DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 febbraio 2000 

Proroga  di  stati  di  emergenza in ordine a situazioni di emergenza
derivanti  da  calamita'  naturali conseguenti a eventi alluvionali e
dissesti  idrogeologici nelle regioni Veneto e Lombardia e nel comune
di Niscemi.
(GU n.38 del 16-2-2000)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Considerato  che  con  i  decreti  del Presidente del Consiglio dei
Ministri  pro-tempore  in  data 13 novembre 1998, 23 dicembre 1998 e'
stato  dichiarato in ordine agli eventi alluvionali che hanno colpito
la  provincia di Como nei giorni 4 e 5 settembre 1998, le province di
Belluno, Padova, Treviso, Vicenza, Rovigo, Venezia dal 5 al 9 ottobre
1998;   per  i  dissesti  idrogeologici  conseguenti  ad  eccezionali
avversita'  atmosferiche  verificatisi  nel  mese di ottobre 1997 nel
comune di Niscemi;
  Considerato  che  le  dichiarazioni  dello  stato di emergenza sono
state  adottate  per  fronteggiare  situazioni  che per intensita' ed
estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Considerato  che  il  complesso  degli  interventi  finora posti in
essere da parte dei soggetti interessati necessita ulteriori tempi di
attuazione   per  la  definizione  delle  problematiche  connesse  al
superamento dell'emergenza;
  Vista  la  richiesta  fatta  pervenire dai presidenti delle regioni
Veneto con la nota 1556/EMER del 29 dicembre 1999; Lombardia con nota
n.  01.1999  del 23 dicembre 1999, nonche' dal commissario delegato -
prefetto di Caltanissetta - nel corso di una riunione tenutasi presso
il  Dipartimento  della  protezione  civile con la nota del 7 ottobre
1999;
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione  dell'11 febbraio 2000 su proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  e'  dichiarato  ed e' prorogato fino al
31 dicembre  2000  lo  stato di emergenza nei territori colpiti dagli
eventi di cui in premessa.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 11 febbraio 2000

                          Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                         D'Alema
 Il Ministro dell'interno
Delegato per il coordinamento
 della protezione civile
      Bianco