area   di   Ragusa;
   lavoratori  sospesi  dall'11  maggio  1982  o entro tre mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 agosto 1982.
20) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla
   costruzione degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi dal 15
   dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/1991;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento  di integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 21 febbraio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Nuova Fibres gia' Fibres, con sede in Casale Monferrato
   (Alessandria) e stabilimento di Nera Montoro di Narni (Terni):
periodo: dal 2 luglio 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1984: dal 6 febbraio 1984;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Igi & Igi, con sede in Ellera di Corciano (Perugia) e
   stabilimenti  di  Ellera  di Corciano (Perurgia) e S. Andrea Delle
   Fratte (Perugia):
periodo: del 3 settembre 1990 al 2 marzo 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 5 marzo 1990;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Maglificio Santacaterina, con sede in Acquaviva delle
   Fonti (Bari) e stabilimento di Acquaviva delle Fonti (Bari):
periodo: dal 22 ottobre 1990 al 21 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 24 aprile
   1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 31 ottobre 1989: dal 24 aprile 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.r.l. Centro confezioni camicie, con sede in Catania e
   stabilimento di Potenza:
periodo: dal 25 dicembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 1› gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
  5) S.n.c. Panno Renato & Ennio, con sede in Rende (Cosenza) e
   stabilimento di Rende (Cosenza):
periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 15 giugno
   1988 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 5 novembre 1986: dall'8 novembre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.p.a. Fias, con sede in Pantalla di Todi (Perugia) e
   stabilimento di Pantalla di Todi (Perugia):
periodo: dal 19 marzo 1990 al 16 settembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 19 settembre 1988;
pagamento diretto: si.
  7) S.p.a. C.I.M.A., con sede in Stroncone (Terni) e stabilimento di
   Stroncone (Terni):
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 6 giugno 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 6 giugno
   1988 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 2 marzo 1988: dal 2 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.r.l. Terchim, con sede in Acquasparta (Terni) e stabilimento
   di Acquasparta (Terni):
periodo: dal 16 gennaio 1989 al 16 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 23
   gennaio 1987 - CIPI 18 settembre 1987;
primo decreto ministeriale 30 settembre 1987: dal 23 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Cardinali, con sede in Terni e stabilimento di Terni:
periodo: dal 16 luglio 1990 al 13 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 16
   gennaio 1989 - CIPI 18 luglio 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989: dal 16 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.p.a. Jonicagrumi, con sede in Caulonia Marina (Reggio Calabria)
   e stabilimento di Caulonia Marina (Reggio Calabria):
periodo: del 13 agosto 1990 al 12 febbraio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 17
   febbraio 1988 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Jonicagrumi, con sede in Caulonia Marina (Reggio Calabria)
   e stabilimento di Caulonia Marina (Reggio Calabria):
periodo: del 13 febbraio 1991 al 17 febbraio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 17
   febbraio 1988 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.r.l. Effebi confezioni, con sede in Tuoro sul Trasimeno
   (Perugia)
  e stabilimento di Tuoro sul Trasimeno (Perugia):
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 7 giugno
   1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 luglio 1990: dal 7 giugno 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.p.a. Montefibre, con sede in Milano e stabilimento di Milano:
periodo: dal 27 novembre 1989 al 27 maggio 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 29 maggio 1989: dal 7 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
 14) S.p.a. Palmera, con sede in Olbia (Sassari) e stabilimento di
   Olbia (Sassari):
periodo: dal 10 settembre 1990 al 10 marzo 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 4 ottobre 1989: dal 13 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
15) Ditta Gatta Antonio, con sede in Palo del Colle (Bari) e
   stabilimento di Palo del Colle (Bari):
periodo: dal 19 novembre 1990 al 18 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 20
   novembre 1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 marzo 1990: dal 20 novembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
16) S.a.s. I.S.E.M. - Eredi di Colaianni Vincenzo, con sede in Palo
   del Colle (Bari) e stabilimento di Palo del Colle (Bari):
periodo: dal 19 novembre 1990 al 18 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 20
   novembre 1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 marzo 1990: dal 20 novembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
17) S.p.a. Maglificio Tevere, con sede in Torgiano (Perugia) e
   stabilimento di localita' Ferriera Torgiano (Perugia):
periodo: dal 3 luglio 1989 al 3 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
18) S.p.a. Europa metalli L.M.I., con sede in Firenze e stabilimento
   di Campo Tizzoro (Potenza):
periodo: dal 24 dicembre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 26 giugno 1989;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 21 febbraio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.c.r.l. Cooperativa rinascita Picchettini, con sede in Palermo
   e stabilimento di Palermo:
periodo: dal 1› gennaio 1990 al 24 giugno 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
prima concessione: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
    Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   13 dicembre 1990, n. 11404/1.
  2) S.c.r.l. Cooperativa rinascita Picchettini, con sede in Palermo
   e stabilimento di Palermo:
periodo: dal 25 giugno 1990 al 22 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
prima concessione: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
    Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   13 dicembre 1990, n. 11404/2.
  3) S.c.r.l. Cooperativa rinascita Picchettini, con sede in Palermo
   e stabilimento di Palermo:
periodo: dal 23 dicembre 1990 al 30 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
prima concessione: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
  4) S.c.r.l. Cooperativa pontisti e carenanti riuniti, con sede in
   Palermo e stabilimento di Palermo:
periodo: dal 1› gennaio 1990 al 1› luglio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
prima concessione: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
    Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
   16 ottobre 1990, n. 11323/4.
  5) S.c.r.l. Cooperativa pontisti e carenanti riuniti, con sede in
   Palermo e stabilimento di Palermo:
periodo: dal 2 luglio 1990 al 30 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
prima concessione: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 21 febbraio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) Soc. Crumiere E., con sede in Villar Pellice (Torino) e
   stabilimento di Villar Pellice (Torino):
periodo: dal 21 novembre 1988 al 21 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 21 maggio
   1986 - CIPI 13 marzo 1987;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 21 maggio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.p.a. L.M.P. - Lavorazioni materie plastiche, con sede in
   Torino e stabilimento di Torino:
periodo: dal 17 dicembre 1990 al 16 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 23 giugno
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 23 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.a.s. Calzaturificio New Team, con sede in Varallo Sesia
   (Vercelli) e stabilimento di Varallo Sesia (Vercelli):
periodo: dal 29 ottobre 1990 al 27 aprile 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 27 aprile
   1988 - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 11 luglio 1984: dal 3 gennaio 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.p.a. Manganelli, con sede in Acqui Terme (Alessandria) e
   stabilimento di Sezzadio (Alessandria):
periodo: dal 19 novembre 1990 al 19 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 25 maggio
   1988 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 20 aprile 1989: dal 25 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.p.a. Paracchi G. & C., con sede in Torino e stabilimento di
   Torino:
periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 26 febbraio 1990;
pagamento diretto: si.
  6) S.p.a. Amiantifera di Balangero, con sede in Milano ora Roma e
   stabilimento di Balangero (Torino) e uffici di Milano:
periodo: dal 19 novembre 1990 al 19 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 18 maggio
   1990 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 18 maggio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.r.l. Nuova N.P.B., con sede in Casale Corte-Cerro (Novara) e
   stabilimento di Casale Corte-Cerro (Novara):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 26 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 28
   novembre 1988 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990: dal 28 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.a.s. Erber, con sede in Grosso Canavese (Torino) e
   stabilimenti di Grosso Canavese e Nole Canavese (Torino):
periodo: dal 28 maggio 1990 al 25 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 29
   novembre 1989 - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 29 novembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.a.s. Erber, con sede in Grosso Canavese (Torino) e
   stabilimenti di Grosso Canavese e Nole Canavese (Torino):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 26 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 29
   novembre 1989 - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale: 13 dicembre 1990: dal 29 novembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.r.l. Arti grafiche Vincenzo Bona dal 15 dicembre 1990 Vincenzo
   Bona S.r.l., con sede in Torino e stabilimento di Torino:
periodo: dal 3 settembre 1990 al 14 dicembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale: 13 dicembre 1990: dal 5 marzo 1990;
pagamento diretto: si.
11) S.p.a. Officine Bussetti, con sede in Moncalieri (Torino) e
   stabilimento di Moncalieri (Torino):
periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 26 febbraio 1990;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 22 febbraio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Filiberti, con sede in Cavaria (Varese) e stabilimento di
   Cajello (Varese):
periodo: dal 5 novembre 1990 al 5 maggio 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dall'8 maggio 1989;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Ceramiche Ambassador, con sede in Finale Emilia (Modena)
   e stabilimento di Finale Emilia (Modena):
periodo: dall'8 ottobre 1990 al 13 ottobre 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 13
   ottobre 1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 13 ottobre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Agis - Societa' impianti industriali, con sede in Taranto
   e stabilimento di Taranto:
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 31 marzo 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 9 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
    Con esclusione addetti alla divisione manutenzioni siderurgica
   c/o Ilva (Taranto).
  4) S.p.a. Agis - Societa' impianti industriali, con sede in Taranto
   e stabilimento di Taranto:
periodo: dal 1› aprile 1991 al 7 aprile 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 9 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
    Con esclusione addetti alla divisione manutenzioni siderurgica
   c/o Ilva (Taranto).
  5) S.r.l. Musicalnastro, con sede in Paderno Dugnano (Milano) e
   stabilimento di Paderno Dugnano (Milano):
periodo: dal 30 luglio 1990 al 27 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 1›
   febbraio 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.r.l. Musilcalnastro, con sede in Paderno Dugnano (Milano) e
   stabilimento di Paderno Dugnano (Milano):
periodo: dal 28 gennaio 1991 al 1› febbraio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 1›
   febbraio 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.r.l. Omre, con sede in Monza (Milano) e stabilimento di Monza
   (Milano):
periodo: dal 6 agosto 1990 al 3 febbraio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 5 febbraio 1990;
pagamento diretto: si.
  8) Ing. Franco Crespi, con sede in Milano e stabilimento di
   Castagno Primo (Milano):
periodo: dal 27 agosto 1990 al 16 febbraio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 16
   febbraio 1988 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 29 febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Zinken international, con sede in Trezzano sul Naviglio
   (Milano) e stabilimento di Trezzano sul Naviglio (Milano):
periodo: dal 28 maggio 1990 al 25 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 26 maggio
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 26 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.a.s. Milani Cesare di Battista Milani & C., con sede in Marzano
   (Pavia) e stabilimento di Marzano (Pavia):
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 17
   novembre 1988 - CIPI 27 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 7 dicembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Telcer telefonia, con sede in Milano e stabilimento di
   Milano:
periodo: dal 5 novembre 1990 al 5 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 18 aprile
   1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 10 maggio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.r.l. S.A.F.I.R. - Fabbrica italiana refrattari, con sede in
   Milano e stabilimento di Milano:
periodo: dal 21 maggio 1990 al 18 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 23
   novembre 1989 - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 23 novembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 13) S.a.s. Maglificio Adda di Brivio Paolo & C., con sede in Cornate
   d'Adda (Milano) e stabilimento di Cornate d'Adda (Milano):
periodo: dal 21 gennaio 1991 al 21 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24
   gennaio 1991 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 24 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) S.r.l. Stella industriale, con sede in Bologna e stabilimento di
   Conselice (Ravenna):
periodo: dal 18 maggio 1990 al 18 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 18 maggio
   1990 - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 18 maggio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   Il  presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
25 gennaio 1991, n. 11468.
   L'istituto  nazionale  della  previdenza  sociale   e   l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la
dove  concesso,  a  provvedere  al  pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 2 marzo 1991  in  favore  di  settantotto
operai occupati presso lo stabilimento di Verano Brianza (Milano) per
i  quali  e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha
stabilito una  riduzione  dell'orario  di  lavoro  da  40  a  20  ore
settimanali,   e'  disposta  la  corresponsione  del  trattamento  di
integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma,  del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1› settembre
1990 al 1› settembre 1991.
   Con decreto ministeriale 2 marzo 1991 in favore di sessantaquattro
lavoratori   -  impiegati  occupati  nell'unita'  di  Agrate  Brianza
(Milano), di dodici lavoratori - impiegati  occupati  nell'unita'  di
Carnate  (Milano)  e  di  quattro  lavoratori  -  impiegati  occupati
nell'unita' di  Sarno  (Salerno),  dipendenti  dalla  S.p.a.    Star-
Stabilimento alimentare, sede di Agrate Brianza (Milano), per i quali
e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito
una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 24 ore settimanali dal 24
settembre  1990  al  30  giugno 1991 e da 40 ore settimanali a 28 ore
settimanali dal 1› luglio 1991 al 23 settembre 1991  e'  disposta  la
corresponsione  del  trattamento  di  integrazione  salariale  di cui
all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984,
n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre  1984,
n. 863, per il periodo dal 24 settembre 1990 al 23 settembre 1991.
   Con  decreto  ministeriale  11 marzo 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle unita' produttive operanti nell'ambito del  cantiere
della  ex  centrale  elettronucleare di Montalto di Castro (Viterbo),
delle ditte di cui  all'unito  elenco,  in  forza  alla  data  dell'8
febbraio   1988,   e'  disposta  la  corresponsione  del  trattamento
straordinario di integrazione salariale dal  1›  luglio  1990  al  30
settembre 1990.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento  diretto  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai lavoratori interessati.
Elenco ditte:
   CMS - Costruzioni manutenzioni strade;
   Consortile Cimino 1 S.r.l.;
   Consortile RTI-CEI elettritalia CPM;
   Decalift S.p.a.;
   Iemsa costruzioni S.p.a.;
   Klima S.r.l.
   Con  decreto  ministeriale  11  marzo  1991  in  favore di ventuno
lavoratori-impiegati presso la S.r.l. Carpi  -  Officine  meccaniche,
con  sede  legale  in  Roma, occupati presso la sede amministrativa e
stabilimento di Poviglio  (Reggio  Emilia),  per  i  quali  e'  stato
stipulato  un  contratto  collettivo  aziendale  che ha stabilito una
riduzione dell'orario di  lavoro  da  40  a  32  ore  settimanali  e'
disposta  la corresponsione del trattamento di integrazione salariale
di cui all'art. 1,  primo  e  secondo  comma,  del  decreto-legge  30
ottobre  1984,  n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19
dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal  1›  novembre  1990  al  27
ottobre 1991.
   Con  decreto  ministeriale  11  marzo  1991  in favore di ventidue
operaie e una impiegata, occupati presso lo stabilimento  di  Milano,
per  i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che
ha stabilito una riduzione dell'orario di  lavoro  da  40  a  32  ore
settimanali, e' disposta
la  proroga  della  corresponsione  del  trattamento  di integrazione
salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge
30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,  nella  legge
19  dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre
1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29  febbraio
1988, n. 48, dal 1› gennaio 1991 al 31 dicembre 1991.
   Con   decreto   ministeriale   11   marzo   1991   in   favore  di
cinquantaquattro dipendenti dalla S.p.a.  Salt,  con  sede  in  Busto
Arsizio  (Varese),  occupati  presso lo stabilimento di Busto Arsizio
(Varese) per i quali  e'  stato  stipulato  un  contratto  collettivo
aziendale  che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40
a 20 ore settimanali, e' disposta la corresponsione  del  trattamento
di  integrazione  salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma,
del  decreto-legge  30  ottobre  1984,  n.   726,   convertito,   con
modificazioni,  nella  legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo
dal 1› gennaio 1991 al 30 giugno 1991.
   Con decreto ministeriale 11 marzo 1991  in  favore  di  ventisette
lavoratori,  dipendenti dalla S.p.a. Deisa Ebano, con sede in Bologna
e occupati presso lo stabilimento di Bologna, per i  quali  e'  stato
stipulato  un  contratto  collettivo  aziendale  che  ha stabilito un
riduzione dell'orario di lavoro da 39 a 32 ore settimanali - per  tre
settimane,  per ogni ciclo quadrisettimanale - e' disposta la proroga
della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui
all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984,
n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre  1984,
n.  863,  e  all'art.  7  del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536,
convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988,  n.  48,
dal 28 dicembre 1987 al 31 dicembre 1988.
   Il presente decreto sostituisce ed annulla il decreto ministeriale
12 aprile 1990, n. 11086.