MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 6 dicembre 1999 

Concessione  del  trattamento straordinario di integrazione salariale
in  favore  dei  lavoratori dipendenti dalla societa' ITEL S.p.a., in
San  Gregorio  di  Catania,  unita'  di  Agrigento,  Catania,  Eboli,
Palermo, Ragusa, Roma, Sala Consilina e Siracusa. (Decreto n. 27499).
(GU n.31 del 8-2-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale
  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con
modificazioni, dalla legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;
  Visto  il  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 148, convertito, con
modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visto  il  decreto-legge  16 maggio  1994,  n. 299, convertito, con
modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451;
  Visto  l'art.  4,  comma  35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n.
510,  convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n.
608;
  Visto  l'art.  1-quinquies  del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78,
convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176, che
prevede,   in   favore   dei  lavoratori  delle  aziende  industriali
appaltatrici   di   lavori  di  installazione  di  reti  telefoniche,
interessate   da   una  contrazione  degli  appalti  con  conseguenti
eccedenze  strutturali,  la possibilita' per il Ministro del lavoro e
della  previdenza  sociale, di concedere il trattamento straordinario
di  integrazione  salariale,  in  deroga  alla  vigente  normativa in
materia,  per  un  periodo  non  superiore a dodici mesi e nel limite
massimo di 43 miliardi per l'anno 1998;
  Visto il decreto ministeriale dell'11 gennaio 1999, registrato alla
Corte  dei  conti  in  data  20 gennaio 1999, con il quale sono stati
predeterminati  obiettivi e criteri selettivi circa le condizioni e i
requisiti di ammissibilita' al trattamento di cui al sopracitato art.
1-quinquies della legge n. 176 del 1998;
  Visto  il  verbale,  siglato  in  data  22 giugno  1999  presso  il
Ministero del lavoro e della previdenza sociale, tra la societa' ITEL
S.p.a.  e le competenti organizzazioni sindacali di categoria, con il
quale  e'  stato  concordato  che  il  trattamento  straordinario  di
integrazione   salariale,   ai   sensi   del  sopra  richiamato  art.
1-quinquies  della  legge  n. 176/1998, riguarda un numero massimo di
lavoratori pari a 300 unita';
  Vista  l'istanza  presentata  dalla  predetta societa' ITEL S.p.a.,
codice  ISTAT 31.62.2, intesa ad ottenere la concessione del suddetto
trattamento  in  favore  dei  propri  dipendenti sospesi dal lavoro o
lavoranti  ad orario ridotto, per il periodo decorrente dal 27 luglio
1999 al 26 gennaio 2000;
  Ritenuto  che  ricorrono i presupposti normativi per la concessione
del suddetto trattamento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai  sensi dell'art. 1-quinquies del decreto-legge 8 aprile 1998, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176,
e' concesso il trattamento straordinario di integrazione salariale in
favore  dei  300  lavoratori sospesi dal lavoro o lavoranti ad orario
ridotto,  dipendenti  dalla  societa' ITEL S.p.a., sede legale in San
Gregorio  di  Catania (Catania), e unita' di Agrigento, per un numero
massimo  di  27  lavoratori,  Catania,  per  un  numero massimo di 77
lavoratori, Eboli, (Salerno), per un numero massimo di 28 lavoratori,
Palermo,  per  un  numero  massimo  di  56 lavoratori, Ragusa, per un
numero  massimo  di  32 lavoratori, Roma, per un numero massimo di 53
lavoratori,  Sala  Consilina  (Salerno),  per  un numero massimo di 6
lavoratori e Siracusa per un numero massimo di 21 lavoratori.
  Codice  ISTAT:  31.62.2  (n.  matricola INPS 2100956773-00), per il
periodo dal 27 luglio 1999 al 26 gennaio 2000.
  L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto, al fine di
consentire  la  rilevazione  dell'utilizzo  delle  somme  allo  scopo
stanziate,  a  controllare  l'andamento  dei flussi di spesa relativi
all'avvenuta erogazione della prestazione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 dicembre 1999
               Il direttore generale: Daddi