MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

       Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario
                      di integrazione salariale
aziende:                                                      
1)    Ceat pneumatici S.p.a.   2)  Indesit S.p.a.  3)  Manifattura di
Giaveno S.p.a.   4)   Five Sud (gruppo Sir) 5)    Sud  Italia  resine
(gruppo  Sir) 6)   F.I.M.U. S.p.a.  7)  Pianelli & Traversa industrie
S.r.l.  8)  Nuove iniziative idustriali S.p.a.  9)  Italpower  S.r.l.
10)  Cofima S.p.a.   11) Gea S.p.a.  12) Tinval S.a.s.  13) Saom S.a.
Ossidi metallici S.p.a.  14) Rustici S.p.a.  15) AR-Navi -  Armamenti
navali  S.r.l.    16)  Industrie  Magneti Marelli S.p.a. S.p.a.   17)
Cerpelli S.r.l.   18)  Fiat  Geotech-Divisione  trattori  e  macchine
agricole Soc.  19) Segherie toscane S.r.l.  20) Le Tre Stelle S.p.a.;
aree:                                                         
1)  Montalbano Jonico 2)  Porto Vesme 3)  Giorgino 4)  Cagliari;
(GU n.104 del 6-5-1991)

   Con  decreto  ministeriale  15 marzo 1991 sono annullati i decreti
ministeriali 14 giugno 1985, 15 giugno  1985,  17  giugno  1985  e  6
novembre   1986  di  concessione  del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale ai sensi della legge 12 agosto 1977,  n.  675,
adottati in favore dei lavoratori della S.p.a. Gummiflex, con sede in
Torino  e  stabilimento  in  Venaria (Torino), sospesi o lavoranti ad
orario ridotto dal 19 dicembre 1983 al 15 dicembre 1985.
   Con  decreto  ministeriale  16   marzo   1991   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale, in favore dei lavoratori dipendenti dalla  S.p.a.  Farfisa
(Ancona) dal 25 dicembre 1989 al 24 giugno 1990 con l'applicazione in
favore  della  Farfisa medesima delle agevolazioni di cui all'art. 8,
comma 8-bis, della legge n. 160/88.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere   al  pagamento  diretto  del  trattamento  d'integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto  ministeriale
n. 11238 del 6 agosto 1990.
   Con  decreto  ministeriale  16  marzo  1991  la corresponsione del
trattamento straordinario  di  integrazione  salariale,  disposta  in
favore  dei  lavoratori  dipendenti dalla S.p.a. Farfisa (Ancona), e'
prolungata al 23 dicembre 1990.
   Si applicano ai lavoratori sopra indicati le agevolazioni  di  cui
all'art.  8,  comma  8-bis,  della  legge  n.  160/88  -  Azienda  in
concordato preventivo.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere   al  pagamento  diretto  del  trattamento  d'integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 16 marzo 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Ceat pneumatici, con sede Torino, filiali vendita
   nazionali e stabilimento di Settimo Torinese (Torino):
periodo: dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 1› settembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 4, comma primo, del decreto-legge n. 29/1991.
  2) S.p.a. Indesit, con sede Rivalta Torinese (Torino) e
   stabilimenti   di  None  (Torino),  Rivalta  Torinese  (Torino)  e
   Teverola (Caserta):
periodo: dal 2 luglio 1990 al 30 ottobre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 1› gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Manifattura di Giaveno, con sede in Torino e stabilimento
   di Giaveno (Torino):
periodo: dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 17 agosto 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 4, comma primo, del decreto-legge n. 29/1991.
  4) Five Sud (gruppo Sir), con sede in Lamezia Terme (Catanzaro) e
   stabilimento di Lamezia Terme (Catanzaro):
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 25 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
  5) Sud Italia resine (gruppo Sir), con sede Lamezia Terme
   (Catanzaro) e stabilimento di Lamezia Terme (Catanzaro):
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 25 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
  6) S.p.a. F.I.M.U., con sede Carbonara Scrivia (Alessandria) e
   stabilimento di Carbonara Scrivia (Alessandria):
periodo: dal 30 aprile 1990 al 16 maggio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 4, comma primo, del decreto-legge n. 29/1991.
  7) S.p.a. F.I.M.U., con sede Carbonara Scrivia (Alessandria) e
   stabilimento di Carbonara Scrivia (Alessandria):
periodo: dal 17 maggio 1990 al 29 giugno 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 4, comma primo del decreto-legge n. 29/1991.
  8) S.r.l. Pianelli & Traversa industrie, con sede in Torino e
   stabilimenti di Milano e Rivoli (Torino):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 26 maggio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 30 maggio 1988;
pagamento diretto: si.
  9) S.p.a. Nuove iniziative idustriali, con sede in Milano e
   stabilimento di Ormea (Cuneo):
periodo: dall'8 ottobre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 13 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
10) S.r.l. Italpower, con sede in Benevagienna (Cuneo) e stabilimento
   di Benevagienna (Cuneo):
periodo: dal 9 aprile 1990 al 9 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12 aprile
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 12 aprile 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.r.l. Italpower, con sede in Benevagienna (Cuneo) e stabilimento
   di Benevagienna (Cuneo):
periodo: dal 10 ottobre 1990 al 7 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12 aprile
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 12 aprile 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.r.l. Italpower, con sede in Benevagienna (Cuneo) e stabilimento
   di Benevagienna (Cuneo):
periodo: dall'8 aprile 1991 al 12 aprile 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12 aprile
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 12 aprile 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.p.a. Cofima, con sede in Pinerolo (Torino) e stabilimento di
   Valfenera (Asti):
periodo: dal 7 gennaio 1991 al 7 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 luglio
   1989 - CIPI 12 aprile 1990;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 7 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) S.p.a. Gea, con sede in Cafasse (Torino) e stabilimento di
   Cafasse (Torino):
periodo: dal 20 agosto 1990 al 17 febbraio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 20
   febbraio 1990 - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 20 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) S.a.s. Tinval, con sede in Cossato (Vercelli) e stabilimento di
   Cossato (Vercelli):
periodo: dal 30 aprile 1990 al 14 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
prima concessione: dal 30 aprile 1990;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale n. 11402/33 del 13 dicembre 1990.
16) S.p.a. Saom S.a. Ossidi metallici, con sede in Milano e
   stabilimento di Cannobbio (Novara):
periodo: dal 31 dicembre 1990 al 30 giugno 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 2 luglio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no, in concordato preventivo.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la
dove concesso, a provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  16 marzo 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  in
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 30 aprile 1991:
1) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
   dipendenti  dalla  P.M.  Costruzioni  S.r.l.  adibiti  alle  opere
   dell'acquedotto del Frida, sospesi dal 26 marzo 1984 od entro  tre
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985.
2) Area industriale di Porto Vesme (Cagliari). - Lavoratori
   dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del
   polo  zinco  presso  la  Samim  S.p.a.,  resisi disponibili dal 1›
   ottobre 1984 od entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985.
3) Area industriale di Porto Vesme (Cagliari). - Lavoratori
   dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del
   polo zinco e polo piombo, resisi disponibili dal 1› aprile 1985 od
   entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985.
4) Area industriale di Porto Vesme (Cagliari). - Lavoratori
   dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori di completamento del
   polo piombo, resisi disponibili dal 1› aprile 1986 od entro dodici
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
5) Area comune di Porto Vesme (Cagliari). - Lavoratori dipendenti
   dalle aziende industriali operanti per il completamento dei lavori
   relativi al  terzo  gruppo  della  centrale  termoelettrica  ENEL,
   sospesi dal 1› marzo 1985 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985.
6) Area industriale di Porto Vesme (Cagliari). - Lavoratori
   dipendenti dalle imprese impegnate nei lavori di completamento del
   terzo  gruppo  della  centrale  termoelettrica  dell'ENEL,  resisi
   disponibili dal 1› marzo 1986 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
7) Area industriale del comune di Porto Vesme (Cagliari). -
   Completamento  dei  lavori  del  terzo   gruppo   della   centrale
   termoelettrica  dell'ENEL,  lavoratori sospesi dal 1› marzo 1987 o
   entro il 31 dicembre 1987:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
8) Area del porto canale - zona Giorgino (Cagliari). - Lavori di
   ultimazione  del  primo  lotto  del porto industriale di Cagliari,
   progetto speciale ex  Casmez  n.  1,  lavoratori  sospesi  dal  26
   novembre 1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986.
9) Area del comune di Cagliari. - Completamento del primo lotto
   funzionale   del   porto  industriale  di  Cagliari  e  lavori  di
   ristrutturazione della Laguna S. Gilla, lavoratori sospesi dal  1›
   marzo 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 29/91;
proroga dal 1› novembre 1990 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  16 marzo 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Rustici, con sede in Foiano della Chiana (Arezzo) e
   stabilimento di Foiano della Chiana (Arezzo):
periodo: dal 14 gennaio 1991 al 14 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
   gennaio 1989 - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 21 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.r.l. AR-Navi - Armamenti navali, con sede in Viareggio (Lucca)
   e stabilimento di Viareggio (Lucca):
periodo: dal 10 ottobre 1988 al 7 aprile 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 aprile
   1986 - CIPI 17 giugno 1987;
primo decreto ministeriale 3 luglio 1987: dal 7 aprile 1986;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Industrie Magneti Marelli S.p.a. gia' S.r.l., con sede in
   Milano e stabilimento di Torino:
periodo: dal 2 luglio 1990 al 30 dicembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 15 giugno 1989;
pagamento diretto: si.
  4) S.r.l. Cerpelli, con sede in Viareggio (Lucca) e stabilimento di
   Viareggio (Lucca):
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 4 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6 ottobre
   1987 - CIPI 3 agosto 1988;
primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 6 luglio 1987;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
  5) Soc. Fiat Geotech-Divisione trattori e macchine agricole, con
   sede  in  Modena,  limitatamente  agli  stabilimenti  di  Breganze
   (Vicenza) e Tresigallo (Ferrara):
periodo: dal 27 agosto 1990 al 30 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1988: dal 1› gennaio 1988;
pagamento diretto: si.
  6) S.r.l. Segherie toscane, con sede in Livorno e stabilimento di
   Livorno:
periodo: dal 26 marzo 1990 al 23 settembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 marzo
   1989 - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 24 marzo 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.p.a. Le Tre Stelle, con sede in Prato (Firenze) e stabilimento
   di Prato (Firenze):
periodo: dall'8 maggio 1989 al 4 novembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 7 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 25 marzo 1991, in favore di ottantacinque
dipendenti dalla  S.p.a.  Linificio  e  canapificio  nazionale,  sede
Milano,  occupati  presso lo stabilimento di Frattamaggiore (Napoli),
reparto tessitura, per  i  quali  e'  stato  stipulato  un  contratto
collettivo  aziendale  che  ha stabilito una riduzione dell'orario di
lavoro da 40 a:
    1)  20  ore  medie  settimanali  per  il  personale  del  reparto
tessitura  addetto  alla  orditura,  incorsatura, annodatura, per gli
assistenti, per i meccanici, per i maestri;
    2)  15  ore  medie  settimanali  per  il  personale  del  reparto
tessitura addetto ai telai ed ai servizi della sala tessitura;
    3)  30  ore  medie  settimanali  per  il  personale  del  reparto
tessitura addetto al controllo del tessuto greggio,  e'  disposta  la
corresponsione  del  trattamento  di  integrazione  salariale  di cui
all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984,
n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre  1984,
n. 863, per il periodo dal 3 dicembre 1990 al 1› dicembre 1991.
   Con   decreto   ministeriale   28   marzo   1991   in   favore  di
centocinquantanove lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Italo  Cremona,
sede  di Gazzada Schianno (Varese) occupati presso lo stabilimento di
Gazzada  Schianno  (Varese),  per  i  quali  e'  stato  stipulato  un
contratto   collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una  riduzione
dell'orario di lavoro da 40 a 16  ore  settimanali,  e'  disposta  la
proroga   della   corresponsione   del  trattamento  di  integrazione
salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge
30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,  nella  legge
19  dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre
1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29  febbraio
1988, n. 48, dall'11 febbraio 1991 al 9 febbraio 1992.
   Con  decreto  ministeriale  3  aprile  1991, in favore di quindici
lavoratori dipendenti dalla S.r.l. La Microstampa di  Roma,  occupati
presso  lo  stabilimento  di  Roma, per i quali e' stato stipulato un
contratto  collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una   riduzione
dell'orario  di lavoro da 40 ore a 20 ore settimanali, e' disposta la
corresponsione del  trattamento  di  integrazione  salariale  di  cui
all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984,
n.  726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984,
n. 863, dal 1› novembre 1990 al 27 ottobre 1991.
   Con decreto ministeriale 3  aprile  1991,  la  corresponsione  del
trattamento  straordinario  di  integrazione  salariale,  disposta in
favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Insar di Sassari di cui
alla richiamata delibera CIPI del 18 settembre 1987, e' prolungata al
30 aprile 1991.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento  di integrazione
salariale in favore dei lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 3 aprile 1991, ai sensi e per gli effetti
dell'art. 2, comma 1, del decreto-legge 28 gennaio 1991,  n.  29,  in
favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nei comuni di
Morcone  e  Campolattaro  (Benevento) e impegnate nella realizzazione
del serbatoio di Campolattaro - prog.  29/20,  resisi  disponibili  a
decorrere  dal  17  giugno  1990  e'  disposta  la corresponsione del
trattamento  straordinario  di  integrazione  salariale  sino  al  16
dicembre 1990.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento diretto del predetto  trattamento  in  favore
dei lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 3 aprile 1991, ai sensi e per gli effetti
dell'art.  2,  comma  1, del decreto-legge 28 gennaio 1991, n. 29, in
favore  dei  lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  operanti   nella
provincia  di Brindisi e impegnate nella realizzazione della centrale
termoelettrica di Brindisi-Cerano, resisi disponibili successivamente
al 1› gennaio 1990 e'  disposta  la  corresponsione  del  trattamento
straordinario di integrazione salariale sino al 30 aprile 1991.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere  al  pagamento  diretto  del   predetto   trattamento   ai
lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 3 aprile 1991, ai sensi e per gli effetti
dell'art.  2,  comma  1, del decreto-legge 28 gennaio 1991, n. 29, in
favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nel comune di
Acerenza (Potenza) e impegnate nella  realizzazione  della  diga  sul
fiume  Bradano,  resisi  disponibili a decorrere dal 26 marzo 1990 e'
disposta  la  corresponsione   del   trattamento   straordinario   di
integrazione salariale sino al 25 settembre 1990.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere  al  pagamento  diretto  del   predetto   trattamento   ai
lavoratori interessati.