REGIONE TOSCANA

ORDINANZA 24 novembre 1999 

Emergenza  ambientale  nella  laguna  di  Orbetello. Approvazione del
trattamento  biologico  sperimentale  dei  fanghi  superficiali della
laguna. (Ordinanza n. F/775).
(GU n.32 del 9-2-2000 - Suppl. Straordinario)

IL  VICE  COMMISSARIO  (art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 -
Ordinanza  del  Ministero  dell'interno delegato per il coordinamento
         della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998)
    Vista  l'ordinanza  del  Dipartimento  della protezione civile n.
2807  del  14 luglio  1998  con  la quale il presidente della regione
Toscana  e'  stato nominato commissario delegato ai sensi dell'art. 5
della  legge  24  febbraio  1992,  n.  225 per il completamento degli
interventi  di  emergenza  urgenti  ed indifferibili necessari per il
risanamento   ambientale   della  laguna  di  Orbetello  nonche'  per
ricondurre  la  gestione straordinaria degli stessi all'interno delle
competenze  ordinarie  degli  enti territoriali competenti;     Vista
l'ordinanza commissariale n. F/489 del 18 luglio 1998 con la quale il
sottoscritto  e' stato nominato vice commissario ai sensi dell'art. 2
della sopra citata ordinanza del Dipartimento della protezione civile
n.  2807/1998;      Considerato  che con ordinanza Dipartimento della
protezione  civile  n.  2975  del 15 aprile 1999 sono stati stanziati
ulteriori   22   miliardi   per   la   esecuzione   degli  interventi
infrastrutturali   necessari   al   completamento   del   sistema  di
collettamento   e   di  depurazione  dell'areale  Orbetello  -  Monte
Argentario,  nonche' agli interventi urgenti per il superamento della
situazione   di   crisi   ambientale   della   laguna   ed  e'  stato
conseguentemente    prorogato    l'incarico    commissariale,    come
espressamente  rilevato  dallo  stesso  Dipartimento della protezione
civile   con   nota   n.   UL/21043/GRG.17   dell'11   giugno   1999;
    Considerato  che  le  citate  ordinanze ministeriali impegnano il
commissario  a  provvedere a completare le procedure degli interventi
avviati  ed  a realizzare gli interventi di risanamento della laguna,
nonche' ad assicurare la gestione delle opere citate nelle more della
individuazione   del   soggetto  gestore  ed  alla  realizzazione  di
ulteriori  interventi, anche infrastrutturali, che dovessero rendersi
necessari  per il definitivo superamento della crisi ambientale della
laguna,  a  completamento  di quelli gia' realizzati;     Ritenuto di
valutare,  al fine di allontanare i sedimenti, un'ipotesi alternativa
di  intervento  ad integrazione del progetto di smaltimento in via di
definizione;     Vista la relazione, agli atti dell'ufficio, relativa
al sopralluogo effettuato dal gruppo Bioflex in data 28 giugno 1999 a
seguito  del  quale la stessa proponeva un biotrattamento progressivo
con  l'applicazione di mix batterio enzimatico al fine di limitare la
generazione    di    odori,    l'eutrofizzazione   e   prevenire   la
sovrapproduzione  di  fanghi;      Visto il verbale di riunione, agli
atti  dell'ufficio,  avvenuta  in data 8 luglio 1999 presso l'ufficio
del  commissario  delegato,  alla  quale  hanno partecipato il gruppo
Bioflex,   l'Arpat,   lo  studio  Martino  associati,  l'ufficio  del
commissario;      Preso atto che nel corso della suddetta riunione la
Bioflex ha consegnato materiale illustrativo della propria attivita',
garantendo   la   qualita'   e   la   sicurezza   delle   operazioni;
    Considerato   che  l'intervento  della  biodegradazione  mediante
batteri  selezionati  potrebbe  risultare  utile  sia per intervenire
sulle aree di piu' difficile accesso, sia per fronteggiare situazioni
di  emergenza  nel  periodo  estivo;     Richiamato il parere tecnico
favorevole  relativo  alla  sperimentazione  del  trattamento  di cui
all'oggetto  in  un'area  confinata,  espresso  dal  gruppo di studio
formato  dal  dott.  Mario  Bucci (Arpat), dott. Mauro Lenzi (biologo
convenzionato col commissario), dott. Luigi Spadafina (Arpat) in data
27 ottobre  1999, agli atti dell'ufficio;     Visto che, come risulta
dal  sopraccitato  parere, l'area della darsena del vecchio aeroporto
idrovolanti,  nell'abitato  di Orbetello, presenta le caratteristiche
necessarie  e  viene pertanto ritenuta idonea;     Considerato che la
societa'  proponente,  tramite  la  societa'  Proteo  appartenente al
gruppo  Bioflex,  ha  presentato  in  data 5 novembre 1999 un'offerta
relativa   ad  una  prima  fase  di  trattamento  per  un  importo  a
L. 18.000.000 (Euro 9.296,22) oltre I.V.A., che si allega al presente
atto  come  parte  integrante  e  sostanziale  sotto  la lettera "A";
    Preso  atto  che,  ove  necessario,  potra' essere realizzata una
seconda  fase  di trattamento qualora a seguito di rilievi effettuati
si  rivelasse opportuno un trattamento suppletivo;     Preso atto che
il  gruppo  di studio ha individuato nel documento sopraccitato i tre
punti  di  campionamento  in  cui  eseguire  i  prelievi  secondo  le
modalita'  descritte;      Considerato  che i costi dei campionamenti
effettuati  dall'Arpat  sono a carico del commissario straordinario e
sono   determinati  in  base  alla  convenzione  tra  il  commissario
straordinario  e  l'Arpat  approvata  con  ordinanza  n. F/742 del 22
settembre1999;      Visto  il  parere  tecnico favorevole espresso in
data  5  novembre  1999  agli  atti  dell'ufficio dall'ing. Pierluigi
Giovannini,    responsabile    dell'area    di   progetto   "Gestione
commissariale  per l'emergenza ambientale della laguna di Orbetello",
in  cui  si  ritiene opportuno eseguire la sperimentazione in oggetto
affidando  alla  societa'  Proteo del Gruppo Bioflex la fornitura dei
materiali  di  cui  all'offerta;     Considerato che nel sopraccitato
parere  l'ing.  Giovannini,  stima  in  L.  4.500.000  il costo delle
analisi  relative a sei campionamenti per ciascuna delle tre stazioni
di  controllo;      Richiamate  le  deroghe  alla  normativa  vigente
utilizzabili   dal  commissario  delegato  previste  dalle  ordinanze
Dipartimento della protezione civile n. 2807/1998 e n. 2975/1999;
                               Ordina:
    1.   di   approvare   la  sperimentazione  trattamento  biologico
sperimentale dei fanghi superficiali della laguna;     2. di affidare
alla  societa'  Proteo  S.r.l. con sede in via dei Pirenei 23 - 00144
Roma, appartenente al gruppo Bioflex la fornitura e posa in opera dei
biofiltri  erogatori  e  dei batteri naturali come meglio specificato
nell'offerta  di  cui  all'allegato, per un importo complessivo di L.
18.000.000 (Euro 9.296,22) oltre I.V.A.;     3. di affidare all'Arpat
la  vigilanza  circa  la  posa  in  opera  dei  biofiltri  nonche' le
attivita'  di monitoraggio della sperimentazione. A tali fini l'Arpat
provvedera'  alla  realizzazione  delle  analisi concordate nel corso
della riunione in data 19 ottobre 1999 risultante da relativo verbale
agli  atti;      4. per il suddetto incarico e' corrisposto all'Arpat
il  costo  delle  analisi  effettuate  nella  misura  delineata nella
convenzione  tra  l'Arpat  ed  il  commissario delegato approvata con
ordinanza n. F/742 del 22 settembre 1999;     5. di affidare al geom.
Antonio   Lenzini   dell'ufficio   di  Grosseto  del  commissario  la
certificazione  della  regolare  esecuzione della fornitura e posa in
opera  dei  materiali di cui all'oggetto;     6. di imputare la spesa
di  cui al punto 2, ammontante complessivamente a L. 18.000.000 oltre
I.V.A.  ai  fondi  di  cui  all'ordinanza  del Ministero dell'interno
delegato  per  la  protezione civile n. 2975/1999 del 15 aprile 1999;
    7.   di   imputare  la  spesa  di  cui  al  punto  4,  ammontante
complessivamente  a  L.  4.500.000  (Euro  2.324,06), ai fondi di cui
all'ordinanza  del  Ministero dell'interno delegato per la protezione
civile  n.  2975/1999  del  15  aprile 1999;     8. di trasmettere la
presente  ordinanza  al comune di Orbetello, alla societa' Proteo del
gruppo  Bioflex,  all'Arpat  e  alla  prefettura  di Grosseto per gli
adempimenti  di  competenza  nonche' di disporre la pubblicazione per
estratto    nel   Bollettino   ufficiale   della   regione   Toscana;
      Firenze, 24 novembre 1999
               Il vice commissario: Ginanneschi