MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 18 febbraio 2000 

Concessione  del  trattamento straordinario di integrazione salariale
per  ristrutturazione  aziendale,  legge  n.  223/1991, in favore dei
lavoratori  dipendenti  dalla S.p.a. Abb Sace dal 1o gennaio 1999 Abb
Sace  L.V.  e  Abb  Sace  T.M.S. S.p.a., unita' di Bergamo e Dalmine.
(Decreto n. 27850).
(GU n.75 del 30-3-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale

  Vista la legge 5 novembre 1968, n. l115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  decreto  legge  21  marzo  1988,  n.  86, convertito con
modificazioni nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;
  Visto  il  decreto-legge  20  maggio  1993,  n. 148, convertito con
modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299,
convertito con modificazioni nella legge 19 luglio 1994, n. 451;
  Visto  l'art.  4,  comma  35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n.
510,  convertito  con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n.
608;
  Visto  l'art.  1-sexies  del  decreto-legge  8  aprile 1998, n. 78,
convertito con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;
  Vista l'istanza della ditta S.p.a. Abb Sace dal 1o gennaio 1999 Abb
Sace  L.V.  e Abb Sace T.M.S. S.p.a., tendente ad ottenere la proroga
della  corresponsione  del  trattamento straordinario di integrazione
salariale  per  ristrutturazione  aziendale  in favore dei lavoratori
interessati;
  Visto  il decreto ministeriale datato 16 febbraio 2000 con il quale
e'  stato  approvato il programma di ristrutturazione aziendale della
summenzionata ditta;
  Visto  il decreto ministeriale datato 26 maggio 1998, e successivi,
con  i  quali  e' stato concesso, a decorrere dal 3 novembre 1997, il
suddetto trattamento;
  Visto il parere dell'organo competente per territorio;
  Acquisite  le  risultanze  istruttorie del comitato tecnico, di cui
all'art. 19, comma 5, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, effettuate
nella  seduta  del  21  dicembre 1999, nella quale e' stato approvato
l'ulteriore  periodo  del  programma  di  ristrutturazione  aziendale
limitato  alla sola unita' produttiva di Bergamo con esclusione degli
uffici  periferici  come  da  allegata  deliberazione  che  fa  parte
integrante del presente provvedimento;
  Ritenuto di autorizzare la corresponsione del citato trattamento;
                              Decreta:
  Per    le   motivazioni   in   premessa   esplicitate   a   seguito
dell'approvazione   del   programma  di  ristrutturazione  aziendale,
intervenuta  con  il decreto ministeriale datato 16 febbraio 2000, e'
prorogata   la   corresponsione   del  trattamento  straordinario  di
integrazione  salariale  in  favore  dei  lavoratori dipendenti dalla
S.p.a.  Abb  Sace  dal  1o  gennaio  1999  Abb L.V. e Abb Sace T.M.S.
S.p.a.,  con sede in Bergamo e unita' di Bergamo (NID 9803BG0015) per
un   massimo  di  22  unita'  lavorative  e  Dalmine  (Bergamo)  (NID
9803BG0015) per un massimo di 48 unita' lavorative per il periodo dal
3 novembre 1998 al 31 dicembre 1998.
  Istanza  aziendale  presentata il 19 novembre 1998 con decorrenza 3
novembre 1998.
  L'Istituto  nazionale  della previdenza sociale, ad eccezione delle
esplicite  concessioni  in  deroga, eventualmente recate dal presente
provvedimento,  verifica  il  rispetto  del limite massimo di 36 mesi
nell'arco  del  quinquennio  previsto  dalla  vigente  normativa, con
particolare  riferimento  ai  periodi  di  fruizione  del trattamento
ordinario  di  integrazione  salariale,  concessi  per  contrazione o
sospensione   dell'attivita'  produttiva  determinata  da  situazioni
temporanee di mercato.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 18 febbraio 2000
                                         Il direttore generale: Daddi