MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 3 maggio 2000 

Autorizzazione alla societa' Centro di assistenza fiscale "C.L.A.A.I.
S.r.l.",  in  Palermo,  all'esercizio  dell'attivita'  di  assistenza
fiscale ai lavoratori dipendenti e pensionati.
(GU n.119 del 24-5-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                    delle entrate per la Sicilia

  Visto  l'art. 32, comma 1, lettera d) e f), del decreto legislativo
9  luglio  1997,  n. 241, cosi' come introdotto dall'art. 1, comma 1,
del decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, in base al quale le
organizzazioni  sindacali  dei  lavoratori dipendenti e pensionati od
organizzazioni territoriali da esse delegate, aventi complessivamente
almeno  cinquantamila  aderenti,  e  le  associazioni  di  lavoratori
promotrici di istituti di patronato riconosciuti ai sensi del decreto
legislativo  del Capo provvisorio dello Stato 29 luglio 1947, n. 804,
aventi   complessivamente   almeno  cinquantamila  aderenti,  possono
costituire   centri   di   assistenza   fiscale   nei  confronti  dei
contribuenti  non  titolari di redditi di lavoro autonomo e d'impresa
di  cui agli articoli 49, comma 1, e 51 del testo unico delle imposte
sui  redditi,  approvato  con decreto del Presidente della Repubblica
del 22 dicembre 1986, n. 917;
  Visto  il  decreto  ministeriale del 31 maggio 1999, n. 164, con il
quale  e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza
fiscale  resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i
dipendenti,  dai  sostituti di imposta e dai professionisti, ai sensi
dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
  Visto  il  decreto del direttore del dipartimento delle entrate del
12 luglio   1999,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.166  del
17 luglio  1999,  con  il  quale  all'art. 1 e' stata attribuita alle
direzioni  regionali  la  competenza  al rilascio dell'autorizzazione
allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale;
  Visto  l'art.  33 del decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490,
che  prescrive  che  la costituzione dei centri di assistenza fiscale
deve avvenire nella forma di societa' di capitali;
  Vista  l'istanza pervenuta in data 18 ottobre 1999, prot. n. 63.038
e successiva integrazione del 22 marzo 2000 prot. 19430, con la quale
la  societa'  denominata  "C.L.A.A.I.  S.r.l."  con  sede in corso C.
Finocchiaro  Aprile,  n.  98 - 90100 Palermo codice fiscale e partita
IVA  n.  04724340825,  chiede  di essere autorizzata all'esercizio di
attivita' di assistenza fiscale;
  Visto l'atto costitutivo della societa' C.L.A.A.I. S.r.l. stipulato
in  data  2 maggio  1999  a  rogito  notaio  dott.ssa La Pira Rosaria
(repertorio  n.  10775,  raccolta  n.  5055)  e  lo  statuto  ad esso
allegato,  depositati  in copia autenticata, dal quale risulta che il
capitale  sociale  e' stato sottoscritto per il dieci per cento dalla
associazione   denominata   "U.C.I.C.T.   Unione  cristiana  italiana
commercio  e  turismo",  riconosciuta  di  rilevanza nazionale giusta
decreto  del  Ministero  delle  finanze  del  25 marzo 1994, e per il
restante  novanta  per  cento  dalla  associazione denominata "Unione
provinciale  liberi  artigiani",  aderente alla Confederazione libere
associazioni   artigiane   italiane,  in  breve  U.P.L.A.-C.L.A.A.I.,
autorizzata  a costituire un centro di assistenza fiscale con decreto
del 27 agosto 1993 del Ministero delle finanze;
  Visto  il  verbale  di  assemblea  straordinaria con il quale viene
deliberato  l'aumento  del capitale sociale della C.L.A.A.I. S.r.l. a
lire cento milioni;
  Vista  la  quietanza  bancaria  che  attesta  l'avvenuto versamento
dell'intero capitale sociale;
  Vista  la  polizza  di  assicurazione stipulata con la compagnia di
assicurazione Unipol n. 32341557 emessa in data 14 ottobre 1999 e con
validita'  fino al 14 ottobre 2000 la cui garanzia e' prestata con un
massimale di due miliardi di lire, ai sensi dell'art. 6, comma 1, del
citato decreto n. 164 del 1999;
  Vista  la  certificazione  di  insussistenza  di  provvedimenti  di
sospensione  dell'ordine  di  appartenenza  a carico dei responsabili
della  assistenza  fiscale: dott. Gennuso Giuseppe nato a Caltavuturo
il  5  marzo  1961,  e  dott.  Cricchio  Giovanni  nato  a Palermo il
17 novembre    1961,   entrambi   iscritti   all'albo   dei   dottori
commercialisti di Palermo.
  Vista la relazione tecnica sulla potenziale capacita' operativa del
CAF,  anche in ordine alle diverse sedi che si intendono attivare che
vengono elencate in calce alla medesima relazione;
  Considerato  che  sussistono,  quindi,  i  requisti e le condizioni
previste  dal  Capo  V  del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241
cosi  come modificato dall'art. 1 del decreto legislativo 28 dicembre
1998,  n. 490, e del capo II del decreto ministeriale 31 maggio 1999,
n.  164,  per  la  costituzione  dei  centri di assistenza fiscale ai
lavoratori dipendenti e pensionati;

                              Decreta:

  La  societa'  Centro  di  assistenza fiscale "C.L.A.A.I. S.r.l." e'
autorizzata  all'esercizio  dell'attivita'  di assistenza fiscale nei
confronti  di  lavoratori dipendenti e pensionati, ai sensi dell'art.
7,  comma  4,  del  decreto  ministeriale  31 maggio  1999,  n. 164 e
dell'art. 33 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti dell'art. 9, comma 1, lettera b), e
comma  3,  del decreto del Ministero delle finanze 31 maggio 1999, n.
164,  copia  del presente decreto viene inviata al Dipartimento delle
entrate  per l'iscrizione nell'"Albo dei centri di assistenza fiscale
per  i  lavoratori  dipendenti  e pensionati" e, per conoscenza, alla
societa' richiedente.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Palermo, 3 maggio 2000
                                    Il direttore regionale: Di Giugno