UNIVERSITA' DI ROMA TRE

CONCORSO

Concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di collaboratore tecnico,
settima  qualifica  funzionale,  area  funzionale tecnico-scientifica
presso il dipartimento di ingegneria elettronica.
(GU n.46 del 13-6-2000)

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
    Vista  la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
24 settembre 1981;
    Visto  il  decreto  del  Ministro  della  pubblica istruzione del
20 maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
    Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro;
    Vista  la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa ai portatori di
handicap;
    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174 ed in particolare l'art. 3;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  ed integrazioni, recante norme
sull'accesso agli impieghi pubblici;
    Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
    Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998;
    Vista la legge n. 28 del 18 febbraio 1999;
    Vista    l'ordinanza    per   il   reclutamento   del   personale
amministrativo tecnico ausiliare approvata nella seduta del Consiglio
d'amministrazione dei 7 settembre 1999;
    Vista  la  legge  n. 488  del  23 dicembre  1999 e in particolare
l'art. 20 comma 3;
    Visto   il   decreto  del  direttore  amministrativo  n. 592  del
10 aprile  2000  con  cui  sono state apportate modifiche alla pianta
organica;
    Tenuto  conto  che le esigenze di servizio emerse in relazione ai
flussi  organizzativi  inducono  a  mettere  a  concorso  un posto di
collaboratore  tecnico, settima qualifica funzionale, area funzionale
tecnico scientifica;
    Considerato  che  la  riserva  di cui all'art. 33 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 567/1987, risulta essere inoperante;
    Considerato  che,  la  riserva  del  15%  dei  posti in dotazione
organica destinata agli appartenenti alle categorie di cui alla legge
n. 482/1968, relativi all'area funzionale servizi generali e tecnici,
quinta  qualifica funzionale, prevista dall'art. 5, comma 3, punto 1)
del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487
e   successive   modificazioni   ed   integrazioni,   risulta  essere
inoperante;
    Accertato  che  la  riserva  di  cui alla legge 24 dicembre 1986,
n. 958,  modificata  dal  decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196,
del  20%  delle  vacanze  annuali dei posti destinati al concorso, in
favore  dei  militari  in  ferma  di  leva prolungata e dei volontari
specializzati  delle  tre  forze  armate, congedati senza demerito al
termine   della   ferma   o  rafferma  contrattuale,  risulta  essere
inoperante;
    Accertato  che  la  riserva  di cui alla legge 20 settembre 1980,
n. 574,  del  2%  dei  posti  destinati  al concorso, in favore degli
ufficiali  di complemento della marina e dell'aeronautica che abbiano
terminato   senza   demerito   la   ferma  biennale,  risulta  essere
inoperante;
    Accettata la vacanza del posto da coprire;

                              Decreta:


                               Art. 1.


                          Numero dei posti

    E'  indetto  un  concorso  pubblico  per  esami,  ad  un posto di
collaboratore  tecnico, settima qualifica funzionale, area funzionale
tecnico   scientifica,   presso   il   dipartimento   di   ingegneria
elettronica.

                               Art. 2.


                     Requisiti per l'ammissione

    Requisiti  per  l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso
dei seguenti requisiti:
      a) titolo   di   studio:   diploma   di  laurea  in  ingegneria
elettronica;
      b) cittadinanza  italiana  (ai  fini  del presente decreto sono
equiparati   ai   cittadini   gli   italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica).   Tale   requisito  non  e'  richiesto  per  i  soggetti
appartenenti  alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al
decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994,
n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1994, n. 61;
      c) essere  in  regola  con  le  norme  concernenti gli obblighi
militari;
      d) idoneita'  fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego  al  quale  il concorso si riferisce L'amministrazione ha
facolta'  di  sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
      e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
      f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una   pubblica   amministrazione  per  persistente  ed  insufficiente
rendimento  e  non  essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  lettera d), del testo unico degli
impiegati  civili  dello  Stato  approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      g) conoscenza dell'inglese.
    Tutti  i  requisiti  sopra  elencati devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di  ammissione  al  concorso.  I  candidati  sono comunque ammessi al
concorso con riserva.

                               Art. 3.


                 Domanda e termini di presentazione

    Le  domande  di ammissione al concorso, redatte in carta semplice
(Allegato 1), dovranno essere presentate o fatte pervenire al rettore
della  Universita'  degli  studi  di  Roma Tre, settore concorsi, via
Ostiense  n. 159  - 00154 Roma, entro il trentesimo giorno successivo
alla  data  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
    Saranno  considerate prodotte in tempo utile, anche le domande di
ammissione  spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro  il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.

                               Art. 4.


              Dichiarazione da formulare nella domanda

    Ai  sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica
3 maggio  1957, n. 686, nella domanda di ammissione, di cui si aIlega
schema  esemplificativo,  gli  aspiranti  dovranno  dichiarare,  pena
l'esclusione    dal    concorso,    sotto    la   propria   personale
responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      d) il  comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime;
      e) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non avere
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio carico ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  (anche  se  sia stata concessa amnistia,
indulto  o  perdono  giudiziale)  ed i procedimenti penali pendenti a
proprio carico;
      f) il  possesso  del titolo di studio richiesto nell'art. 2 del
presente bando;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      i) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una   pubblica   amministrazione  per  persistente  ed  insufficiente
rendimento  e  non  essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  lettera d), del testo unico degli
impiegati  civili  dello  Stato  approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
      j) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      k) di avere adeguata conoscenza dell'inglese;
      l) l'indirizzo   dove   si  desidera  che  vengano  inviate  le
eventuali comunicazioni;
    Ai  sensi  della  legge 23 agosto 1988, n. 370, non sono soggetti
all'imposta di bollo le domande. I candidati riconosciuti disabili ai
sensi  della  legge  5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita
richiesta   in  reIazione  al  proprio  handicap  riguardo  l'ausilio
necessario,  nonche'  l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per
l'espletamento delle prove, ai sensi della legge suddetta.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    Gli  interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile
allegato al presente bando (Allegato 1).
    I   concorrenti   sono   ammessi   al   concorso  con  riserva  e
l'amministrazione   puo'   disporre   in   qualsiasi   momento,   con
provvedimento  motivato  dell'autorita'  competente, l'esclusione dal
concorso  per  difetto  dei  requisiti  prescritti.  I  requisiti per
l'ammissione  al  concorso  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.

                               Art. 5.


            Commissione giudicatrice e titoli valutabili

    La  commissione  giudicatrice  e'  nominata  e  composta ai sensi
dell'art. 9  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 9 maggio
1994,  n. 487  e  ai  sensi  dell'ordinanza  per  il reclutamento del
personale  amministrativo  tecnico  ausiliare bibliotecario approvata
nella  seduta del Consiglio d'amministrazione del 7 settembre 1999, e
successive modificazioni ed integrazioni.
    Per  le  modalita'  di  espletamento del concorso si osservano in
quanto   applicabili,  le  disposizioni  contenute  nel  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del
Presidente  del Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981, nel decreto
del   Presidente   della   Repubblica   9 maggio   1994,   n. 487   e
nell'ordinanza sopra citata.

                               Art. 6.


                     Prove di esame e votazione

    Qualora  il  numero  delle domande pervenute lo renda necessario,
sara'  possibile  il  ricorso  a  forme  di  preselezione, realizzate
tramite l'ausilio di sistemi automatizzati.
    Le  prove  di  esame  consisteranno  in due prove scritte anche a
contenuto  teorico  o  pratico,  ed  in un colloquio, con il seguente
programma:
      prima prova scritta: verra' accertata la conoscenza dei sistemi
elettronici analogici e digitali.
      seconda  prova  scritta  di  carattere  teorico pratico: verra'
accertata  la  conoscenza  delle  tecniche elettroniche utilizzate in
laboratorio.
      prova orale: colloquio vertente sugli argomenti delle due prove
scritte.  Verra'  altresi'  la  conoscenza  da  parte  del  candidato
dell'inglese tecnico.
    Le  prove si svolgeranno i giorni 18 e 19 luglio 2000 alle ore 9,
presso  il  dipartimento di ingegneria elettronica, via Vasca Navale,
84, primo piano, aula H, Roma.
    I  candidati  ai  quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  sono  tenuti  a  presentarsi  a sostenere le prove di esame
muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
      a) fotografia recente, applicata sul prescritto foglio di carta
da bollo, con la firma dell'aspirante autenticata;
      b) tessera postale;
      c) porto d'armi;
      d) patente automobilistica;
      e) passaporto;
      f) carta di identita';
      g) tessera  di  riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti.
    Saranno   ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che  avranno
riportato  un  punteggio  di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove
scritte.
    Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale
verra'  data comunicazione con l'indicazione nel voto riportato nelle
prove scritte.
    L'avviso  per  la  presentazione  alla  prova orale sara' dato ai
singoli  candidati  almeno  venti giorni prima del giorno in cui essi
dovranno sostenerla mediante raccomandata a.r.
    La  prova  orale  non  si intendera' superata se il candidato non
avra' riportato una votazione di almeno 21/30.
    Le   sedute   della   commissione,  durante  lo  svolgimento  del
colloquio,  sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione
giudicatrice   formera'   l'elenco   dei   candidati  esaminati,  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    L'elenco stesso verra' affisso all'albo della sede d'esame.

                               Art. 7.


    Preferenze a parita' di merito e formazione della graduatoria

    I  concorrenti  che  abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire,  al  settore concorsi dell'Universita' degli Studi di Roma
Tre,  via  Ostiense  n. 169,  entro il termine perentorio di quindici
giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui hanno
sostenuto  il  colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il
possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza, a parita' di
valutazione,   gia'   indicati  nella  domanda,  dai  quali  risulti,
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Le  categorie  dei  cittadini  che  hanno diritto di preferenza a
parita' di merito sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4) i  mutilati  ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7) gli  orfani  dei  caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9) gli  insigniti  di  croce  di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa;
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi di guerra ed ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      12) i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13) i  genitori  ed  i  vedovi  non risposati e le sorelle ed i
fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14) i  genitori  ed  i  vedovi  non risposati e le sorelle ed i
fratelli  vedovi  non  risposati  dei  caduti  in guerra per fatto di
guerra;
      15) i  genitori  ed  i  vedovi  non risposati e le sorelle ed i
fratelli  vedovi  non  risposati  dei caduti per servizio nel settore
pubblico e privato;
      16) coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17) coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18) i  coniugati  e  i  non  coniugati  con riguardo ai figli a
carico;
      19) gli invalidi e i mutilati civili;
      20) militari  volontari  delle  forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    Espletate   le  prove  del  concorso,  la  commissione  forma  la
graduatoria  generale  di merito formata secondo l'ordine decrescente
della  votazione  complessiva costituita dalla somma, della media dei
voti  conseguiti  nelle  prove  scritte, e della votazione conseguita
nella prova orale.
    Verra'  dichiarato  vincitore,  nei  limiti  dei  posti  messi  a
concorso,   il  candidato  utilmente  collocatosi  nella  graduatoria
generale  di  merito,  con  l'osservanza,  a  parita' di punti, delle
preferenze previste dal presente articolo.
    La   graduatoria  del  vincitore  sara'  successivamente  affissa
all'albo della divisione del personale e ne verra' data comunicazione
mediante  pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale. Dalla data di tale
pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
    La  graduatoria  del  vincitore rimane efficace per un termine di
ventiquattro   mesi  dalla  data  della  sopracitata  affissione  per
eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito
e   che   successivamente  ed  entro  tale  data  dovessero  rendersi
disponibili.
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Art. 8.


                       Assunzione in servizio

    Il   candidato  dichiarato  vincitore  sara'  invitato,  a  mezzo
raccomandata  con ricevuta di ritorno, a stipulare entro dieci giorni
dal  ricevimento  della  suddetta ed in conformita' a quanto previsto
dal  C.C.N.L.  vigente,  il  contratto  di lavoro individuale a tempo
indeterminato  per l'assunzione in prova. Il vincitore dovra' inoltre
assumere  servizio  in  via  provvisoria  entro  dieci  giorni  dalla
sottoscrizione del contratto.

                               Art. 9.


   Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio

    Il   vincitore   assunto   in   servizio   in   prova,   ai  fini
dell'accertamento  dei  requisiti per l'ammissione all'impiego, sara'
invitato  a  presentare  a questa Universita', entro il primo mese di
servizio,  la  documentazione  prevista  nell'Allegato 2 del presente
bando.
    I  candidati  invalidi  dovranno produrre, ai sensi dell'art. 19,
secondo  comma  della  legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione
legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la  natura  e  il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
essere  di  pregiudizio  alla  salute  ed incolumita' dei compagni di
lavoro o alla sicurezza degli impianti.
    L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso.
    Ai   sensi   dell'ultimo   comma  dell'art. 11  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, gli appartenenti
al  personale  statale  di  ruolo  dovranno  presentare,  nel termine
sopraindicato, una copia integrale dello stato matricolare, il titolo
di  studio  ed  il certificato medico e sono esonerati dal presentare
gli altri documenti di rito.
    Non  si  ammettono  riferimenti  a  documenti  presentati  per la
partecipazione ad altri concorsi.

                              Art. 10.


     Applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro

    Il  vincitore  sara'  assunto  in  prova  nella settima qualifica
funzionale  con  diritto  al trattamento economico iniziale di cui al
contratto  collettivo  nazionale  del  lavoro  vigente. Il periodo di
prova  ha  la  durata  di  tre  mesi  e  non  puo' essere rinnovato o
prorogato alla scadenza.
    Decorsa  la  meta'  del  periodo  di prova di cui al comma 1, nel
restante  periodo  ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in
qualsiasi  momento  senza  obbligo  di  preavviso  ne'  di indennita'
sostitutiva del preavviso.
    Il   recesso   opera   dal   momento   della  comunicazione  alla
controparte.
    Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato.
    Decorso  il  periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto  da  una  delle parti, il dipendente si intende confermato in
servizio   e   gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'  dal  giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo  giorno  di  effettivo  servizio,  compresi  i ratei della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute.

                              Art. 11.


       Rinvio circa le modalita' di espletamento del concorso

    Per  quanto  non  previsto dal presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3,  e  nel  regolamento di esecuzione di cui al
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  3 maggio  1957,  n. 686,
nonche'  nel  decreto  del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  e  ai sensi
dell'ordinanza  per  il  reclutamento  del  personale  amministrativo
tecnico  ausiliare bibliotecario approvata nella seduta del Consiglio
d'amministrazione del 9 settembre 1999.
      Roma, 30 maggio 2000
Il direttore amministrativo: Basilicata

                             Allegato 1

Fac-simile di domanda (da redigere in carta libera su foglio singolo,
in  stampatello)  Al  Magnifico rettore della Universita' degli studi
Roma   Tre,   settore  concorsi,  via  Ostiense,  159  -  00154  Roma
    ...l...  sottoscritt...  chiede  di  essere ammess... al concorso
pubblico  per  esami  ad  un  posto di collaboratore tecnico, settima
qualifica   funzionale   presso   il   dipartimento   di   ingegneria
elettronica,  di  cui  al bando di concorso pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - 4a serie speciale - n. 46 del 13 giugno 2000.
    A tal fine dichiara:
      1) di essere nat... il a ;
      2) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      3) di  essere  iscritt... nelle liste elettorali del comune di
(se  non  iscritto/a  indicare  i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste);
      4) di  non  aver  riportato  condanne penali (in caso contrario
indicare  le  eventuali  condanne  penali  riportate),  ne'  di avere
procedimenti penali pendenti;
      5) di essere in possesso del diploma di  (indicare il titolo di
studio) rilasciato da  in data .............................;
      6) di  essere  nella  seguente posizione regolare rispetto agli
obblighi militari: ;
      7) di   aver  prestato  i  seguenti  servizi  presso  pubbliche
amministrazioni    (indicare   i   servizi  prestati  nella  pubblica
amministrazione e gli eventuali motivi di risoluzione);
      8) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),
del  testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile;
      9) di  essere  disabile e di aver diritto al seguente ausilio:
.........................................................;
      10) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      11) di avere adeguata conoscenza dell'inglese;
      12) di  possedere  i  seguenti  titoli:   (in  originale  o  in
autocertificazione secondo quanto previsto dall'art. 5 del bando);
      13) che  le  comunicazioni  relative  al concorso devono essere
inviate al seguente indirizzo e numero di telefono:
        Data  Firma

                             Allegato 2


       Elenco documenti da far pervenire all'ufficio concorsi

    1) Certificato   medico   rilasciato  da  un  medico  militare  o
dall'autorita' sanitaria della A.S.L. in bollo, da cui risulti che il
vincitore  e' fisicamente idoneo all'impiego per il quale ha concorso
ed  e'  esente  da  imperfezioni  che  possono  comunque influire sul
rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento
sierologico ai sensi dell'art. 7, legge 25 luglio 1956, n. 837.
    2) Fotocopia del documento di identita'.
    Presentare l'allegato modulo debitamente compilato.
Il/La  sottoscritto/a   nato/a   in data e residente a  in , ai sensi
dell'art. 4  della  legge 15 gennaio 1968 n. 15, dell'art. 3 comma 1,
della legge 15 maggio 1997 n. 127 (cosi' come sostituito dall'art. 2,
comma 10,  della legge 16 giugno n. 191) dell'art. 2, comma 11, della
legge  n. 191/1998  e  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
403/1998.
    Dichiara sotto la propria responsabilita':
      1) di essere in possesso del seguente titolo studio  rilasciato
da  via , citta'  in data  con la relativa votazione ;
      2) di godere dei diritti politici, ovvero di non essere incorso
in  alcuna delle cause che, ai termini delle vigenti disposizioni, ne
impediscono il possesso;
      3) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      4) di  essere  nella  seguente  posizione riguardo gli obblighi
militari ;
      5) di non aver riportato condanne penali;
      6) di non ricoprire altri impieghi alle dipendenze dello Stato,
delle province, dei comuni o di altri enti pubblici o privati.
    I  dati  comunicati,  trattati  ai sensi della legge n. 675/1996,
sono  dichiarati  nella consapevolezza delle sanzioni civili e penali
derivanti da dichiarazioni false e incomplete.
      Roma,  Firma