MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DECRETO 14 gennaio 2000 

Maggiorazione  forfettaria  da  riconoscere,  per  l'anno  2000, agli
istituti di credito per gli oneri connessi alle operazioni di credito
agevolato alle imprese artigiane.
(GU n.15 del 20-1-2000)

                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista la legge 25 luglio 1952, n. 949, recante provvedimenti per lo
sviluppo   dell'economia   e   l'incremento  dell'occupazione  e,  in
particolare,   le  disposizioni  del  capo  VI  relativo  al  credito
all'artigianato, e successive modificazioni;
  Visto  l'art.  1  della legge 7 agosto 1971, n. 685, nel quale, tra
l'altro,  si  dispone  che i limiti e le modalita' per la concessione
del  contributo  sul  pagamento  degli interessi sono determinati con
decreto    del    Ministro    del   tesoro,   sentito   il   Comitato
interministeriale per il credito ed il risparmio;
  Visto  l'art.  19,  comma  2,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;
  Vista la delibera del CICR in data 3 marzo 1994;
  Sentita la Banca d'Italia;
  Attesa  la  necessita'  di  determinare  per  l'anno 2000 la misura
della maggiorazione  forfettaria  da  riconoscere alle banche per gli
oneri  connessi  alle  operazioni di credito agevolato previste dalle
leggi sopra citate;
                              Decreta:
  La maggiorazione  forfettaria  da  riconoscere  alle banche per gli
oneri  connessi  alle  operazioni di credito agevolato previste dalle
leggi  citate  in  premessa  e'  fissata per l'anno 2000 nella misura
dell'1,05 per cento, per le operazioni di durata fino a diciotto mesi
e  nella  misura  dell'1,10  per  cento,  per  le  operazioni oltre i
diciotto mesi.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 14 gennaio 2000
                                                   Il Ministro: Amato