IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
e
IL DIRETTORE GENERALE
della previdenza e assistenza sociale
Visto il proprio decreto del 12 gennaio 1999, di concerto con il
Ministero del lavoro e della previdenza sociale, con il quale sono
state determinate le quote unitarie di spesa a carico delle
amministrazioni statali interessate alla "gestione per conto dello
Stato" presso l'INAIL per l'esercizio 1997;
Vista la nota n. 448 del 29 ottobre 1999 con la quale l'INAIL ha
comunicato ai Ministeri vigilanti che i dati afferenti alla "gestione
per conto dello Stato", relativi alla quota spese per l'esercizio
finanziario 1997, contenevano un errore;
Preso atto che, per effetto di tale errore, nel prospetto allegato
al citato decreto era stato indicato, sul "capitolo 318 -
Integrazione dei fondi di previdenza del personale", un importo di
L. 8.443.988.584 per spese generali di amministrazione, medico-legali
e integrative, anziche' quello esatto di L. 88.443.988.584 e che di
conseguenza il ricalcolo del costo degli infortuni e delle malattie
professionali delle gestioni per conto delle Stato determina, per
ogni singolo caso, un importo unitario aggiuntivo di L. 86.851;
Tenuto conto che il numero degli infortuni denunciati nell'anno
1997 per la gestione di che trattasi pari a 76.979 determina un
maggio rimborso da parte delle amministrazioni interessate verso
l'INAIL di L. 6.685.703.129;
Ritenuto di dover provvedere di conseguenza alla rettifica del
precedente decreto;
Decretano:
L'importo unitario aggiuntivo rispetto a quello indicato nel
precedente decreto in L. 1.057.827 delle spese generali di
amministrazione, scaturenti dalla "gestione per conto dello Stato"
gestita dall'INAIL, che le amministrazioni statali interessate
debbono rimborsare al predetto istituto per l'anno 1997, ai sensi
dell'art. 2 del decreto ministeriale 10 ottobre 1985, e' stabilito
nella misura di L. 86.851 per ogni infortunio denunciato, per spese
generali di amministrazione, medico-legali ed integrative.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 24 marzo 2000
Il ragioniere generale dello Stato
Monorchio
Il direttore generale della previdenza
e assistenza sociale
Daddi