DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 maggio 2000 

Delega  di  funzioni  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri in
materia  di  rapporti con il Parlamento al Ministro senza portafoglio
sen. dott.ssa Patrizia Toia.
(GU n.114 del 18-5-2000)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica in data 25 aprile
2000,  con  il quale la sen. Patrizia Toia e' stata nominata Ministro
senza portafoglio;
  Visto  il  proprio  decreto in data 27 aprile 2000, con il quale al
predetto Ministro senza portafoglio e' stato conferito l'incarico per
i rapporti con il Parlamento, a decorrere dal 26 aprile 2000;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica in data 27 aprile
2000   con   il   quale  l'on.  Elena  Montecchi  e'  stata  nominata
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  A decorrere dal 26 aprile 2000, il Ministro senza portafoglio per i
rapporti  con  il  Parlamento  sen.  Patrizia  Toia  e'  delegata  ad
esercitare le seguenti funzioni:
    a)  provvedere  agli  adempimenti riguardanti l'assegnazione e la
presentazione   alle  Camere  dei  disegni  di  legge  di  iniziativa
governativa,  verificando  che  il  loro  esame  si  armonizzi con la
graduale  attuazione del programma di governo e con la programmazione
dei  lavori  parlamentari e segnalando al Presidente del Consiglio le
difficolta' riscontrate;
    b)   rappresentare  il  Governo  nelle  sedi  competenti  per  la
programmazione  dei  lavori  parlamentari,  proponendo  le  priorita'
governative e le deroghe durante la sessione di bilancio;
    c)  esercitare  la facolta' del Governo di cui all'art. 72, terzo
comma,    della   Costituzione,   nonche'   quelle   di   opposizione
all'assegnazione   o  di  assenso  sulla  richiesta  parlamentare  di
trasferimento  alla  sede deliberante o redigente dei disegni e delle
proposte  di  legge, previa consultazione dei Ministri competenti per
materia;
    d)  assicurare l'espressione unitaria della posizione del Governo
nell'esame  di progetti di legge e, ove occorra, nella discussione di
mozioni e risoluzioni;
    e)  provvedere  agli  adempimenti riguardanti la presentazione di
emendamenti  governativi  e  l'espressione  unitaria  del  parere del
Governo   su  emendamenti  d'iniziativa  parlamentare,  nonche'  alla
presentazione  di  relazioni  tecniche  richieste  dalle  Commissioni
parlamentari  ai sensi dell'art. 11-ter della legge 5 agosto 1978, n.
468;
    f)  provvedere  agli  adempimenti  riguardanti la trasmissione di
relazioni  contenenti  l'analisi dell'impatto della regolamentazione,
sollecitate  dalle  commissioni permanenti a norma dell'art. 5, comma
2, della legge 8 marzo 1999, n. 50;
    g)   provvedere   agli   adempimenti  riguardanti  la  tempestiva
predisposizione   da   parte   delle  amministrazioni  competenti  di
relazioni,  dati  e  informazioni richiesti dagli organi parlamentari
nel corso dei procedimenti legislativi;
    h)  curare il coordinamento della presenza dei rappresentanti del
Governo  competenti nelle sedi parlamentari, compresi i lavori per il
comitato per la legislazione;
    i)  curare  gli  adempimenti  riguardanti  gli atti del sindacato
ispettivo  parlamentare,  istruendo  quelli rivolti al Presidente del
Consiglio dei Ministri o al Governo e provvedendo alla risoluzione di
eventuali conflitti di competenza nella materia tra dicasteri;
    j)  curare  i rapporti con gli organi delle Camere e con i gruppi
parlamentari;
    k)  fornire al Presidente del Consiglio dei Ministri una costante
e tempestiva informazione sui lavori parlamentari;
    l)  curare  i  rapporti  con  le  Camere  per l'informazione e la
trasmissione  dei dati relativi allo stato di attuazione delle leggi,
assicurando  il  costante coordinamento con i Ministeri interessati i
con i dipartimenti della Presidenza del Consiglio;
    m)  provvedere  agli adempimenti riguardanti la trasmissione alle
Camere  degli  schemi  di  atti  normativi e delle proposte di nomina
governativa  di  competenza del Consiglio dei Ministri, da sottoporre
al parere parlamentare;
    n)  curare  le  relazioni  con  i  Ministri per i rapporti con il
Parlamento degli Stati membri dell'Unione europea;
    o)  curare  i  rapporti  con  gli  organi  di coordinamento delle
presidenze delle assemblee degli enti territoriali.
  Il Ministro esercita altresi' le funzioni attribuitele dal capo III
del  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 10 novembre
1993,  recante  il  regolamento  interno  del Consiglio dei Ministri,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 168 del 15 novembre 1993.
  Le  funzioni oggetto del presente decreto possono essere esercitate
anche per il tramite del Sottosegretario de Stato alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri on. Elena Montecchi.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana,  previa  registrazione da parte della Corte dei
conti.
    Roma, 8 maggio 2000
                                                 Il Presidente: Amato
Registrato alla Corte dei conti il 12 maggio 2000
Registro n. 1 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 309