MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

DECRETO 30 marzo 2000 

Iscrizione  di talune varieta' di specie ortive nel relativo Registro
nazionale delle varieta' dei prodotti sementieri.
(GU n.91 del 18-4-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                      delle politiche agricole
                    ed agroindustriali nazionali

  Vista   la   legge   25 novembre  1971,  n.  1096,  che  disciplina
l'attivita'  sementiera  ed  in  particolare  l'art.  19  che prevede
l'istituzione,  per  ciascuna  specie  di  coltura,  dei  registri di
varieta'  aventi  lo  scopo  di  permettere  l'identificazione  delle
varieta' stesse;
  Vista  la  legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifica ed integra la
citata  legge  n. 1096/1971, ed in particolare gli articoli 4 e 5 che
prevedono  la  suddivisione  dei  registri  di  varieta' di specie di
piante ortive e la loro istituzione obbligatoria;
  Visto  il  decreto  ministeriale  17 luglio  1976, che istituisce i
registri delle varieta' di specie di piante ortive;
  Visto  il  decreto  legislativo  4 giugno  1997,  n.  143, recante:
"Conferimento  alle  regioni delle funzioni amministrative in materia
di   agricoltura  e  pesca  e  riorganizzazione  dell'amministrazione
centrale";
  Visti il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e la circolare
della  Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 4 marzo 1993, n.
6/1993,   inerenti  la  razionalizzazione  dell'organizzazione  delle
amministrazioni  pubbliche e revisione delle discipline in materia di
pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n.
421;
  Visto  il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, recante: "Nuove
disposizioni  in  materia  di  organizzazione e di rapporti di lavoro
nelle  amministrazioni pubbliche, di giurisdizione nelle controversie
di  lavoro  e  di giurisdizione amministrativa, emanate in attuazione
dell'art. 11, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59";
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300 recante:
"Riforma  dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59";
  Considerato  che  la  commissione sementi, di cui all'art. 19 della
citata  legge  n.  1096/1971,  nella riunione del 22 dicembre 1999 ha
espresso  parere  favorevole  all'iscrizione,  nei relativi registri,
delle  varieta'  indicate  nel  dispositivo, come risulta dal verbale
della riunione stessa approvato nella riunione del 18 gennaio 2000;
  Considerato   che,  ai  sensi  dell'art.  16-ter  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  8 ottobre 1973, n. 1065, per le stesse
varieta'  era  stata  temporaneamente  sospesa  l'iscrizione  per  la
verifica delle denominazioni proposte;
  Considerato  che  tale  verifica  e'  stata  effettuata  con  esito
positivo;
  Ritenuto di accogliere le proposte sopra menzionate;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai  sensi  dell'art.  17  e decreto del Presidente della Repubblica
8 ottobre   1973,  n.  1065,  le  sotto  elencate  varieta',  le  cui
descrizioni  ed  i  risultati  delle  prove  eseguite sono depositate
presso  questo  Ministero,  sono  iscritte, fino alla fine del decimo
anno   civile  successivo  a  quello  dell'iscrizione  medesima,  nei
registri  delle  varieta'  di  specie di piante ortive le cui sementi
possono  essere  certificate  in  quanto "sementi di base" o "sementi
certificate" o controllate in quanto "sementi standard".


  Specie e Varietà      Responsabile della conservazione in purezza
        --                                   --
Peperone:
   Rodeo             Olter S.r.l., Corso Venezia 93  -  14100 Asti
Pomodoro:
   Corrida           Olter S.r.l., Corso Venezia 93 - 14100 Asti
   Rossini           Olter S.nl., Corso Venezia 93 - 14100 Asti

  Il  presente  decreto  sara'  inviato  all'organo  di  controllo ed
entrera'   in   vigore  il  giorno  successivo  a  quello  della  sua
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana.
    Roma, 30 marzo 2000
                                      Il direttore generale: Di Salvo