IL DIRETTORE GENERALE
del Dipartimento del tesoro
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto ministeriale 1o marzo 1999, n. 506061, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 61 del 15 marzo 1999, che autorizza
l'emissione di un dittico di monete d'argento da L. 5.000 celebrative
dell'Anno duemila;
Visto il decreto ministeriale 2 giugno 1999, n. 506693, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno 1999, che disciplina le
modalita' di cessione del suddetto dittico nella versione fior di
conio ed in quella proof;
Ritenuto di dover determinare il contingente delle suddette monete;
Decreta:
Il contingente in valore nominale del dittico di monete d'argento
da L. 5.000, celebrative dell'Anno duemila, e' stabilito in
complessive L. 457.700.000, pari a n. 45.770 pezzi, di cui:
L. 376.000.000, pari a n. 37.600 dittici in versione fior di
conio;
L. 81.700.000, pari a n. 8.170 dittici in versione proof.
Il presente decreto sara' trasmesso all'Ufficio centrale del
bilancio per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 6 aprile 2000
Il direttore generale: Draghi