ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

PROVVEDIMENTO 20 gennaio 2000 

Modificazioni  allo  statuto  sociale  della  Skandia Vita S.p.a., in
Milano. (Provvedimento n. 1429).
(GU n.43 del 22-2-2000)

           L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
                  PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO
  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni   e   le   successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, di attuazione
della  direttiva  92/96/CEE in materia di assicurazione diretta sulla
vita  e  le  successive  disposizioni modificative ed integrative; in
particolare  l'art.  37,  comma  4,  che prevede l'approvazione delle
modifiche dello statuto sociale;
  Visto  il  decreto  legislativo  13 ottobre  1998,  n. 373, recante
razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza
sulle   assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo  ed,  in
particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti;
  Visto  il provvedimento ISVAP del 29 ottobre 1997 di autorizzazione
all'esercizio  dell'attivita'  assicurativa e riassicurativa nei rami
I, III, V e VI di cui alla tabella allegata al decreto legislativo n.
174/1995 rilasciata alla Skandia Vita S.p.a., con sede in Milano, via
Fatebenefratelli n. 3;
  Viste le delibere assunte in data 23 luglio 1998 e 23 novembre 1999
dall'assemblea  straordinaria  degli  azionisti  della  Skandia  Vita
S.p.a. che ha approvato le modifiche apportate agli articoli 2, 7, 9,
15, 17, 21 dello statuto sociale;
  Considerato   che   non   emergono   elementi  ostativi  in  merito
all'approvazione  delle  predette  variazioni  allo  statuto  sociale
dell'impresa di cui trattasi;
                              Dispone:
  E'  approvato  il  nuovo  testo dello statuto sociale della Skandia
Vita  S.p.a.,  con  sede  in  Milano  con  le  modifiche apportate ai
seguenti articoli:
    art.  2. Trasferimento sede legale da Milano, via Cornaggia n. 10
a Milano, via Fatebenefratelli n. 3;
    art. 7 (nuovo articolo).
  Introduzione  della  possibilita'  per la societa' di richiedere ai
soci  finanziamenti  a favore della societa', nel rispetto dei limiti
imposti delle vigenti norme di legge e regolamentari;
    ex   art.   8,   rinumerato  art.  9.  Modifica  del  termine  di
approvazione  del  bilancio entro il 30 aprile dell'anno successivo a
quello  cui si riferisce il bilancio stesso, con possibilita', quando
particolari esigenze lo richiedano, di convocare l'assemblea dei soci
entro il 30 giugno;
    ex art. 14, rinumerato art. 15. Modifica del numero massimo degli
amministratori  e  abrogazione  della  possibilita'  di scegliere gli
amministratori tra i non soci;
    ex  art.  16,  rinumerato  art.  17.  In caso di convocazione del
consiglio  di  amministrazione  in  luogo diverso dalla sede sociale,
abrogazione della precisazione che essa puo' avvenire in Italia e nei
Paesi  membri  dell'Unione europea ed introduzione della possibilita'
di   tenere   le   riunioni  del  consiglio  di  amministrazione  per
videoconferenza  a condizione che tutti i partecipanti possono essere
identificati   e  sia  loro  consentito  seguire  la  discussione  ed
intervenire   in   tempo   reale  alla  trattazione  degli  argomenti
affrontati.  Il  consiglio di amministrazione si considera tenuto nel
luogo in cui si trovano il presidente ed il segretario;
    ex  art.  20, rinumerato art. 21. Modifica delle norme in materia
di  rappresentanza  della  societa' e introduzione della possibilita'
per  l'assemblea  di  stabilire  un'indennita' annuale a favore degli
amministratori.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 20 gennaio 2000
                                             Il presidente: Manghetti