DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 luglio 2000 

Dichiarazione  e  proroga  dello  stato  di  emergenza  in  ordine  a
situazioni conseguenti ad eventi calamitosi.
(GU n.165 del 17-7-2000)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Considerato che a cominciare dal 19 aprile 2000, uno sciame sismico
ha  interessato  il  territorio  delle  province  di  Forli'-Cesena e
Ravenna  e  che  il 18 giugno 2000, una scossa tellurica di magnitudo
4.7 ha colpito il territorio delle province di Reggio Emilia e Modena
causando    nelle   citate   province   danneggiamenti   diffusi   ad
infrastrutture ed edifici di proprieta' pubblica e privata;
  Ritenuto  che  la  natura, l'intensita' e l'estensione territoriale
degli  eventi  calamitosi  hanno  causato  seri  problemi  al tessuto
sociale ed economico nelle zone interessate;
  Considerato  che  per  il  superamento della situazione di crisi e'
necessario utilizzare mezzi e poteri straordinari;
  Considerato, altresi', che con decreto del Presidente del Consiglio
pro-tempore  in data 23 dicembre 1998, e' stato prorogato lo stato di
emergenza   in   ordine  agli  eventi  calamitosi  che  nel  mese  di
ottobre 1996,   hanno   colpito   il  territorio  delle  province  di
Catanzaro, Crotone, Cosenza, Vibo Valentia e Reggio Calabria;
  Ritenuto  che  il  complesso  delle attivita' poste in essere dalle
ammistrazioni  interessate richiede ulteriori tempi di attuazione per
il  completamento  degli interventi idonei a ricondurre le situazioni
di crisi in un contesto di competenze ordinarie;
  Ritenuto  necessario autorizzare l'ulteriore proroga dello stato di
emergenza    al   termine   del   quale   gli   interventi   dovranno
necessariamente  essere  ultimati  pena  la decadenza per mancanza di
autorizzazione all'esercizio di poteri straordinari;
  Viste  le  richieste avanzate dalle amministrazioni interessate che
evidenziano  la  necessita'  di  favorire  il  ritorno  alle  normali
condizioni di vita;
  Ritenuto  che  sia,  pertanto,  necessario attuare e proseguire gli
interventi  straordinari  ricorrendo nei casi di specie i presupposti
di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione  del  7 luglio  2000,  su proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  e'  dichiarato  ed e' prorogato fino al
31 dicembre  2001,  lo stato di emergenza determinatosi nei territori
colpiti dagli eventi di cui in premessa.
  Il  presente  atto  sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 7 luglio 2000

                                               Il Presidente
                                         del Consiglio dei Ministri
                                                   Amato
 Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
  della protezione civile
          Bianco