DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 febbraio 2017
Delega di funzioni e dei poteri attribuiti al Presidente del Consiglio dei ministri relativi all'attuazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali ai Ministri competenti per materia. (17A01816)(GU n.60 del 13-3-2017)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto, in particolare, l'art. 8 della citata legge n. 146 del 1990, il quale prevede che, quando sussista il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati dalla medesima legge, il Presidente del Consiglio dei ministri o un Ministro da lui delegato, ove il conflitto abbia rilevanza nazionale o interregionale, invita le parti a desistere dai comportamenti che determinano la situazione di pericolo, esperisce un tentativo di conciliazione e, se il tentativo non riesce, adotta con ordinanza le misure necessarie a prevenire il pregiudizio grave e imminente; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre 2016, con il quale l'on. Maria Anna Madia e' stata nominata Ministro senza portafoglio; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 dicembre 2016 con il quale al predetto Ministro senza portafoglio e' stato conferito l'incarico per la semplificazione e la pubblica amministrazione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 gennaio 2017, art. 1, comma 4, lettera g, con il quale il Ministro senza portafoglio per la semplificazione e la pubblica amministrazione e' stato delegato, tra l'altro, all'attuazione della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni ed integrazioni, limitatamente ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche dei comparti di contrattazione collettiva e delle autonome aree di contrattazione della dirigenza, di cui ai contratti collettivi nazionali quadro dell'11 giugno 2007 e del 1° febbraio 2008, della carriera prefettizia o diplomatica, ai professori e ricercatori universitari, ai dipendenti degli enti che svolgono la loro attivita' nelle materie contemplate dalle leggi 4 giugno 1985, n. 281, e successive modificazioni ed integrazioni, e 10 ottobre 1990, n. 287, al personale delle autorita' amministrative indipendenti, nonche' al personale dipendente dagli enti di cui all'art. 70 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Ritenuto opportuno, a tal fine, delegare le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei ministri dalla legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni, ai Ministri la cui competenza, anche per i casi di vigilanza, si estende ai settori interessati dalle astensioni dal lavoro regolamentate dalla citata legge 12 giugno 1990, n. 146, per quanto non compreso nella riportata delega al Ministro senza portafoglio in materia di semplificazione e pubblica amministrazione; Decreta: Art. 1 1. L'esercizio delle funzioni e dei poteri attribuiti al Presidente del Consiglio dei ministri dalla legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni e integrazioni, e' delegato, per quanto non compreso nella delega in premessa e per i settori e gli ambiti di rispettiva competenza al: Ministro dell'interno; Ministro della giustizia; Ministro dell'economia e delle finanze; Ministro dello sviluppo economico; Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Ministro della salute; Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 febbraio 2017 Il Presidente del Consiglio dei ministri Gentiloni Silveri Registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 2017 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n. 469