Approvazione del progetto congiunto di ristrutturazione presentato dalla Cassa di risparmio di Genova e Imperia, dall'Istituto di credito fondiario della Liguria e dal Mediocredito ligure.(GU n.254 del 29-10-1991)
Con decreto ministeriale 10 ottobre 1991 e' stato approvato il progetto presentato dalla Cassa di risparmio di Genova e Imperia congiuntamente agli enti controllati Istituto di credito fondiario della Liguria e Mediocredito ligure ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, che prevede: il conferimento, previo scorporo, dell'azienda bancaria facente capo alla Cassa di risparmio di Genova e Imperia, ad esclusione del "fondo di accantonamento per opere di beneficenza e pubblica utilita'", in una costituenda societa' per azioni bancaria; la costituzione della societa' bancaria conferitaria, denominata Banca Carige S.p.a. - Cassa di risparmio di Genova e Imperia, con capitale sociale di L. 562.506 milioni, che rivestira' il ruolo di capogruppo ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 5, lettera c), della legge n. 218/90 e degli articoli 25 e seguenti del decreto legislativo n. 356/90; l'adozione di un nuovo statuto da parte dell'ente conferente, che assumera' la denominazione di "Fondazione Cassa di risparmio di Genova e Imperia", sulla base del quale l'ente medesimo non potra' esercitare direttamente l'attivita' bancaria; la trasformazione dell'Istituto di credito fondiario della Liguria e del Mediocredito ligure, enti creditizi controllati dalla Cassa di risparmio di Genova e Imperia, in societa' per azioni denom- inate, rispettivamente, "Istituto di credito fondiario della Liguria S.p.a." e "Mediocredito ligure S.p.a."; l'adozione di nuovi statuti che estendono l'operativita' dell'Istituto di credito fondiario della Liguria S.p.a. all'esercizio diretto del credito alle opere pubbliche, mediante l'assorbimento della relativa sezione, e del Mediocredito ligure S.p.a., all'esercizio del credito agrario. La Cassa di risparmio di Genova e Imperia, contestualmente alla stipula dell'atto di conferimento dell'azienda bancaria nella costituenda "Banca Carige S.p.a. - Cassa di risparmio di Genova e Imperia", fatto salvo il compimento degli atti connessi alla modificazione dell'oggetto sociale, ai sensi dell'art. 3 del citato decreto legislativo n. 356/90, dovra' cessare l'esercizio diretto dell'impresa bancaria. La fondazione Cassa di risparmio di Genova e Imperia, l'Istituto di credito fondiario della Liguria S.p.a. ed il Mediocredito ligure S.p.a. adotteranno i nuovi statuti approvati con il decreto in discorso.