MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 21 marzo 2000 

Aggiornamento  dei  coefficienti per la determinazione del valore dei
fabbricati  di  cui  all'art.  5,  comma  3,  del decreto legislativo
30 dicembre  1992,  n.  504, agli effetti dell'imposta comunale sugli
immobili (ICI), dovuta per l'anno 2000.
(GU n.94 del 21-4-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                   del Dipartimento delle entrate

  Visto  l'art. 5, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n.  504,  concernente  i  criteri  di determinazione del valore, agli
effetti  dell'imposta  comunale  sugli immobili (ICI), dei fabbricati
classificabili  nel  gruppo  catastale  D,  non  iscritti in catasto,
interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati;
  Visti  l'art.  16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e
l'art. 13 della legge 8 maggio 1998, n. 146;
  Considerato  che  occorre  aggiornare  i  coefficienti indicati nel
citato  comma 3, ai fini dell'applicazione dell'ICI dovuta per l'anno
2000;
  Tenuto conto dei dati risultanti all'ISTAT sull'andamento del costo
di costruzione di un capannone;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Agli  effetti  dell'applicazione  dell'imposta  comunale  sugli
immobili  (ICI),  dovuta  per  l'anno 2000, per la determinazione del
valore  dei  fabbricati  di  cui  all'art.  5,  comma  3, del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 504, i coefficienti sono stabiliti
nelle   seguenti   misure:   per   l'anno   2000 = 1,02;  per  l'anno
1999 = 1,03;  per  l'anno  1998 = 1,05;  per  l'anno 1997 = 1,08; per
l'anno  1996 = 1,11;  per l'anno 1995 = 1,15; per l'anno 1994 = 1,18;
per   l'anno   1993 = 1,21;   per   l'anno  1992 = 1,22;  per  l'anno
1991 = 1,24;  per  l'anno  1990 = 1,30;  per  l'anno 1989 = 1,36; per
l'anno  1988 = 1,42;  per l'anno 1987 = 1,54; per l'anno 1986 = 1,65;
per   l'anno   1985 = 1,77;   per   l'anno  1984 = 1,89;  per  l'anno
1983 = 2,01; per l'anno 1982 e anni precedenti 2,13.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 21 marzo 2000
                                        Il direttore generale: Romano