Approvazione del progetto di ristrutturazione presentato dal Mediocredito piemontese(GU n.166 del 16-7-1992)
Con decreto ministeriale 24 giugno 1992 e' stato approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5 del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, il progetto presentato dal Mediocredito piemontese che prevede: la trasformazione dell'ente di diritto pubblico Mediocredito piemontese in una societa' per azioni denominata "Mediocredito piemontese S.p.a.", che avra' un capitale sociale di lire 101 miliardi, suddiviso in 1.010.000 azioni da nominali L. 100.000 cadauna; l'adozione da parte del Mediocredito piemontese S.p.a. di un nuovo statuto nel quale sono contenute norme che assicurano il mantenimento del controllo pubblico nella nuova societa' bancaria.