DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 maggio 1988
Modificazioni allo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma.(GU n.86 del 13-4-1989)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto lo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2319, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma e convalidati dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere; Considerato che e' tuttora in atto la sperimentazione organizzativa e didattica di cui agli articoli 81 e 93 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Considerato che le tabelle dell'ordinamento didattico universitario relative ai corsi di laurea sono in fase di riordinamento per effetto di apposite commissioni di studi e che anzi alcune di esse sono state gia' riordinate; Rilevata quindi la necessita' di accogliere la richiesta dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma di istituire il corso di laurea in scienze dell'informazione presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali; Rilevata anche la necessita' di adeguare le proposte degli organi accademici dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma alla tabella dell'ordinamento didattico universitario relativa al suddetto corso di laurea; Udito il parere del Consiglio universitario nazionale; Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Nell'art. 102, all'elenco delle lauree che conferisce la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali e' aggiunta la laurea in scienze dell'informazione. Dopo l'art. 124, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, e' inserito il nuovo art. 125, come di seguito riportato, relativo all'ordinamento degli studi del corso di laurea in scienze dell'informazione: Art. 125 (Corso di laurea in scienze dell'informazione). - E' istituito presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma il corso di laurea in scienze dell'informazione. La durata del corso di laurea e' di quattro anni. Titoli di ammissione: quelli previsti dalle disposizioni di legge. Il corso degli studi si distingue in tre indirizzi: indirizzo generale, indirizzo tecnico (sistemi per l'elaborazione), indirizzo applicativo (gestione). Il primo biennio di studi e' comune ai tre indirizzi. La scelta dell'indirizzo viene fatta dallo studente all'atto della sua iscrizione al terzo anno di corso. a) Sono insegnamenti fondamentali obbligatori per il primo biennio per tutti gli indirizzi: 1 Anno: 1) analisi matematica I; 2) algebra (semestrale); 3) fisica I; 4) geometria (semestrale); 5) teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici. 2 Anno: 1) analisi matematica II; 2) calcolo delle probabilita' e statistica (semestrale); 3) calcolo numerico (semestrale); 4) fisica II; 5) ricerca operativa e gestione aziendale; 6) sistemi per l'elaborazione dell'informazione I. b) Sono insegnamenti fondamentali obbligatori comuni a tutti gli indirizzi del secondo biennio: 1) metodi per il trattamento dell'informazione; 2) sistemi per l'elaborazione dell'informazione II; 3) teoria dell'informazione e della trasmissione. Sono insegnamenti fondamentali obbligatori: a) per l'indirizzo generale: 1) linguaggi formali e compilatori; 2) metodi di approssimazione; b) per l'indirizzo tecnico: 1) tecniche numeriche e analogiche; 2) teoria dei sistemi; c) per l'indirizzo applicativo: 1) teoria e metodi dell'ottimizzazione; 2) economia e organizzazione aziendale (semestrale); 3) trattamento dell'informazione nell'impresa (semestrale). Per il secondo biennio sono anche previsti due corsi facoltativi annuali, o uno annuale e due semestrali, o quattro semestrali, stabiliti tra i seguenti: 1) analisi e sintesi dei suoni; 2) automazione di laboratorio; 3) cibernetica; 4) complessita' computazionale; 5) criptografia; 6) didattica dell'informatica; 7) elaborazione dei testi letterali; 8) elaborazione dell'informazione non numerica; 9) elaborazione digitale dei segnali; 10) elaborazione di immagini; 11) elettronica; 12) informatica grafica; 13) laboratorio di fisica e trattamento dei dati; 14) lingua inglese; 15) logica matematica; 16) matematica discreta; 17) metodi di analisi numerica; 18) modelli di conoscenza; 19) processi elettronici nei solidi; 20) progetto di sistemi numerici; 21) semantica dei linguaggi di programmazione; 22) sistemi operativi; 23) storia dell'informatica; 24) tecnica di organizzazione delle informazioni; 25) tecniche automatiche di acquisizione dati; 26) tecniche di progettazione automatica; 27) tecnologia degli elaboratori elettronici; 28) tecnologia degli elaboratori in tempo reale I (hardware); 29) tecnologia degli elaboratori in tempo reale II (software); 30) teoria degli algoritmi e calcolabilita'; 31) teoria dei grafi; 32) teoria dei modelli; 33) trattamento e analisi statistica dei dati; 34) valutazione delle prestazioni; 35) visione artificiale. La facolta' si riserva di stabilire sul piano di studi quali dei predetti corsi debbano essere considerati semestrali. Gli insegnamenti sono accompagnati da corsi di esercitazione che ne fanno parte integrante. I curricula per i vari indirizzi e per gli orientamenti vengono stabiliti dalla facolta' o approvati dalla stessa su proposta dello studente. Per ottenere l'iscrizione al secondo biennio lo studente deve aver superato gli esami di almeno cinque materie annuali del primo biennio (due corsi semestrali sono valutati come un corso annuale). Gli esami di analisi I e fisica I sono propedeutici rispettivamente agli esami di analisi II e fisica II e tutti gli esami del primo biennio sono propedeutici agli esami del secondo biennio. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di almeno quattro fra i facoltativi se a corso semestrale, di almeno tre se uno di questi e' annuale e di almeno due se ambedue sono annuali. L'esame di laurea consiste nelle seguenti prove: una prova di cultura generale nelle varie discipline del corso di studi seguito; discussione di una tesi scritta. Il presente decreto sara' inviato alla Corte di conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 14 maggio 1988 COSSIGA GALLONI, Ministro della pubblica istruzione Registrato alla Corte dei conti, addi' 8 marzo 1989 Registro n. 14 Istruzione, foglio n. 375