COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 4 agosto 2000 

Contratto  di  programma  E-Sud  presentato dalla societa' ATI S.p.a.
(Deliberazione n. 106/2000).
(GU n.36 del 13-2-2001)

    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  22 ottobre  1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1o marzo  1986  n.  64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  1993, n. 96, relativo al
trasferimento   delle   competenze   gia'   attribuite  ai  soppressi
Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello
sviluppo  del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata
legge n. 488/1992;
  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
  Vista  altresi'  la  disciplina  comunitaria per gli aiuti di Stato
alla  ricerca  e  sviluppo  n.  96/c/45/06, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Comunita' europea n. C/45/5 del 17 febbraio 1996;
  Vista  la  lettera  della Commissione europea n. SG (97) D/9536 del
17 novembre 1997, in materia di aiuti alla ricerca e all'innovazione;
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n.
SG(2000)   D/102347,   pubblicata   nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Comunita' europea n. C175/11 del 24 giugno 2000, che, con riferimento
alla   Carta  degli  aiuti  a  finalita'  regionale  per  il  periodo
2000-2006,   comunica   gli   esiti   favorevoli   dell'esame   sulla
compatibilita'  rispetto  alla  parte  della  carta  che  riguarda le
regioni  italiane  ammissibili  alla  deroga  prevista  dall'art. 87,
comma 3, lettera a), del Trattato;
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n.
SG(2000)  D/105754,  con  la  quale  la Commissione ha autorizzato la
proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il
periodo  2000-2006  nonche'  l'applicabilita' dello stesso regime nel
quadro degli strumenti di "Programmazione negoziata";
  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e
l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree
depresse  ai  sensi dell'art. 1, comma 2 del decreto-legge 22 ottobre
1992,  n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre
1992,  n. 488, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del
commercio  e dell'artigianato in data 3 luglio 2000, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 163 del 14 luglio 2000;
  Vista  la  propria  delibera del 25 febbraio 1994, pubblicata nella
Gazzetta   Ufficiale   n.  92  del  21 aprile  1994,  riguardante  la
disciplina  dei  contratti  di  programma,  e le successive modifiche
introdotte  dal  punto 4 della delibera del 21 marzo 1997, pubblicata
nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 105 dell'8 maggio 1997, e dal punto 2,
lettera  b)  della  delibera n. 127 dell'11 novembre 1998, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 1999;
  Vista   la  propria  delibera  n.  14/2000  del  15 febbraio  2000,
pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  96  del  26 aprile  2000,
concernente  il riparto delle risorse per le aree depresse 2000-2002,
che  destina  lire  900  miliardi (464,811 Meuro) al finanziamento di
contratti  di  programma  e  di  altri  strumenti  di  contrattazione
programmata;
  Vista  la  nota  n.  0031422  del  3 agosto  2000,  con la quale il
Servizio  per  la  programmazione  negoziata  del Dipartimento per le
politiche  di  sviluppo  e  di coesione del Ministero del tesoro, del
bilancio  e  della  programmazione  economica  ha sottoposto a questo
Comitato  la  proposta  di  contratto  di programma E-Sud, presentato
dalla  ATI  S.p.A.,  per  la  realizzazione  attraverso  investimenti
industriali  e  di  ricerca, di una rete per il commercio elettronico
"business  to  business"  nelle regioni del meridione da destinare ad
utenti  quali  le  P.M.I.  industriali  (venditori)  e  gli  esercizi
commerciali  (acquirenti)  e  che  potra'  essere  estesa ad utilizzi
"business to customer";
  Tenuto  conto  del  precedente  avviso di questo Comitato, espresso
nella seduta del 21 dicembre 1999, favorevole all'iniziativa proposta
da  E-Sud  per  lo  sviluppo  di  un "mercato elettronico" nelle aree
meridionali;
  Considerato  peraltro,  che  l'attuale  proposta riguarda una prima
tranche  di  interventi  relativi  alla progettazione organizzativa e
tecnico-commerciale dell'iniziativa nonche' alla raccolta di adesioni
precontrattuali e che non e' ancora definito puntualmente il progetto
esecutivo;
  Ritenuto    opportuno    agevolare    l'attuazione    della    fase
precontrattuale  disponendo  in  via  programmatica  l'accantonamento
delle risorse necessarie al finanziamento dell'investimento;
  Su   proposta  del  Ministro  del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica;
                              Delibera:
  1.   Per   la  realizzazione  del  contratto  di  programma  E-Sud,
presentato  dalla  societa'  ATI  S.p.a.  e  da  realizzarsi  in aree
ricomprese  nell'Obiettivo  1,  coperte  dalla  deroga  dell'art. 87,
comma 3,  lettera  a), del trattato C.E., con investimenti in ricerca
industriale pari a lire 20.070 milioni (10,365 Meuro), e' accantonata
la  somma complessiva di lire 10.092,3 milioni (5,212 Meuro) a valere
sull'accantonamento di 900 miliardi di lire di cui alle premesse.
  2.  L'assegnazione  definitiva  delle  risorse  sara' effettuata da
questo   Comitato   con   successiva  delibera  non  appena  definito
puntualmente il piano progettuale previsto per il progetto E-Sud.
    Roma, 4 agosto 2000
                                        Il Presidente delegato: Visco
Registrata alla Corte dei conti il 1o febbraio 2001
Registro 1 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 98